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Arcoveggio: un clou all’arma bianca

07 aprile 2014 - 07:38

Domenica divertente ed assolata all’Arcoveggio, dove proposte tecniche di rilevante livello si sono alternate ad un pomeriggio sportivo ricco di pathos, il tutto, per la gioia del folto pubblico convenuto al trotter bolognese.

Scritto da Redazione
Arcoveggio:  un clou all’arma bianca

 

Prima del convegno in compagnia dei tre anni con Sibilla Trgf al successo sotto l’egida del trainer danese Erik Bondo, eccezionalmente in sulky a testare personalmente la sua allieva che in 1.15.9 ha tenuto a rispetto l’iniziale battistrada Sirio Da Barco e il deludente favorito Supremo, poi, assolo di Rosso Verde Bi, intangibile battistrada agli ordini del suo allevatore, proprietario e guidatore, Mauro Biasuzzi, con la media di 1.15.1 a rendere proibitivo l’inserimento per Risiko D’Aghi e Rintone di Risaia, saliti nell’ordine sul podio bolognese. In alto l’asticella della qualità con l’arrivo della terza, un miglio per tre anni che ha confermato il magic moment di Battista Congiu e dei suoi pensionari con Sesar Starlight emergente in 1.15.5 dopo movimentato percorso esterno sull’encomiabile Sil Down Sm e su Sgarza Jet, assai labile all’epilogo dopo aver condotto sin dallo stacco, mentre alla quarta, gentleman ed anziani e vittoria in 1.15.2 per Puntarenas Ranch e Filippo Monti, successo ottenuto alla maniera forte sottomettendo Pilor delle Badie con un grintoso giro al largo, mentre l’appostato Oregon Si ha completato il podio. Un divertente miglio per cadetti fungeva da apripista al clou, con Ronaldihno Tres e Maurizio Cheli autori di performance ad effetto conclusa in 1.14.8 nel gradito schema all’avanguardia, su Ricky Gill e Rallo, quest’ultimo sempre all’esterno, mentre alla sesta, la sfida a maggior dotazione dell’assolata domenica, Rufoli Lung e Rincope Jet prime scelte tecniche, con Robinia in alternativa e alla riprova agonistica, Rufoli leader su Robinia e Rincope al largo a menar fendenti e gli altri spettatori mai nel vivo della competizione per un arrivo che ha visto il battistrada freddato dalla giumenta di Ciccio Fulici e Rincope al terzo posto,1.13.6 il brillante ragguaglio con il Città di Torino alle porte ad attendere i tre per un ruolo da potenziali protagonisti. Bella ed incerta, la settima ha fornito arrivo shock, con i soggetti maggiormente trascurati al gioco a dividersi le prime due posizioni, l’estremo outsider Oleandro Bro al primo posto e il miler Plitvice D’Aghi suo runner up, mentre il sempre encomiabile Perfect Runner Lf ha confermato un podio tutto di stampo regionale, con Loris Farolfi in sediolo al vincitore a festeggiare vittoriosamente la sua rentree all’agonismo, chiudendo con la doppietta dei griffati Jet, Ortolano da coraggioso battistrada, Odeon intervenuto nelle fasi conclusive, 1.14.2 il ragguaglio e terzo posto per l’opportunista Limpiao Stroke.

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