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Week end ricco negli ippodromi del Bel Paese

10 maggio 2014 - 06:31

L’ippica scalda i motori in un week end ricco di eventi da Nord a Sud.  Nella club house  dell’ippodromo Capannelle è stato presentato questa mattina il programma delle due giornate più attese della primavera del galoppo: il Dubai Day (domenica 11 maggio)  il tradizionale appuntamento legato alle realtà ippiche degli Emirati Arabi che festeggia il decimo anno di collaborazione con l’ippodromo romano, e il Derby Day (domenica 18 maggio).

Scritto da Mc
Week end ricco negli ippodromi del Bel Paese

Il Premio Presidente della Repubblica Gbi Racing (domenica 11 maggio), il primo Gruppo 1 dell’anno per campioni già affermati (cavalli di 4 anni ed oltre) che si misureranno sui 2.000 metri della pista romana (209.000 euro), anticipa di una settimana il Derby Italiano, ed è inserito nella giornata del Dubai Day. Una riunione in cui tutte le corse – fatta eccezione per il Premio Presidente della Repubblica GBI Racing – saranno intitolate a realtà imprenditoriali, ippiche e non solo, del mondo arabo. Da molti anni brand come Emirates, Shadwell, Jebel Ali Racecourse (ippodromo gemellato con quello di Capannelle) legano il loro nome a questa giornata. Una giornata che anche quest’anno prevede due corse riservate a cavalli di purosangue arabo. Il Nastro Azzurro compie quest’anno 131 anni e andrà in scena domenica 18 maggio. Un appuntamento che porta con se il fascino della tradizione e l’adrenalina dell’evento sportivo,ma anche un contorno fatto di moda, costume e atmosfere magiche. Un programma ricchissimo quello del Derby Day con nove corse in programma: ad affiancare la corsa clou del pomeriggio (ore 17.15) altre due “pattern” come il Premio Tudini e il Premio Carlo D’Alessio, ma ogni prova avrà motivi di interesse tecnico e sportivo. Il Derby Italiano Better (2.100 metri) con i suoi 770.000 euro di montepremi è la corsa più ricca d’Italia e laurea il migliore cavallo di tre anni della generazione. Alla presentazione dellle due importanti giornate erano presenti il direttore di Hippogroup Roma Capannelle, l’ing. Elio Pautasso, Mirza Al Sayegh, direttore dell’Ufficio di Sua Altezza Sheik Hamdam bin Rashid Al Maktoum e Shareef Al Halawani, direttore dell’ippodromo Jebel Ali di Dubai. Con loro anche i rappresentanti di Shadwell, l’organizzazione inglese che si occupa dell'allevamento dei cavalli purosangue dello sceicco Hamdam. Il primo a prendere la parola è stato l’ing. Pautasso che ha ringraziato gli ospiti giunti dagli Emirati Arabi Uniti ed ha confermato la grande relazione tra Capannelle e “Quelli che ormai posso chiamare senza dubbio gli amici di Dubai. Siamo orgogliosi di questo gemellaggio decennale che ci sta dando reciproche soddisfazioni.  Per entrare nello specifico di queste due prossime domeniche, l’11 ed il 18 maggio, partirei dalla prima giornata per ringraziare GBI Racing per essersi confermato come sponsor del Premio Presidente della Repubblica. Poi confermo le due gare riservate ai purosangue arabi il cui montepremi sarà interamente  coperto da Shadwell. Come sempre avremo delle iniziative di contorno dall’esibizione del circolo romano  della Società di Danza che presenterà danze di tradizione ottocentesca in costume d’epoca, al Festival della birra artigianale, iniziato il 9 maggio. Il Pony Village accoglierà bambini e famiglie che volessero avere i primi contatti con il cavallo. Per il Derby italiano di galoppo, abbiamo la conferma della presenza di Lanfranco Dettori, e  di un cavallo straniero, Quanto ad eventi collaterali, lo spettacolo equestre dell’artista Silvia Resta, la sfilata di moda curata dall'Accademia Koefia, il Pony Village ed il consueto appuntamento con il concorso eleganza anche quest’anno firmato da Longines”. Anche Mirza Al Saiegh ha voluto ringraziare tutti gli intervenuti :”Siamo onorati di essere qui per il decimo anno. Noi siamo felici di essere a Capannelle e ribadiamo la nostra collaborazione con Roma. Tra l’altro proprio qui oggi presentiamo in anteprima il nuovo logo internazionale che poi rimarrà qui a testimonianza che il rapporto tra Shadwell- Capannelle e gli Emirati Arabi Uniti migliorerà sempre. Siamo sempre molto felici di vedere al nostro appuntamento più importante a Dubai – nel mese di marzo. I cavalli, gli allenatori, gli allevatori italiani. Quindi grazie ai giornalisti, quelli che io chiamo i “soldati sconosciuti” che però contribuiscono a dare la migliore immagine del nostro sport nel mondo. E grazie davvero a Capannelle”. Infine Shareef Al Halawani , direttore generale dell’ippodromo Jebel Ali, che ha voluto ringraziare ancora il parterre dei presenti, la stampa ed ha detto che :”Siamo contenti di essere qui. In questi dieci anni lo scambio di idee che abbiamo sempre avuto sulle problematiche delle corse è stato molto utile.  Continueremo a farlo in miaura sempre maggiore.“Richiesto di illustrare  in quali ippodromi si svolgessero attività simili al Dubai Day di Roma e su quale fosse lo stato dell’arte delle corse riservate al purosangue arabo, Mirza Al Saiegh ha detto : “ Noi facciamo giornate speciali in Inghilterra e Germania ad agosto, una a dicembre in Australia e probabilmente a gennaio 2015 avremo una o due giornate in America del Sud. In quanto all'attività cavalli purosangue arabo siamo contenti. Siamo nella prima fase e stiamo spingendo molto per farli conoscere nel mondo. Ci piace sottolineare che diversi Jockey Club nel mondo comincino ad apprezzarne i risultati. Ciò avviene in particolare in Polonia, Germania, Francia, Italia ed il nostro impegno è quello di continuare ad incentivare gli allevatori a lavorare sulle corse riservate ai purosangue”.

 

TORINO - Il mese di maggio per l’ippodromo di Vinovo inizia soltanto domenica 11 ma inizia alla grande. In pista otto corse di assoluta qualità e sul parterre iniziative collaterali che sicuramente valgono una gita fuori porta. In passerella torneranno le modelle per indossare i vestiti delle migliori firme della moda torinese. Con la solita organizzazione e presentazione di Elia Tarantino Vogue Spose, Patrizia Sartorio Atelier, le creazioni di Arte e Moda Scuola e i piccoli indossatori di Propostine Moda Bimbi. Tra una corsa e l’altra le sfilate e tanta eleganza, assieme agli stand della città di Santena che promuoveranno il loro prodotto più rappresentativo:  l’asparago con il quale saranno preparati anche tutti i piatti del menù HippoRistora. Per il ritorno alle corse all’ippodromo il programma tecnico è di assoluto prestigio. Il centrale di giornata intestato a Camillo Benso Conte di Cavour, sepolto nella città di Santena, saranno in 12 al via sul doppio chilometro tra i nastri. Grandi nomi tra i più penalizzati a 2100 metri. Ha sempre stupito quando ha corso a Torino vincendo un Gran Premio a inizio anno e tutte le maratone a cui ha partecipato. Si tratta di Noble Nord Fro questa volta affidato a Ferdinando Pisacane. Visti i trascorsi a Vinovo potrebbe essere il favorito della corsa. Spiccano però altri nomi. A partire da quel Geox che Pietro Gubellini affida a Giorgio Longobardo. Geox ha trascorsi e vittorie nelle classiche, sta ritrovando la forma migliore per ripresentarsi in compagini anche più agguerrite. I torinesi presenti sugli spalti faranno il tifo per Pace del Rio. Il fratello pieno di Lana del Rio ha corso il G.P. Mirafiori e poi ha cercato gloria in Francia. Santo Mollo lo annuncia pronto a fare un ottimo risultato. Ritornerà in pista anche un’altra punta di diamante del Team Mollo, quel Picone che l’anno passato ha corso parecchi Gran Premi e che adesso vuole tornare tra i big. Picone sarà affidato a Settimio Fabio Mollo. Periodo importante per la Scuderia Mollo che nella corsa più qualitativa per i tre anni schiera nuovamente Sir Robert dopo aver fatto il record della generazione sul miglio nella vittoria realizzata all’ultima uscita.

 

MERANO - Dopo l’animata giornata inaugurale della scorsa settimana, all’ippodromo di Merano la festa continua domenica 11 maggio. Sette corse in programma – quattro in ostacoli e tre in piano -, ingresso gratuito e ancora una frizzante cornice di iniziative dedicate alle famiglie. La prima prova è in programma alle 14.50, ma i cancelli saranno aperti già dalle 12: si potrà pranzare, e come contorno saranno serviti intrattenimenti per bambini. Nella seconda giornata primaverile cominciano a scendere in pista i grandi nomi, quelli che reggono il cartello della stagione. Domenica sarà il turno dei “top player” delle siepi, impegnati nel Premio Pirelli (18 mila euro) con vista sulla Gran Siepi d’Italia del 1° giugno, e dei 4 anni in steeple ai nastri del Premio Valle Aurina (19.800 euro) che, guardando un po’ più in là, puntano al Vanoni. Sono i due pilastri di un convegno come sempre a vocazione internazionale, con bandiere ceke, austriache e svizzere a confrontarsi con la forma di casa. Se è vero – come è vero – che la bellezza di una corsa si valuta con la complessità nel decifrarla, allora il Pirelli è una meraviglia. Nove partenti e una miriade di spunti. Davvero difficile individuare un favorito netto, partiamo comunque da Sol Invictus se non altro perché l’anno scorso questa corsa l’ha vinta lui. Croce e delizia della scuderia Magog degli appassionati coniugi Ambruschitz, affidato alle cure di Favero-Romano, è cavallo di indiscutibili mezzi che non sempre riesce a esprimere ma in questo caso, su distanza non da maratoneti (3.500 metri), ha prima chance. Favero lo accompagna con Romis, uno che raramente tradisce – e ha Bartos alla guida - anche se in questo caso la concorrenza è ostica. Tout le Mond è la carta di Contu, l’anno scorso fra i pari età ha fatto grandi cose, in questa stagione con i più vecchi ha pagato dazio a Milano ma merita la controprova. Attenzione pure a Salar Fircroft, l’asso di Ilaria Saggiomo che ha glorificato la sua primavera con due successi nella Marca, il secondo nello Steeple-Chase di Treviso. Non manca all’appuntamento Ostanel che rilancia Dancer Cat, ottimi trascorsi e una ricomparsa sulle piste a inizio 2014, dopo lunga inattività, che fa ben sperare. La carovana che giunge da Est è agguerrita come sempre. Si rivede Olehla che se viene a Merano lo fa con i pezzi grossi, in questo caso è Khalshani, mentre Vana sr presenta una coppia che dà paprika alla corsa: Maly Kapral avviato quest’anno all’ostacolismo (la giubba è quella della Staj Evi e del sodalizio con Bottura, vincitore dell’ultimo Gran Premio Merano Forst), affiancato da Ticinus, oggetto misterioso dai ghiotti precedenti (anche se piuttosto attempati) in Francia Intricato pure il Valle Aurina, il riferimento anche qui porta i colori biancorossi della Magog e la targa Favero-Romano: è il Superstite, che tuttavia si confronta con il rientro da settembre.  Allora spazio alla sfida Shame (Favero)-Rikat (Contu per i colori Siba), con l’ospite Big Mago (Vana family) e Alsazia (Dormello) pronti a smentirci.

Le altre due in ostacoli: i quattro anni di seconda fascia si misurano nel Premio Saltusio, in chiusura di pomeriggio in pista cinque crossisti nel Burgusio. Tre le prove in piano per Gr e amazzoni: apre il convegno il Premio Trauttmansdorff intitolato agli splendidi Giardini meranesi, poi il Premio Postal con buoni calibri lanciati sul miglio e il Premio Burgusio in pasto a chi cerca la quota.

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