skin

Il Gran Premio della Repubblica a Papandreu

03 giugno 2014 - 07:24

Arcoveggio in festa nel caldo pomeriggio che ha fatto da cornice alla kermesse imperniata sul Gran Premio della Repubblica Sisal Matchpoint 2014, con il great event bolognese in cima ad un cartellone nel quale hanno trovato ampio risalto prove spettacolari ricche di prestigiose presenze sin dalle prime battute. Perizia difficile per i dieci partecipanti al Gran Premio, con l’ammirata Orsia iniziale prima scelta  su Nesta Effe e con Probo Op alternativa assieme al ben situato Papandreu.

Scritto da Redazione
Il Gran Premio della Repubblica a Papandreu

Corsa emozionante, con lotta in partenza tra Omas Np e Novarica, con quest’ultima costretta al largo ed il leader a traccheggiare, Orsia alla corda e Nesta Effe relegato in coda assieme al lento Probo Op. Ritmo che si placa e posizioni immutate sino al mezzo giro finale, dove Novarica  e Probo alzano bandiera bianca e Orsia posta ai  fianchi di Omas per attaccarlo, passare liberando però l’opportunista Papandreu che la rimonta palmo a palmo sotto la regia di un ispirato Bellei passando nettamente sul palo, mentre Andreghetti con sagace condotta tattica proietta un’encomiabile la Vida Loca ad un inatteso quanto meritato terzo posto. Media di 1.12.6 e prima vittoria di peso per il cinque anni della Scuderia Malù, presentato con professionale puntualità da Holger Ehlert e guidato con la consueta maestria da Bellei, poco incisivo Nesta, troppo brutto per essere vero Probo Op, frettoloso Gocciadoro con Orsia, sopravalutato Omas Np, crollato all’epilogo senza grosse giustificazioni dopo il souplesse di metà gara.   

 

LE ALTRE CORSE - Sei 'cadette' dall’accattivante modello e dalla forma al top hanno aperto le danze con la vittoria alla maniera forte di Rimica di Azzurra sulla trascurata Rachele e sulla labile battistrada Rosaspina Holz, 1.14.9 il ragguaglio fatto registrare dalla giumenta guidata da Federico Esposito, per il training di Erik Bondo, mentre ha sbagliato in partenza Race The Wind Bi imitata poco dopo  da Runara. Ancora un turno in rosa con l’avvento della seconda, nove le tre anni al via e sorpresa per la vittoria a cinquanta contro uno dell’estrema outsider Softail Effe, statuaria allieva di Maurizio Cheli che dopo un inverno non privo di acciacchi ha finalmente suggellato il passaggio ai nuovi colori bolognesi inscenando scatto perentorio per aver ragione in 1.16.0 della più attesa Silvia Trio e di Scarlet Bi, mentre alla terza Nero De Gloria e Michele Canali si sono imposti da netti favoriti a media di 1.15.1 sull’altrettanto seguito Nordhal, mentre Nina di Azzurra ha completato il podio non lontano dalla coppia di testa.

Pomeriggio in ascesa con l’avvento della quarta, un invito per tre anni programmato sulla distanza del miglio che visto il favorito Sceicco, campione in giubba Lousiana dominatore della leva a due anni, sbagliare allo stacco ed inseguire con profitto senza però mai rendersi minaccioso per il facile vincitore Satchmo As, che i 1.14.3 ha legittimato il suo nuovo ruolo in seno alla generazione 2011 guidato con solerte fiducia da Enrico Bellei, mentre la progredita Sassari ha completato il podio dopo convincente percorso all’attacco. Dopo breve intervallo, testimone ai quattro anni nel Premio Comm.Bruno Pasini con Ringostarr Treb e Vecchione a suonarle a tutti in primis al labile Roger Prav in 1.13.6, leader senza colpo ferire, ma senza argomenti già all’ingresso in dirittura dove è stato avvicinato anche da Rouen Peste Tft.

In una giornata vocata al cronometro non poteva mancare un miglio volante per i free for all, settima del lunedì che il sempre generoso Oncle Phto Vl ha fatto propria in un siderale 1.13.0 magistralmente diretto da Federico Esposito, che così si è ascritto il doppio di giornata  battendo Per Amore Gual e soprattutto Nonant Le Pin, alla quale aveva offerto una agevole free way sulla prima curva. In chiusura performance mostre per Ricasso Trio, rivitalizzato dal training del finnico Heiki Korpi e leader intangibile per il favorito Maigret Bi, mentre un positivo Nicchio Dr completava il podio e la media di 1.15.4 confermava l’eccellente standing della contesa.

Articoli correlati