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Ippica, all'ippodromo del Mediterraneo una giornata su equitazione e disabilità

23 giugno 2014 - 07:28

Carezze, lunghi abbracci, giri a cavallo e in carrozza, sorrisi ed esultanze per aver superato piccole paure o  grandi altezze imposte da quel voler montare gli amici a quattro zampe. Sono gli scatti, le emozioni, raccolte durante la giornata 'Equitazione ricreativa per persone con disabilità' tenutasi sabato all’Ippodromo del Mediterraneo.

Scritto da Redazione GiocoNews
Ippica, all'ippodromo del Mediterraneo una giornata su equitazione e disabilità

 

Al tondino, il tecnico di riabilitazione equestre Tiziana Rapisarda e il suo staff, coadiuvato dal Dipartimento Garibaldini dell’Engea, ha potuto far approcciare al cavallo più di cento persone, coinvolte, anche, in un giro in carrozza, grazie agli equipaggi del Gruppo Attacchi di Giancarlo Russo e a quelli provenienti da Catania. Poi, un’area gioco e animazione, con la collaborazione di Carovana Clown e  un’altra con laboratorio di pittura con l’Associazione Noi...Cuori & Colori.


ACTION-PAINTING - Il professore Giuseppe Piccione ha riproposto, insieme al gruppo dei suoi allievi disabili, un’action - painting su una vera vettura da competizione, per la precisione una Lexus dragster V6 della Amokar Drag School Malta, offerta dal pilota Fabio Spatafora, che porterà in giro per l’Europa i disegni, i colori e l’anima di questi ragazzi.  

 

TAVOLA ROTONDA - È stato l’assessore regionale all’Agricoltura Ezechia Paolo Reale a concludere la tavola rotonda sulle opportunità offerte al territorio sul campo dell’esperienze di equitazione ricreativa e/o riabilitativa per le persone con disabilità. Le associazioni hanno rappresentato alle istituzioni regionali, presenti anche i deputati  Stefano Zito e Giambattista Coltraro, l’esigenza di sostenere un tempo libero capace di produrre un miglioramento della qualità di vita di un disabile. Particolarmente sentito l’intervento del fisiatra Fabio Capodieci, disabile, che ha sottolineato i benefici ottenuti grazie alle tecniche riabilitative con l’utilizzo del cavallo. Ad aprire i lavori, l’amministratore unico della Marconi Italia S.p.a., Concetto Mazzarella, che ha ribadito la necessaria visione di un cavallo vissuto come risorsa sia in campo agricolo, che sportivo, sociale, turistico, culturale e in campo medico-riabilitativo.

 

RETE DI ASSOCIAZIONI - L’evento è stato organizzato dall’Ippodromo del Mediterraneo, da Engea, da Vita e Natura, dalla SIS Società Ippica Siracusana, dal Gruppo Attacchi GCR Siracusa, dall’Associazione Equiarte, dal Progetto Filippide, dal Coordinamento Provinciale delle Associazioni di Volontariato e di Tutela delle Persone con Disabilità Co.Pro.Dis (che raccoglie al suo interno ben dieci associazioni), dall’Associazione Noi...Cuori & Colori, Carovana Clown e dall'artista Professore Giuseppe Piccione.

IL RICORDO DI POSTIGLIONE - Tra le sei corse al galoppo anche una dimostrazione di attacchi, carrozze sia d’epoca che da competizione, che domenica 22 si sono affrontate sui tracciati dell’ippodromo.
Per il palinsesto ippico, il ricordo di mister Gaetano Postiglione, attraverso la coppa del Premio Flexa, che ha mandato in pista i tre anni e oltre e ha registrato la vittoria di  Pontalibre. Al training Vincenzo Caruso e in sella un determinato Carmelo  Zappulla che, ai 200 metri dal palo, passa di forza su un Lord Unfwain dal rientro esaltante. Si posiziona al terzo posto Lear Oilè Oilè, bene alla prima uscita sulla distanza dei 2300 metri di pista grande.
Si ritorna al galoppo sui tracciati del Mediterraneo sabato 28, con un convegno in modalità preservale e con apertura alle 16.30.

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