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Tris all'Arcoveggio per un giovedì sotto le Due Torri

10 dicembre 2014 - 10:16

Giovedì nel segno della corsa Tris nazionale sotto le Due Torri, con quindici indigeni, in rappresentanza delle leve 2009 e 2010, impegnati in una sfida all’ok corral programmata sulla selettiva distanza dei duemila metri, partenza dietro le ali dell’autostart e grande equilibrio tecnico oltre che tattico.

Scritto da Redazione
Tris all'Arcoveggio per un giovedì sotto le Due Torri

Perla di una giornata dalle accattivanti proposte agonistiche, la prova abbinata anche a quartè e quintè nazionale vive sulla consapevolezza che il meglio in fatto di caratura atletica sia rappresentato dai soggetti collocati all’estremità dell’schieramento, dal progredito Renzorosso Treb, già a segno in schema analogo e come da vittoriosa consuetudine guidato da Roberto Vecchione per il training di Holger Ehlert, alla regolarista Ramira Cof, ospite dalle campagne del veneziano ed assai esperta in fatto di Tris, passando per Persiade Lans, giumenta dal convincente curriculum che non disdegna di avventurarsi in onerose corsie esterne e che sarà accompagnata dal suo trainer Alessandro Gocciadoro, in forze da settembre alla franchigia della The Show Mast Go On. Meno appariscenti ma non per questo trascurabili le chance di Petronilla, alle prese con uno scomodo 12 sul sellino che la obbligherà assieme al suo partner Tommaso Di Lorenzo a dar fondo al proprio considerevole   patrimonio atletico, mentre Poesia D’Elite è la classica mina vagante della compagine, non una freccia nelle fasi d’avvio, ma costante nel suo grintoso incedere al largo del gruppo e affiatata con il driver del momento sulla pista felsinea, Andrea Farolfi, reduce da settimane di ricca messe in quanto a vittorie, con Patria veloce e ben guidata dal “francese” Andreghetti, e Ruben Grif a ribadire condizione al top e buona predisposizione per le distanza allungate.

 

LE ALTRE CORSE - Alle 15.05 il primo appuntamento del lungo pomeriggio bolognese, puledri di due anni impegnati sui due giri di pista e probabile match tra la stakanovista Titti del Duomo, vincitrice all’ultima uscita con Davide Nuti alle redini, e Tema del Nord, virgulto dai nobili natali in qualità di consanguinea del campione Ghiaccio del Nord ed anch’essa convincente in occasione della sua recente e vittoriosa trasferta patavina con il fido Andreghetti nei panni del complice; poi, in sequenza, Ortensia Pit vs Playtime Wise alla seconda, ed alla terza ancora la leva 2010 in vetrina per un possibile coast to coast vincente della torinese Tunner Fior, promessa di casa Lovera, con il sagace Marino in cabina di pilotaggio. Cronometri bollenti ed un diffuso equilibrio alla quarta corsa, miglio per tre anni dal pronostico aperto alle più svariate soluzioni tattiche, Socrate Gso (ancora Andreghetti) in probabile fuga, Sir Gino all’arrembaggio, e Serenissima nei panni dell’attenta osservatrice, senza dimenticare che Show Time Moon correrà all’estrema attesa come sempre diretta dal bravo Gocciadoro. Alla quinta, riflettori sui gentleman e sul capolista Filippo Monti, ancora in cima ad un risicata classifica ed oggi in predicato di ben figurare dal sediolo della stimata Runa Horse, una delle migliori del referenziato lotto che consta anche della tenace Romanza Font, con Zaccherini e di Ronaldinho Tres, classico esempio di genio e sregolatezza in linea con il nome che evoca le gesta del calciatore già del Milan. Alla sesta, due omonimi in lizza per il successo, griffe Car per uno e Tab per l’altro, entrambi battezzati Silente, come il preside della saga di Harry Potter, mentre alla settima, folla in pista e qualche ex promessa su cui basare un labile pronostico, One Arrow Gar e Panelios Ors, senza dimenticare la forma a freccia in su della bolognese Piper Legend   e l’onorevole ruolino di marcia del toscano Orion Tav.

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