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Ippica: a Pisa e Bologna fine settimana di corse e eventi

28 febbraio 2015 - 09:48

ll mese di marzo del trotto bolognese apre nel segno dei puledri di tre anni, verdi speranze di un movimento che ha nella generazione 2012 una vasta rosa di pretendenti all’elite, alcuni dei quali incroceranno le forme nel clou festivo programmato sulla distanza del miglio.

Scritto da Redazione
Ippica: a Pisa e Bologna fine settimana di corse e eventi

 

Due giri per sei, questa la cartolina dall’Arcoveggio, con l’ospite lombarda Tronda Wise  prima scelta nel risicato betting che l’allieva di Tommaso di Lorenzo divide con il giornaliero inviato del team Ehlert/Vecchione, Trainer Bi, e con  Tintoretto Ll, virgulto di scuola Pollini, oggi in versione Maurizio Cheli, mentre Tiemì Fks si candida al ruolo di possibile sorpresa, dopo un solido apprendistato agli ordini di Gabriele Marani.

Ouverture per gentleman con Silente Car plebiscitario favorito nonostante la scomoda collocazione al post sei, ma il capolista nazionale Zaccherini saprà districarsi da par suo contro un lotto di avversari ampiamente alla portata del cadetto allenato da Ale Gocciadoro, tra cui si segnalano per forma e guida la regolare Supergiulietta, con Zorzetto e Sabrina, guidata dall’affidabile Marco Lasi; poi, alla seconda, testimone alla leva 2012 per un match tra Tisserand Bi, esponente della pattuglia capitanata da Battista Congiu e Tic Tac Font, atout di Roberto Vecchione con Lamberto Barbieri e Vincenzo Giammarinaro dietro le quinte a gestirne il training.

Anziani di lungo corso si sfidano alla terza sulla distanza del miglio, prova dalla quale è lecito attendersi un esito cronometrico di valore assoluto con Olympian Warning e Di Lorenzo a difendere la corda dagli attacchi in partenza del velocista New Dream Rex e lungo il percorso da parte della tenace Remember Isle, mentre alla quarta tornano i giovani con Talisker Horse e Tamure Roc a disputarsi il primato a suon di parziali. Si  torna dai gentleman con l’arrivo della quinta, folla in pista con ben undici binomi dietro le ali dell’autostart e la selettiva distanza del miglio a confondere le idee in chiave  pronostico: piace Reebok Allez, portacolori di Rebecca Dami che Matteo Zaccherini guiderà dopo tanto tempo, non va trascurato Orzuelo, tenace ed in forma, con Patrik Romano a gestirne gli ardori agonistici, mentre Refosco Lag e Stefano Mason faranno valere l’ottima collocazione tattica che li vede scattare dal post tre. In chiusura, settima all’insegna dello spettacolo e dei parziali mozzafiato con Spirit Mn a ribadire forma al diapason e rodato feeling con il sempre più convincente Marco Volpato e Sonny Bull a recitare ruolo di contro favorito sotto l’egida del talentuoso Vecchione, ed ottava divisa tra Resora Lb, ancora Vecchione e Ronaldinho Tres, dotato ma giornaliero con il plurimpegnato Cheli alle redini.

Nel parterre e nel parco giochi, durante il pomeriggio di corse, la possibilità per gli spettatori, i più giovani in particolare, ma anche per i grandi, di provare i giochi tradizionali e popolari con gli istruttori Uisp.

 

PISAUna giornata di corse super a San Rossore con la IV edizione del Palio Ippico dei Comuni della Proivincia di Pisa e l'8^ Ribot Cup. 

I 22 Comuni che hanno aderito al Palio Ippico hanno scelto venerdì mattina, alla conclusione della dichiarazione dei partenti, il cavallo che li rappresenterà nelle batterie, individuate nei premi Lions Club Certosa, Ears e Scuola Allievi di San Rossore. I primi tre classificati di ogni batteria accederanno alla FINALE, ultima corsa in programma nella giornata. Alla cerimonia erano presenti 11 Comuni mentre per gli altri si è proceduto a un sorteggio tra i cavalli rimasti disponibili.

Per quanto riguarda la Ribot Cup, quest'anno si è avuto qualche partente in meno del previsto e si è proceduto al sorteggio delle monte secondo quanto stabilito dal regolamento. 

Inziamo dalla prima corsa,  il premio Ears che è la corsa con meno partenti della Ribot Cup. Tagliavini può regalare una partenza sprint a Jessica Marcialis che dovrà guardarsi in particolar modo dalla coppia della scuderia Ardenza formata da Piccola Anna - Connor Beasley e City Napoli - George Chaloner.

Il premio Lions Club Pisa Certosa  è una bella condizionata per i 3 anni sui 1.500 metri ed è anche la prima batteria del Palio Ippico dei Comuni. La lotta per la vittoria sembra un fatto tra Little Bit Faster (Cascina) e Magical Roundabout (San Giuliano Terme). Lucinasco (Fauglia) e Thewaythewindblows (Chianni) non partono, però battuti.

Il premio Ears vale come seconda prova della Ribot Cup e seconda batteria del Palio. Si tratta di un handicap per i 3 anni sui 2.000 metri con Lacalero - Connor Beasley partono con delle ottime chance ma dovranno guardarsi da Sadowa d'Arcadia. Antonio Marcialis ha avuto per il suo allievo al sorteggio la figlia Jessica Marcialis. Sadowa d'Arcadia correrà con i colori del Comune di Calci. Attenzione a HoYam Lay - George Chaloner (Pontedera) e Zier (Calcinaia). Il comune di Bientina ha scelto Latina's Duke (Andrea Mezzatesta) che resta su una bella affermazione.

Il premio Scuola Allievi Fantini  di San Rossore è l'atto conclusivo della Ribot Cup ma è anche la terza batteria del Palio. Rio Magno ha deluso nell'ultima corsa disputata ma il Comune di Buti lo ha scelto sulla scorta delle prestazioni precedenti. In sella l'irlandese Connor King, già vincitore a Pisa lo scorso anno. Non è semplice trovare un'alternativa perché la corsa, un handicap sui 1.200 metri, è incertissima. Collera e Sebastien Martino (Capannoli) dalla gabbia numero 2 potrebbero subito andare in testa e rendere dura la corsa agli altri, mentre King's Sight - Andra Fele (Casale Marittimo), Inevitable Love - George Chaloner (Castelnuovo Val di Cecina) e Kathy Again - Jessica Marcialis (Santa Luce) non partono di certo battuti.

Tirando le somme, la Ribot Cup sembra aver favorito quest'anno la prima ragazza al via: Jessica Marcialis. Vedremo se così sarà sulla linea del traguardo.

Per quello che riguarda il Palio Ippico dei Comuni della Provincia di Pisa, i 9 Comuni che accederanno alla finale, subito dopo la disputa della 6^ corsa, sceglieranno il cavallo che li rappresenterà nella finale, un handicap sui 2.200 metri nel quale Atomic Law, King of Axum e Legat sembrano i tre favoriti anche se Bacchettone (mai vincitore in carriera fino a oggi) ha le carte in regola per puntare al successo.

Non è tutto, perché poco prima della disputa del Palio, la 7^ corsa vedrà al via nel premio Coreano sui 1.500 metri, 8 cavalli di razza Purosangue Araba. Diversi cavalli affronteranno questa corsa al rientro, come Monnalisa che ha però le carte in regola per vincere ugualmente.  Ha corso bene a San Rossore Rosso Antico e attenzione anche a Serom che rende peso a tutti riivali. Anche questa corsa è stata realizzata in collaborazione con l'Associazione Nazionale Italiana del Cavallo Arabo.

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