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Ippodromo Merano, domenica sette corse e sessanta partenti

26 giugno 2015 - 09:55

Una domenica da oltre 60 partenti in sette corse, 12 fra i saltatori di tre anni, corse equilibrate. Questo l’esito della dichiarazione dei partenti di Maia, calata in un contesto nazionale che vede il comparto ippico versare in un forte stato di agitazione.

Scritto da Redazione
Ippodromo Merano, domenica sette corse e sessanta partenti


Come sempre l’ippodromo apre alle ore 12 con la possibilità di pranzare e, durante le corse, il parterre verrà animato dalla musica dal vivo – nell’occasione con Evi Mair e Michele Ometto - nella zona fra le due tribune dove si trovano anche champagnerie e sorbetteria. Per i bimbi a disposizione il parco giochi e il pony per piccole passeggiate.

 

In attesa del maestoso epilogo della prima parte della stagione (domenica 5 luglio, con Grande Steeple-Chase d’Europa, Premio Vanoni e Premio dei Giovani, rispettivamente gruppo 1, gruppo 2 e listed), l’ippodromo meranese il 28 giugno manda in scena una domenica brillante, ricca di corse all’insegna dell’equilibrio.
Il clou è la prova intitolata al mitico Something Special, uno degli idoli di Maia, riservata ai quattro anni e oltre alla prima stagione da saltatori. La affrontano in nove, sull’otto delle siepi di Maia, alcuni dei quali con l’ambizione di diventare qualcuno. Per esempio Little Bruv e Dominato, rispettivamente allievi di Ostanel e Romano, finiti vicini e sul podio tre settimane – quando, fra l’altro, Dominato debuttava. Discorso analogo per Windfinder della corte dei Vana, bene all’esordio senza strafare, terzo preceduto da Sentimentodarcadia (Contu al training) che, se conferma i progressi caratteriali, ha potenziale importante. Nell’uscita meranese era piaciuto, in egregia compagnia, anche Germipola di Davide Pacifici. Grava qualche interrogativo sui due di Favero: Lord of the Nile finora non ha saputo tradurre in pista la nobiltà del suo pedigree, mentre Red Pilgrim torna a cimentarsi sugli ostacoli dopo una fruttuosa parentesi in piano. Al debutto nella specialità, infine, Brockton seconda carta di Romano e Concerto Finale l’altro di Contu.

Affollato (in 12 ai nastri) il Premio Marlengo, maiden/vendere per tre anni dove spicca il debutto del talentuoso Magical Roundabout per il fucsia di Favero cui si oppone una pattuglia di rivali più rodati, fra i quali il compagno di colori Misterium, il già vittorioso Rivi Freddi (Vana), Sbarazzino (Contu) ben visto all’ultima, il duo di scuderia Incolinx Vespro Place-Eroe Antico (quest’ultimo però alla “prima” da saltatore).
Il programma si completa con uno steeple per nomi noti (da Shame e Merguib a Mamacita Tango ed Ernesto), la prova valevole per il Campionato Cross attualmente condotto da Riccardo Belluco, e le classiche tre prove in piano riservate a gentlemen rider e amazzoni.

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