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Ippica, nel weekend di corse brillano Sciloso e Eternity Star

14 settembre 2015 - 07:38

Sabato e domenica all'insegna dell'ippica a Merano e Siracusa, ecco i risultati delle corse più attese

Scritto da Vincenzo Giacometti
Ippica, nel weekend di corse brillano Sciloso e Eternity Star

 

L'ippica regala emozioni a Siracusa e Merano. All'ippodromo del Mediterraneo Scilloso ruba lo scettro a Ottawa mentre Eternity Star trionfa alla prima uscita in carriera. Al Maia quattro le corse sugli ostacoli, con successi equamente spartiti fra gli allenatori 'amici-nemici' Favero e Romano.


SCILLOSO A SIRACUSA - Buona, anzi ottima la prima. All’esordio sul tracciato siracusano, Scilloso, da poco agli ordini di Vincenzo Caruso, mette tutti sull'attenti. Risolvendo il Premio Jupiter League, si assicura il biglietto in poltronissima per il Premio Nastro D'Oro di Sicilia, Handicap Principale in programma domenica 27 settembre all’ippodromo del Mediterraneo. A imporre il ritmo per i selettivi 2100 metri della pista piccola, previsti per questa condizionata, c'è il solito Ottawa che, con il solito Antonio Cannella, mantiene la leadership fino ai duecento metri dal traguardo. Da questo momento è guerra dichiarata. Scilloso, con in regia Salvo Basile, attacca a fondo la valida portacolori dell'Alca Torre di Canicarao che, nonostante provi a difendersi, è costretta a consegnare le armi. Ottawa, da assoluto protagonista in più occasioni e in contesti simili deve, così, scendere di un gradino il podio. Sorprende, poi, la prestazione di Forex che, in continuo progresso, condotta da Giuseppe Cannarella fa suo il bronzo.


VITTORIA ALLA PRIMA USCITA - Eternity star, attesa non delude. È lei, la figlia di Baltic King, a centrare il bersaglio alla prima uscita in carriera. E lo fa in passerella, nella maiden riservata alla nursery e abbinata al Premio Ekstraklasa. Alla monta Roberto Fontana che, ai trecento metri dal palo, trova un ottimo varco per beffare Idomemeo, il quale aveva già assaporato il suo atteso primo successo. Per l'allievo di Antonio De Luca, però è ennesimo posto d'onore. Poco considerata alla vigilia Alca Alameda, invece, a sorpresa agguanta la terza moneta.

 

FAVERO E ROMANO A MERANO - Quattro le prove sugli ostacoli della domenica meranese, successi equamente spartiti fra gli allenatori 'amici-nemici' Favero e Romano. Ha aperto il secondo con Panther Cat (da lui stesso montato) fra i 3 anni, con prova di carattere che ha fatto intravedere potenziale da prima serie, costringendo il pur ottimo battistrada Devonian alla resa. Ha risposto Favero sulle siepi con Relco Sud Ovest, chiacchierato in settimana e portato al palo con puntiglio da Pastuszka piegando d’autorità Alisios e Romis.

 

ARRIVA IL GRAN PREMIO MERANO FORST - Sul cross per GR, Amazzoni e patenti Fise/Ante nuovo vantaggio in favore di Romano, con la galoppata da un capo all’altro di Tweety Kash sostenuto con vigore da Altenburger. Infine, sullo steeple, l’atteso Little Bruv ha rispettato il pronostico – e le buone sensazioni di Favero - dimostrando di gradire la specialità (impeccabile Bartos alle redini) e strappando il biglietto per traguardi più importanti (leggasi Premio Steeple-Chases d’Italia memorial Argenton). S’è lasciato dietro un coraggioso e generoso Crack Chichi e Frolon, il due volte piazzato del Gran Premio Merano autore di un rientro convincente. In piano, urrà per Riccardo Belluco con Direct Drive, Evelyn Poehl su Green Type e Claudia Wendel ai comandi di Epic. Prossima giornata di corse domenica 20 settembre, preludio al meeting del 76° Gran Premio Merano Forst.

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