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Corse ippiche: ricco fine settimana negli ippodromi italiani

03 settembre 2016 - 08:49

Ricco week end di corse negli ippodromi italiani e riparte quello di Capannelle tra trotto e galoppo.  

Scritto da Redazione
Corse ippiche: ricco fine settimana negli ippodromi italiani

 

Dopo i due mesi di pausa estiva, tutto pronto all'ippodromo Capannelle per la ripresa dell'attività ippica: si parte domenica 4 settembre con le corse al galoppo e mercoledì 7 con quelle di trotto, per andare avanti fino all'ultimo giorno dell'anno.
Da qui alla conclusione del 2016, sono in programma complessivamente 76 convegni: 42 riservati ai purosangue (11 a settembre, 11 a ottobre, 13 a novembre e 7 a dicembre) e 34 ai trottatori (7 a settembre, 9 in ognuno degli altri tre mesi). Quattro mesi che per entrambe le specialità prevedono anche grandi eventi, appuntamenti che, come sempre, faranno convergere l’attenzione sull’impianto romano anche da oltre confine.

MERANO - Tagliabue per l’élite dei 3 anni e Premio Assi sulla strada del Gran Premio Merano Alto Adige. Giornata con tanti temi sui salti di Maia. In tutto sette corse (5 in ostacoli e 2 piane per G.r. e Amazzoni). Nel parterre musica dal vivo, gastronomia e i giri pony per i più piccoli.
Giornata di grandi classiche quella di domenica 4 settembre a Maia. Si corre il Tagliabue, gruppo 3 per i saltatori più giovani, per decretare la leadership della generazione 2013. Ma si disputa pure il Premio Assi, altro gruppo 3, tradizionale test che porta al Gran Premio Merano Alto Adige. Altre prove generali in vista delle massime prove dell’ultimo weekend di settembre si svolgono nel Premio Lions Club e nel Premio Azienda di Soggiorno, per ostacolisti rispettivamente di 4 anni e 5 e oltre. Apre il pomeriggio un cross sui 5 chilometri, completano il programma due corse piane per G.r. e Amazzoni.

Premio Tagliabue (Gruppo 3, euro 30.800, metri 3.300). Otto i pretendenti per uno spartito che suona come carica al trono di Amaranthus, fin qui emerso come leader della leva 2013 dei saltatori.
L’allievo di Romano (passato sotto i colori di Troger) ha vinto quattro delle ultime cinque corse e a Merano è imbattuto in tre uscite. Pagherà questo dominio con tre chili di zavorra nei confronti del resto della ciurma, a parte Anima Mundi a cui ne rende due, affermatosi al debutto due settimane fa. Proprio l’Anima di Favero (per Il Cavallo in Testa), assieme a L’Industriale (sempre Favero per Magog) che nella stessa corsa cadde quando era in procinto di sferrare l’affondo decisivo, sono i due nuovi rivali che potrebbero creare qualche grattacapo ad Amaranthus.
Golden Hello, terzo di Favero, pare un gradino sotto così come Lost
Monarck che assieme a Cralegre completa la squadra di Romano. Discorso a parte meritano i due stranieri: dalla repubblica Ceca arriva una 'strana coppia'. La femmina Deauveline (Vana) si era ben presentata a Maia a primavera salvo non ripetersi alla seconda apparizione meranese. Santo Cerro (Wroblewski) al debutto a Maia fermò, per poi mettere a segno due successi consecutivi a Pardubice e Breslavia. Premio Assi (Gruppo 3, euro 30.000, metri 4.500).
È una bella partita, aperta e dalle numerose variabili, quella del Premio Assi. Sul percorso che rispecchia quasi totalmente quello del Gran Premio Merano Alto Adige, pur con 500 metri in meno da galoppare, si va a caccia del lasciapassare per la massima prova dell’ostacolismo italiano in programma il 25 settembre. La forma recente parla a favore di Nelly Darrier, la femmina della Dormello in costante crescita, e per Alcydon Fan, il pupillo di Cova affidato a Vana, che gli affianca il meno qualitativo Strike. Favero cerca risposte dalle sue tre carte, tutte di talento ma ciascuna con degli interrogativi appresso: High Master, Little Bruv e il rientrante Company of Ring. Taber prova ad alzare l’asticella di Larsen Bay, mentre dalla Germania Vovcenko invia Falconettei, già noto al pubblico italiano, con in dote tre successi nell’annata fra piste tedesche e svedesi.
LE ALTRE CORSE A OSTACOLI - Partita a scacchi con l’ennesima rivincita fra Chiaromonte e Sol Invictus nel Premio Azienda di Soggiorno che guarda alla Gran Siepi. Gli ospiti Koffi Lady e Chicago possono comunque ribaltare il pronostico. Gli ostacolisti di 4 anni del Premio Lions Club Maiense vivono della sfida fra i due della Magog, Keen Move e Red Shirt, e Nadat in cerca di rivalsa. Sui 5 km del cross intitolato all’Associazione Arma di Cavalleria, il tentativo di allungare la distanza da parte di Allycat viene misurato dall’esperienza di Nils e Star Maker. Mighty Mambo avviato alla specialità può essere la sorpresa.

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