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Capannelle: venerdì a tutta velocità con il Premio Aringo

13 ottobre 2016 - 08:03

All'ippodromo Capannelle di Roma venerdì occhi puntati sulla velocità con il clou del Premio Aringo.  

Scritto da Redazione
Capannelle: venerdì a tutta velocità con il Premio Aringo

 

Venerdì 14 ottobre (inizio del convegno alle ore 14.50) all’ippodromo Capannelle nel consueto mix di corse in dirittura e in all weather terranno banco quelle sul tema della velocità pura. Il clou del pomeriggio sarà costituito dal Premio Aringo (18.700 euro, m. 1200 p.d.), tradizionale condizionata per cavalli di 3 anni e oltre in avvicinamento all’Aloisi del 6 novembre. Ben quindici partenti, tra i quali spicca proprio il vincitore dell’Aloisi 2015: Plusquemavie (proprietario Paolo Benedetti - allenatore Vincenzo Fazio), da attendere in chiaro miglioramento rispetto al quarto posto del buon rientro di fine settembre. Nella circostanza ritrova diversi avversari di quel giorno, in particolare l’ex compagno di allenamento Pivotal Rio (Donatello Cardinali - Fabio Boccardelli), tornato su validissimi livelli di rendimento, e Another Full Power (Marzio Volpe - Maurizio Grassi).

Pure reduci da confronto diretto, la progredita Backstage Gossip (Scuderia Ventitre - Elisa Castelli) e Captain Chic (Tonino Fratarcangeli - Giuseppe Ligas) sono finiti quarta e quinto in listed a San Siro nel Cancelli. Trust You (Razza Latina - “Endo” Botti) resta su un significativo posto d’onore milanese in HL, battuto di un niente dal compagno di training Intense Life. Kathy Dream (Maicol Petretti - Luigi Biagetti) sarà invece alla ricomparsa dalla pausa estiva, dopo l’escalation che l’ha portata a vincere in listed a Napoli. Il Premio Ladislao di Oppelm (11.000 euro, m. 1000 p.d.), handicap per cavalli di 3 anni e oltre, concluderà il programma alle 18.20 e sarà valido come Tris-Quarté-Quinté di giornata per il palinsesto di Ippica Nazionale. Dodici partenti, con scala dei pesi aperta da Last Gift (Scuderia Chimax - Massimiliano Narduzzi) con 63 chili e chiusa da Ferjaan (Leonardo Bocci - Simone Bocci) e Signifer (Domenico Marchì - Fabio Marchì) adeguati a 51 e mezzo.

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