Ultima domenica del mese, 29 gennaio, dedicata alle corse ad ostacoli all'ippodromo di San Rossore. L'impianto toscano infatti ospiterà la Corsa Siepi dei 4 anni e la Gran Corsa Siepi di Pisa.
LA CORSA SIEPI - La Corsa Siepi dei 4 anni ha fatto irruzione nella programmazione di San Rossore dopo che l’ippodromo romano delle Capannelle ha rinunciato all’ostacolismo. Questa scelta ha determinato molti correttivi nei calendari nazionali. Tre Gran Premi sono stati spostati a San Rossore: la Gran Corsa Siepi di Roma (Gruppo I, ora diventata 'Nazionale', in programma il 19 febbraio), il Criterium d’Inverno (Gruppo II - 19 Febbraio) e la Corsa Siepi dei 4 anni, Listed. Nel 2016 si è disputata a San Rossore la prima edizione (la vittoria è andata a a Tuk Tuk, montato da Josef Bartos) ma, tenendo anche conto delle edizioni romane, la corsa sarebbe oggi alla 22ª edizione.
I PRONOSTICI - Queen Winkle è chiamato a confermare il vincente debutto nella specialità, avvenuto nel premio Berlingieri (Gruppo 2) disputato a Pisa. Le quote Snai lo laureano favorito, a 2,30. Raffaele Romano presenta anche Panta Rhei, pure lui vincitore all'esordio in siepi sulla pista e secondo in lavagna, a 2,90. Molta curiosità per African Warm (a 9,00), che ha regalato a Silvia Casati la prima vittoria come allenatrice in ostacoli: il suo allievo ha vinto a San Rossore in bello stile al suo primo ingaggio sulle siepi. Giacalmarbar è già stato sconfitto da Queen Winkle ma ha poi vinto facilmente un handicap e un posto nel marcatore è certamente alla sua portata. La sua vittoria vale 10 volte la scommessa.
LA GRAN CORSA SIEPI DI PISA - La Gran Corsa Siepi di Pisa si inserisce nella programmazione storica dell'ippodromo pisano giacché l’ostacolismo a San Rossore risale addirittura alla metà dell’Ottocento. La Gran Corsa Siepi di Pisa è però relativamente giovane essendo stata istituita nel 1968. Quella prima edizione se l'aggiudicò Doretto montato da Pino Morazzoni, un fantino che vinse le prime quattro edizioni in
fila. La corsa fu interrotta nel 1978 e ripresa nel 1996, iscrivendo da allora nell’Albo D’Oro un altro
fantino con quattro successi: il nome del jockey francese Cristophe Monjion. L’edizione di quest’anno è la numero 33.
Viene da molto lontano, da Pau (Francia) l'ospite che nobilita l’edizione 2017 di questa corsa e si chiama El Calife. Era allenato da Guillaume Macaire ma dal settembre scorso è entrato nella scuderia di Hector Lageneste e in 4 corse ha ottenuto due vittorie e due secondi posti. Per i quotisti Snai è strafavorito, a 2,00. Dall'estero viene anche Finoras, che appartiene a scuderia tedesca ma ha corso in siepi solo in Francia ed è allenato da Marion Rotering. Non ha ancora vinto in ostacoli e in effetti la sua quota è molto alta, 40. Anche Notti Magiche viene da lontano ma ormai gli allievi di Josef Vania Sr li consideriamo come di casa.
Già piazzato in corse di Gruppo 1, il figlio di Montjeu ha i numeri per fare centro. Il suo successo vale 6 volte la scommessa. Vana schiera anche l'esperto Tahini (a 5,50), rientrato vincendo sulla pista. Ci provano anche Red Shirt, secondo in lavagna a 4,50, e Mentore che è il campione in carica di questa corsa ed è rientrato dopo lunga assenza pochi giorni fa.