skin

Pisa e Bologna: le corse ippiche del week end

04 marzo 2017 - 09:05

Negli ippodromi di Bologna e Pisa fine settimana di corse con tanti appuntamenti in programma.

Scritto da Redazione

Domenica grandi firme all’Arcoveggio, con il gotha delle redini lunghe in trasferta lungo la via Emilia per una giornata imperniata sulla sfida riservata agli anziani e programmata sulla selettiva distanza del miglio: nove i binomi al via e febbrile attesa per il match tra i califfi Gubellini e Bellei, impegnati rispettivamente alle redini di Santiago D’Ete e Saetta Dei Venti, i migliori soggetti del referenziato lotto. La connection Gubellini/Bondo, sancita dalle magiche vittorie di Unicka ed ora allargatasi a tutti i pensionari del trainer danese, riporta in auge un binomio che tante vittorie siglò a cavallo tra la fine degli anni 90 e i primi del nuovo millennio, mentre il pluricampione italiano Bellei veste da qualche tempo la giubba Dei Venti, franchigia che ha nel campione Urlo il soggetto di punta, ai vertici della leva 2013 con le perle classiche del Premio Allevatori a due anni e del GP Marangoni nella stagione successiva. Molti i candidati al podio, dal velocista Paco, che Raspante guiderà da par suo, al progredito Thor Dei Venti, allevato come Saetta da Stefano Simonelli e di proprietà dei piemontesi Bechis, oggi guidato da Andrea Farolfi, mentre da Noceto giunge Tronda Wise, atout di Alessandro Gocciadoro dalle indubbie doti atletiche, ma dalla forma farraginosa.

Si inizia ad orario post prandiale, ore 14.30 e subito un bel match tra Gubellini e Bellei, Vash Top la carta del driver lombardo, Velvet Dancer per il toscano, mentre Veronica Zs e Farolfi staranno alla finestra, pronti ad approfittare di eventuali defaillance dei più titolati avversari.

Alla seconda, anziani di lungo corso sulla breve distanza e pronostico per Tyrone di Pippo e Bellei , con Tenacia Roc, Tebe dei Greppi e Simia Spritz a disputarsi il podio.

La terza del convegno vede i gentleman abbinati ad un folto gruppo di cadetti ed il betting vertere sull'affidabile carta di Usnamara, che si avvarrà dell’esperienza del patavino Mason, mentre Nicola del Rosso propone Ultimo dei Greppi e dal training center dell’Ippocampus giunge Umbral con il suo entusiasta proprietario Giuseppe Peralta.

Alla quarta, campo scarno ma di estrema qualità grazie alla classe della Gocciadoro Ultimaluna Grif e del veneto Unjumbo Zs, controfavorito della contesa interpretato da prammatica dal bravo Andrea Farolfi, terze forze, Unique As e Bellei.

Tornano i gentleman alla quinta corsa, miglio per anziani dall’intrigante trama tattica che vede Zaccherini e Papalione Cam in pole nelle preferenze sulle coppie Rossano /Marchi e Rilke Lamumar /Galeazzi, per chiudere la disamina ancora con i tre anni, che dovranno affrontare le incognite legate alla media distanza e le insidie rappresentate dalla partenza con i nastri: i compagni di scuderia Valpicetto Jet e Val Badia Jet paiono essere i due possibili protagonisti, anche in virtù delle illuminate guide di Bellei e Gubellini, in seconda battuta si segnala la progredita Vesna D’Aghi, per chiudere, il falloso Volver As.

PISA - Il Premio Thomas Rook è la classica prova di preparazione al Premio Pisa e si corre sulla distanza dei 1.600 metri. Amore Hass è reduce dalla piazza d’onore nel Criterium di Pisa e si misura con Law Power che ha esordito in Italia con una bella affermazione sulla pista. Incantesimo Fatato è il terzo nome mentre ha debuttato con una vittoria Native Glorious ma adesso è di fronte a un compito impegnativo. Le femmine sono protagoniste nel Premio Andreina, sempre sui 1.600 metri, nel quale da una parte ci sono le due allieve di Alduino Botti, Ponza (a segno nell’autunnale Premio Goldoni) e Folega (due vittorie in tre uscite), e dall’altra le due cavalle presentate da Giada Ligas Elusive Pernilla e Tough and Fast. Quest’ultima ha vinto in maniera molto convincente al debutto e prova il salto di categoria. Parla Con La Luna ha vinto a Napoli e prova a inserirsi nella lotta. La Ribot Cup è articolata su tre handicap. Nel Premio EARS, che apre il pomeriggio, sui 2.200 metri in sella saliranno, a norma di regolamento, solo i fantini ospiti e Rosario Mangione e Dario Di Tocco avranno 3 punti in classifica. Red Spirit con l’irlandese Killian Leonard ha le carte in regola per tornare al successo. Dovrà vedersela con Accino con la francese Paulline Dominois mentre il ruolo di terzo incomodo spetta a Top of Esteem con l’inglese Tom Marquand. Nel Premio Alex Piombo, sui 1.000 metri, entrano in gioco anche i ragazzi italiani. Soubretta con il francese Fabien Masse, anche se al rientro, gioca un ruolo di primo piano. El Marangon, che resta su una vittoria, può regalare punti preziosi a Rosario Mangione e la veloce Bint Kodiac con l’inglese Hollie Doyle può sfruttare al meglio il miglior numero di gabbia. Attenzione a Abbelli Belli con l’oriundo Antonio Orani e a Arkham City (Tom Marquand) che vinse questa prova l’anno passato. Il Premio Scuola Allievi Fantini sui 1.600 metri sarà probabilmente l’evento decisivo per l’assegnazione della vittoria nella Ribot Cup. Fantastic Secret è rientrato molto bene e con Dario Di Tocco potrebbe lottare per la vittoria. Casomai – Hollie Doyle e Imelda – Tom Marquand sono pronti a intervenire ma attenzione a Bonnie Acclamation che troverà, probabilmente, il gradito terreno pesante e Rosaio Mangione può approfittare della situazione. La corsa, comunque, è aperta anche a altre soluzioni. Chi potrebbe essere il vincitore della Ribot Cup? A un primo sguardo, la somma delle possibilità sembra mettere in evidenza Tom Marquand ma attenzione perché potrebbe essere una Ribot Cup “in rosa” perché Hollie Doyle e Pauline Dominois hanno buone chance oppure per la prima volta andare in Francia o Irlanda. E se, alla fine, i giovani e meno esperti italiani facessero valere il “fattore campo”? Domenica lo scopriremo! Al vincitore della Ribot Cup premi offerti dalla ditta Ornella Prosperi e dall’Unione Italiana Fantini  che da 10 anni sono partner della Società Alfea (che offre degli oggetti ricordo a tutti i partecipanti) nell’organizzazione di questa manifestazione.

Articoli correlati