skin

Ippica, a Siracusa e Merano brillano Tritone Lux e la scuderia Olisova

21 agosto 2017 - 08:02

Weekend di ippica negli impianti di Merano e Siracusa con il tris della scuderia Lydia Olisova e il successo di Tritone Lux.

Scritto da Redazione

Non sono rimasti delusi gli spettatori delle corse di ippica del weekend appena trascorso. Se quelli sugli spalti del Mediterraneo di Siracusa, venerdì 19, hanno potuto assistere al successo di Tritone Lux, figlio di Varenne, al Maia di Merano è andato in scena l'en plein degli allievi della scuderia di Lydia Olisova.

 

TRITONE LUX BRILLA A SIRACUSA - Sabato 19 agosto Tritone Lux replica il successo del recente debutto palermitano e sigilla il premio Berlino, centrale di trotto all'ippodromo del Mediterraneo. Il figlio di Varenne si presenta il leader all'ingresso in dirittura vantando due lunghezze di vantaggio sugli avversari. Al suo inseguimento vanno Piro Piro Jet e Sunshine Bar, entrambi confermando ottima forma. Fa bene i conti, però, il gentleman Davide Di Stefano che vanifica gli attacchi dei diretti rivali. Si chiude nello stesso ordine, quindi, il podio della prova riservata cavalli indigeni europei di 5 anni di categoria C e D.

 

PRONOSTICI CONFERMATI - La condizionata, sottoclou del convegno, che ha chiuso con i 3 anni l’appuntamento siracusano in sulky, ha confermato ogni pronostico che alla viglia ha preannunciato il successo di Villaorba Jet. Alla guida Francesco Paolo Caruso che tiene saldo il vantaggio guadagnato in dirittura d'arrivo, riuscendo ad arginare Viaviola Vip e Vigor Risaia Trgf al secondo e al terzo gradino del podio.
 
 
IL VALZER DI LYDIA OLISOVA - Al centro del programma domenicale della settima giornata di corse dell'ippodromo di Merano, dopo la kermesse del meeting ferragostano, il Premio Pasqualino Mazzoni  chiamava al ballo dei siepisti debuttanti cinque saltatori di tre anni, dopo il ritiro di Do your best, ritenuto non ancora pronto per il cimento. Ebbene la vedeva premiati gli sforzi profusi nel settore con un autentico valzer dei sui tre allievi che occupavano al termine di una prova lineare i primi tre posti a traguardo. Vinceva Vermithor molto concreto e serio nelle mani di Josef Bartos che richiamava il morello solo a partita già vinta, il quale con piacevoli folate chiudeva in buona spinta davanti ai compagni di colori Mukallaf e Dance dan dan per la gioia del team che con questi tre anni va a rinfoltire le fila dei saltatori della generazione più giovane. Calava in fondo Ne pa subir mentre molto deludente risultava la prestazione di Blarney castle, allievo di Franco Contu, mai un fattore della corsa. 
La scuderia vincitrice festeggiava anche in apertura di convegno grazie al ritrovato Shame che coglieva la vittoria nel cross country con Riccardo Belluco.
Da vedere e vivere la prima esperienza di una corsa tra cavalli haflinger e ponies, messa in scena dalla Scuola Ippica Italiana che ha visto dominare il pony Brunello, dalla struttura fisica imponente rispetto agli avversari di oggi e ben montato da Leonardo Brandazza, felice a traguardo acquisito.
Nelle altre prove bel risalto di Almost Human al debutto sullo steeple chase dopo corsa di estrema attesa che sembra ben adattarsi alle caratteristiche del baio di casa Vana, e di Desperados, già novizio di qualità della Scuderia Allegria, ora riproposto da anziano con buoni margini di progresso tra i buoni siepisti.
Ancora alla ribalta delle cronache la bravissima amazzone Claudia Wendel, la quale continua la suite di vittorie a Maia e capace di portare a traguardo quest'oggi un interessante Matey per I colori della Scuderia Vill, proprietario di Lana alla sua prima vittoria emozionato in premiazione, e l'inarrestabile Troppo forte, vero specialista del tracciato alla sua tredicesima affermazione.
Ed è già tempo di Palio del burgraviato, evento entrato di diritto tra gli appuntamenti di spessore del calendario, in programma domenica prossima 27 agosto.

Articoli correlati