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Ippica: week end di corse ed eventi

16 dicembre 2017 - 10:51

Fine settimana a tutta ippica negli ippodromi italiani con diverse corse da Nord a Sud.

Scritto da Redazione

Una divertente domenica attende gli appassionati di trotto all’Arcoveggio, con sette appuntamenti agonistici in programma ed i gentleman padroni della scena grazie ad un intrigante miglio per anziani collocato come sesto appuntamento.
Due giri di pista e dieci pretendenti alla vittoria, un diffuso equilibrio tattico e soprattutto individualità di tutto rispetto contraddistinguono il centrale felsineo dove spicca la stella Pacha Dei Greppi, vincitore classico di casa Del Rosso che prosegue la sua travagliata carriera passando da un infortunio all’altro, ma regalando sempre percorsi all’insegna della generosità non disgiunta dall’innata classe che lo caratterizza. Molte comunque le alternative all’otto anni allenato da Holger Ehlert, Uragano del Pino per esempio, assai progredito di recente come testimoniano le due vittorie in sequenza ottenute con il suo proprietario e fidato partner Patrik Romano, oppure Putnik D’Aghi, miler di vaglia che Otello Zorzetto impiegherà all’attesa stante la collocazione in seconda fila, senza però dimenticare la grinta della stacanovista Ramira Cof e l’agonismo di Roberto Michelotto, coppia in trasferta dall’attiguo Veneto con ambizioni di primato.
Gentleman in vetrina anche nell’ouverture pomeridiana, palco riservato ai tre anni con Vento del Pino e Zaccherini i migliori tra i sette binomi al via, in alternativa, Vanni Op e Nicola Del Rosso, possibili sorprese, Vulcano Dei Venti e Michele Bechis.
Poi, miglio in rosa per giumente di 4 anni e semaforo verde alle ambizioni di successo di Upsala Jet e Cesare Ferranti, chance per Ureal Car ed il veronese Montagna, sguardo sul podio da parte della coppia Urbana Petral/Manuel Galeazzi, ed alla terza, eccellenti performer anziani impegnati sul miglio, almeno tre i papabili al ruolo di favoriti, Talita’s Cage, Ronaldinho Tres e Ortensia Pit, con Tomos D’Aghi a respirare aria di casa dopo una lunga ed infruttuosa permanenza oltralpe.
Borsa consistente per due anni alla quarta corsa, distanza del miglio da percorrere anche in questa occasione e molti i soggetti a destare curiosità, dall’invitta proposta di Gocciadoro, Zabriskie Ok, alla sempre più convincente Zastava D’Aghi, inviata del team Fonte/Trevellin, passando per Zetaway Fox e Zeki Font, carte consistenti per Marcello Di Nicola e Gianvito D’Ambruoso, mentre alla quinta, ben tredici i soggetti al via, progetti di fuga vittoriosa nelle intenzioni di Val di Sole, altra veneta in trasferta con Alessandro Pieropan al training ed il petroniano Cheli in sediolo, alternative il futuribile Vaclav Lux e il regolare Vischio Bianco.
Per chiudere con Us And Them e Alessandro Fonte nei panni dei favoriti su Rose Gso e Rajah Petral, briscole di valore per Cheli ed Edoardo Baldi.
Prossimi appuntamenti giovedì 21, domenica 24 e martedì 26 dicembre.

SAN ROSSORE - Le corse domenica 17 dicembre iniziano alle 13.25 e sono 7 con un totale di 89 cavalli dichiarati partenti nonostante la riduzione del montepremi. La prova di centro è il premio Palazzo Blu, un bell’handicap sui 2.000 metri che ha raccolto 14 cavalli al via con Burggraf a capeggiare la scala dei pesi. Il portacolori di Klaudia Freitag sarà in corsa accompagnato dal compagno di colori High Explosive. Entrambi possono giocare le loro carte contro Messer Guglielmo, pronto per un risultato pieno, Pretending e Transporter (atteso a un miglioramento). Il premio Palazzo Sassetti è un altro handicap ma sui 1.500 metri. Polo Sud è reduce da una piazza d’onore sulla pista anche se in categoria inferiore a questa: ci sta. Yellowgreen ha corso bene a Milano mentre Time Sky è reduce da una brutta avventura a San Rossore ma potrebbe correre molto bene. Attenzione anche a Reflectiondee. I puledri mai vincitori in carriera hanno a disposizione una maiden, il premio Palazzo Gambacorti sul chilometro e mezzo. In primo piano i due compagni di colori Sir Vales e Someone Like You ma attenzione perché Jazzma nella prova di debutto era attesa ma ebbe un percorso molto sfortunato. Curiosità per i debutti italiani di Divine Intuition e East of the Nile.

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