Copenaghen, Danimarca - Daniele Acciari punta dritto alla meta. Anche quest'anno. E nel match degli ottavi di finale di questo mondiale 2017 - in corso di svolgimento a Copenaghen - si sbarazza anche di un avversario temibile come lo svedese Jorian Engelbrektsson: già campione del Mondo, d'Europa e vincitore di tutte le più importanti competizioni nel pianeta. In un rinnovato scontro tra titani (i due si erano già incontrati nella stessa mattinata per lo spareggio valido per l'ottavo posto in qualifica, anche quello vinto da Acciari) dove il romano è riuscito a prevalere nel Sudden Death, dopo il protrarsi della situazione di parità fino al 3 a 3, che lo ha costretto a dover vincere cinque gare invece delle quattro che bastano normalmente per scrivere la parola fine sulla sfida.
Per un match, valido per gli ottavi di finale, che ha rappresentato una specie di "finalina", tra due player che tutti consideravano grandi favoriti per il titolo di Campione del Mondo ma che si sono dovuti scontrare prima del previsto. E a farne le spese è stato proprio lo svedese che torna quindi a casa con un risultato che gli sta senz'altro stretto, ma come lo sarebbe stato, del resto, a parti invertite.
Ora Acciari incontra in finale l'americano Raymond Davidson, numero cinque del ranking internazionale, che si sta comportando veramente bene in questi giorni di competizioni a Copenaghen.
A rimanere in gara, tra gli otto finalisti, ci sono soltanto due europei: Acciari e lo svedese Mats Runsten, rispettivamente numero 3 e 13 del ranking. Con gli ottavi di finale che sono stati letale per troppi giocatori del Vecchio Continente. Come lo spagnolo Julio Vicario, che molti consideravano possibile finalista, sconfitto dallo statunitense Donavan Stepp (il quale si scontrerà proprio con Runsten). Mentre l'altro quarto vedrà contrapporsi i due statunitensi Zach Sharpe e Cayle George: per un altro scontro tra giganti del flipper sportivo, tra il numero 1 e 2 del ranking. Dall'altra parte del tabellone però - quello di Acciari - si gioca una sfida tra due outsider a stelle e strisce: Nick Zendejas ('Zen' per gli amici) e Jason Werdrick.
E anche se l'uscita di scena dei player europei si scontra, per ora, con le
previsioni dei bookmaker che vedevano più probabile la vittoria finale di un europeo rispetto a quella di un americano, il fatto che tra questi ci sia Acciari, cambia molto le cose, in favore dei bookie, visto che continua ad essere lui il grande favorito: anzi, ora più che mai.