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Flipper sportivo: Cayle George sale in testa al ranking mondiale

14 agosto 2017 - 07:21

Il player di Seattle dopo il secondo posto al Mondiale e una serie di buoni risultati sale al vertice del ranking di flipper sportivo.

Scritto da Vincenzo Giacometti

 

Cayle George è tornato. E si prende la testa del ranking mondiale di flipper sportivo. Che il player di Seattle - ormai divenuto europeo di adozione dopo il trasferimento di un paio di anni fa in Olanda - fosse tornato a competere ai livelli (e con la stessa costanza) di un tempo, lo avevamo già detto. Ed era anche piuttosto evidente a tutti, guardando i risultati ottenuti negli ultimi tornei internazionali e, in particolare, la leadership conquistato nel circuito europeo Ecs. Adesso però, dopo una serie di ottime prestazioni e di trionfi soltanto sfiorati (il più cocente, per lui, il secondo posto al Mondiale di giugno, sconfitto nella finalissima soltanto al tie-break e dopo aver condotto la sfida con da principio), George mette la freccia e sorpassa tutti raggiungendo la vetta del ranking, balzando dal quarto al primo posto nel giro di poche settimane.

I RISULTATI - Merito, senz'altro, del secondo posto al Mondiale, ma anche dei recenti risultati positivi conquistati al Pinburgh di qualche giorno fa (dove è arrivato quarto), ai due secondi posti ottenuti ai tornei pre-mondiale di Copenaghen e al successo al Dutch Pinball Open di Amsterdam del 30 aprile, che si sono andati a sommare alle altre ottime prestazioni del Papa di Pittsburgh dove aveva conquistato il terzo posto del Main Tournament, scalando già allora il ranking, per voi celebrare oggi il sorpasso definitivo.

classifica flipper agosto2017

TRA DIFFICOLTA’ E CERTEZZE - Un posto senza dubbio meritato per George, che da anni si mostra uno dei migliori giocatori al mondo capace anche di mantenere una certa continuità nei risultati, competendo sempre ad altissimi livelli. Anche se era uscito di scena per diversi mesi, negli anni passati, proprio a causa del suo trasferimento in Europa che lo aveva messo temporaneamente fuori gioco, allontanandolo dai tornei. Salvo poi riprendere a giocare, al ritmo normale, una volta ambientatosi nella sua nuova patria. Certo adesso, anche per lui, il problema con cui doversi confrontare é quello comune a tutti i giocatori del Vecchio Continente: ovvero, la scarsità di tornei di alto livello (in termini di punti messi in palio) rispetto all'offerta competitiva degli States, dove è molto più facile fare i punti per giocatori di questa caratura. Mentre in Europa l'offerta è più esigua e i player sono costretti ad affrontare viaggi intercontinentali per mantenere la propria posizione, cosa evidentemente non sempre facile. Anzi. Come accade da sempre al "nostro" Daniele Acciari, che deve ormai selezionare le trasferte da fare durante l'anno e cercare di farle conciliare con tutto il resto. Per un'altra sfida più personale racchiusa in quella competitiva.

GLI ALTRI - E a proposito di Acciari, per lui non cambia la posizione nel ranking che lo vede ancora al quarto posto, dietro al Campione del Mondo in carica, Raymond Davidson. Secondo il solito Zach Sharpe, staccato di pochissimi punti da George e che non vuole certo mollare la presa, intenzionato a tornare numero uno del ranking, come gli era già riuscito qualche anno fa, spotestando il leader storico della disciplina, Keith Elwin, oggi soltanto quinto.

 

 

 

 

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