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Roma, a ottobre torna capitale del gioco e dell'intrattenimento con Enada

09 giugno 2016 - 13:21

La 44° edizione della manifestazione Enada Roma si terrà da martedì 4 a giovedì 6 ottobre 2016  nel Quartiere Fieristico romano.

Scritto da Redazione
Roma, a ottobre torna capitale del gioco e dell'intrattenimento con Enada

Il mondo del gioco torna a Enada Roma: un appuntamento immancabile per il business dell’intero settore. La 44° edizione della Mostra Internazionale degli Apparecchi da Intrattenimento e da Gioco di Sapar, organizzata da Rimini Fiera, si terrà ancora una volta presso la Fiera di Roma. In lieve anticipo rispetto alla scorsa edizione, Enada si svolgerà infatti dal 4 al 6 ottobre, confermando le giornate di martedì, mercoledì e giovedì, dopo i buoni riscontri del 2015 da parte del pubblico professionale, che predilige concentrare i business meeting nei giorni feriali. La scelta è anche in linea con le principali manifestazioni internazionali del settore.  Novità dal punto di vista del lay out: con la fiera che si terrà nel Padiglione 1, quindi nel punto più vicino all’ingresso Est: una scelta che favorirà ancora di più l’afflusso dei visitatori.

I COMMENTI - “Enada Roma”, afferma Lorenzo Cagnoni, presidente di Rimini Fiera, “si conferma ancora una volta un appuntamento storico e un punto di riferimento imprescindibile per tutto il mondo degli operatori del gioco. La manifestazione rappresenta infatti uno dei momenti fondamentali durante l’anno, per il confronto e il dialogo di tutti gli attori della filiera”.
“Mi auguro che in questi mesi che ci separano dall’edizione 2016 di Enada Roma si riesca a compiere qualche passo avanti a tutela della filiera e della legalità”, sostiene Raffaele Curcio, presidente dell’Associazione Nazionale Sapar/Confesercenti, “in questo momento, infatti, l’urgenza principale nei confronti del gioco è una presa di posizione da parte del governo rispetto alle leggi regionali e comunali che stanno colpendo una sola offerta di gioco. Auspichiamo un intervento dello Stato, visto che non si possono neppure fare i bandi di gara per rinnovare le concessioni esistenti. L’idea di eliminare le slot da bar e tabacchi per destinarle alle sole sale è ipocrita: nascondere gli apparecchi in ambienti chiusi rischierebbe di spianare la strada al mercato illegale; infatti i comuni con norme particolarmente restrittive stanno già facendo i conti con il dilagare dell'offerta illecita e dei totem”.
La kermesse gode anche quest’anno del supporto di Euromat e della collaborazione di Ascob, Fidart e Anesv.

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