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Aspettando la mia sestina fortunata

26 aprile 2013 - 16:17

Dalla Russia con l’amore per la danza e con tanta voglia di mettersi in gioco, vincendo le sfide che questa passione, ma anche la vita, hanno voluto metterle di fronte. E tutto questo con il sorriso e con l’innata grazia che l’hanno resa tra le più splendenti delle ‘stelle’ che ballano il sabato sera su Rai 1, nella fortunata trasmissione condotta da Milly Carlucci e dove personaggi vip si cimentano con la danza, grazie a insegnanti che sono diventati altrettanto famosi.

Scritto da Redazione GiocoNews

Tra questi, appunto, Natalia Titova, ospite al Casinò di Sanremo dove, assieme ad altri protagonisti del talent show (Samuel Peron, Raimondo Todaro, Samantha Togni e Agnese Junkure) si esibita in una serata dedicata alla danza e che ha inaugurato la stagione estiva. “Il Roof Garden del Casinò di Sanremo – racconta - ci ha riservato una accoglienza davvero calorosa. Il pubblico si è divertito e noi ci siamo trovati molto bene. Esibirsi in un casinò non è una cosa semplice. Si rischia di dover interagire con un pubblico che preferisce entrare nelle sale da gioco piuttosto che assistere ad uno spettacolo. In questa occasione invece è stato un piacere vedere che il pubblico non solo non aveva fretta di andarsene ma ha addirittura ballato con noi e si è fermato dopo lo show per salutarci”.

Quando risiedeva in Russia, le è mai capitato di ballare in un casinò? E che cosa ne ha pensato della decisione del governo di chiuderli tutti, a cominciare da quelli di Mosca, la città dove è nata?

“Molti anni fa mi è capitato di ballare in un casinò a Mosca. In Russia il gioco è stato vietato per tantissimo tempo. Quando è stato liberalizzato, sono nati ovunque Casinò e Night Club. C’è stato un cambiamento epocale, per alcuni versi negativo visto che molti hanno scoperto il gioco d’azzardo e si sono rovinati. Chiudere i casinò, quindi, forse è stato necessario per porre un limite a un problema che si stava facendo sempre più grande”.

Nella sua vita ha avuto e ha grandi soddisfazioni, ma ha anche dovuto superare difficoltà e ostacoli, come ha anche raccontato recentemente nella trasmissione tv Robinson. Quanto conta per lei la fortuna e quanto la determinazione per riuscire?

“La determinazione è una caratteristica di famiglia. Nel mio caso mi ha permesso di superare alcuni gravi problemi fisici riscontrati nell’infanzia e di poter fare quello che ho sempre adorato fare, ballare. La dea bendata l’ho avuta dalla mia parte nelle occasioni professionali importanti e forse anche grazie a lei mi sono trovata a far parte di una trasmissione così famosa come ‘Ballando con le Stelle’”.

Lei che rapporto ha con il mondo del gioco, con o senza vincita in denaro?

“Il massimo della mia esperienza con il gioco si limita a qualche giocata tra amici al Superenalotto. In questo campo, però, finora la dea bendata non si è fatta viva. Sono fortunata in amore”.

È tempo di vacanze. Lei sceglierebbe una location che in qualche modo sia legata al gioco, tipo Las Vegas o Macao?

“Non essendo una grande appassionata di gioco, andrei a Las Vegas per vedere i fantastici palazzi che ospitano i casinò e per visitare il Grand Canyon. Se dovessi andare in Cina, invece, ne approfitterei per passeggiare sulla Grande Muraglia e per approfondire la storia di una cultura millenaria”.

Quali sono i suoi prossimi impegni professionali?

“Molte ospitate in coppia con Samuel Peron, la tournée teatrale ‘Tutto questo… Danzando!’ nella quale ballo e recito assieme ad altri ballerini della trasmissione ‘Ballando con le Stelle’ e tante nuove idee in fase di sviluppo. Ma sono anche una mamma e quindi l’estate vorrà dire prendermi del tempo libero da passare con la mia bimba e con il mio compagno (il nuotatore Massimiliano Rosolino ndr)”.

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