Tania Cagnotto: 'Nella vita conta anche la fortuna e nel gioco serve la testa'

Roma - "Credo che il gioco sia soprattutto divertimento e un modo per evadere e staccare la spina dagli impegni di tutti i giorni". E' quanto pensa Tania Cagnotto, campionessa mondiale di tuffi e ospite a Enada Roma per presentare la campagna 'Non perderti nel gioco fermati al divertimento' del concessionario B Plus, di cui è testimonial.

"Credo che tutto dipenda da come uno affronta il divertimento e di come ci si rapporta con il gioco: se non si esagera è qualcosa che sicuramente serve per rilassarsi. Personalmente non sono una giocatrice, ogni tanto mi è capitato in trasferta di giocare ai videogiochi con le mie compagne, ma sono piuttosto impedita con il joystick".
E non lo è, invece, con il trampolino, dato che è medaglia d’oro agli ultimi mondiali in Russia e plurimedagliata nelle più importanti competizioni sportive internazionali.
"La fortuna, poi, penso abbia un ruolo importante nella vita, nonostante la preparazione e la competenza siano poi fattori essenziali quando si affrontare le sfide. Ma il caso, a volte, ha la meglio".