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Mario Fortunato e ‘Noi tre’ al Casinò di Sanremo

10 dicembre 2016 - 13:39

Il 13 dicembre lo scrittore Mario Fortunato presenta il libro ‘Noi tre’ ai martedì letterari del Casinò di Sanremo.

Scritto da vg
Mario Fortunato e ‘Noi tre’ al Casinò di Sanremo

Sarà lo scrittore Mario Fortunato ad allietare il prossimo appuntamento dei martedì letterari del Casinò di Sanremo, il 13 dicembre, presentando il suo nuovo libro: ‘Noi tre’, edito da Bompiani. L’incontro è inserito nel piano di Formazione del Corpo docenti.
E’ la storia di Pier Vittorio Tondelli, di Filippo Betto e dell’autore di questo romanzo – tre ragazzi che volevano essere scrittori. Venivano dalla provincia, avevano pochi mezzi e “consideravano la letteratura il loro mondo segreto, oltre che la principale ragion d’essere”… pubblicando i loro libri, i ragazzi diventano uomini. Ma alla soglia dell’età matura Pier se ne va per colpa dell’aids. Poi anche Filippo va via, nella maniera contraddittoria e caotica,che ha segnato la sua esistenza. Così Mario, rimasto solo, si chiede per anni se raccontare la storia della loro giovinezza meravigliosa e irrevocabile. Si chiede, e continua a farlo, che cosa ne penserebbero gli altri due. E per tentare di capirlo scrive “Noi tre”.

 

A venticinque anni dalla morte di Pier Vittorio Tondelli, e a sette da quella di Filippo Betto, l’amico e compagno di strada Mario Fortunato racconta la storia della loro amicizia, il loro legame fatto allo stesso tempo di felicità e infelicità. Mario, Filippo e Pier, tre ragazzi di provincia e i loro anni Ottanta. Una piccola “età del jazz” tra Roma e Milano.
 
L’AUTORE - Mario Fortunato ha diretto l’Istituto Italiano di Cultura di Londra, è editorialista della “Süddeutsche Zeitung” e critico letterario per “L’Espresso”. I suoi libri pubblicati da Bompiani sono: Luoghi naturali, I giorni innocenti della guerra (secondo classificato al Premio Strega 2007 e vincitore dei premi Mondello e Super Mondello), Quelli che ami non muoiono, Allegra Street, Il viaggio a Paros, L’arte di perdere peso, Le voci di Berlino e Tre giorni a Parigi. E il nuovissimo: “Noi tre”.
 

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