Un 19enne 'fanatic poker player' dietro l'attentato sventato a Londra

Sarebbe un appassionato di poker di appena 19 anni uno dei principali sospettati circa il ritrovamento di un dispositivo sospetto in un vagone della metro nella stazione North Greenwich. Il ragazzo è stato arrestato dalla polizia di Londra perché accusato di essere in procinto di pianificare ulteriori attacchi. 

Si chiama Damon Smith e nella sua ex casa di Devon Newton Abbot hanno trovato un altro dispositivo sospetto. Per fortuna non era una bomba e non avrebbe causato nessuna esplosione ma Scotland Yard, per cautela, ha bloccato le strade e annullato anche una partita di calcio. Anche perché la prima, quella trovata nel vagone, pur essendo rudimentale e realizzata da un artificiere inesperto, avrebbe potuto causare vittime e danni.
Gli amici hanno confessato che Smith si era iniziato ad appassionare del conflitto dell'Islam in Siria e aveva anche iniziato a leggere il Corano. Sospetti due suoi viaggi in Turchia e Tunisia dall'inizio dell'anno.
Era qualche mese che Damon si era trasferito da Devon a Londra per studiare e stare da solo. Ma la madre lo ha raggiunto poco dopo. I due avevano anche fatto richiesta per una casa popolare.
Tipo strano questo 19enne che ha pubblicato online foto dove gioca a poker e sventola mazzette di banconote oltre alla sua passione per le carte e giochi high stakes di diverso tipo.
Il ragazzo è stato preso dalla polizia che l'ha bloccato con una pistola elettrica a Holloway road, a circa 16 chilometri di distanza da dove è stato rinvenuto l'ordigno. La sua identità e le sue responsabilità non sono state rivelate. Testimoni dicono che fosse di aspetto asiatico, forse di origine indiana o pakistana.
Profilo sempre più torbido per un ragazzo appassionato anche di judo e che aveva giocato in un club locale oltre ad essere un 'fanatic poker player' come lo definiscono i suoi amici. Un suo avversario al tavolo del Casinò Plymouth, la sua location preferit, ha detto che "arrivava sempre con la madre e si distingueva per una voce stridula, sembrava una bambina di dieci anni quando parlava. Molto giovane d'aspetto e con indosso sempre un cappello. Non beve alcolici, è un player decente ma non ha mai avuto molti soldi con sé".
Altri lo definiscono 'mammone', alcuni tranquillo e sereno quando portava a spasso il cane. Si continua ad indagare e Damon dovrà rimanere in carcere altri 14 giorni.