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Il Nevada legalizza la marijuana, ma non nei casinò

03 luglio 2017 - 09:14

Nello Stato del Nevada è cominciata la vendita legalizzata della marijuana, ma non nei casinò.

Scritto da Gt

Dopo il voto dello scorso novembre, è entrata in vigore la legge statale che autorizza la vendita di marijuana "a scopo ricreativo" in Nevada. Viene dunque legalizzato l'ennesimo vizio, anche se, curiosamente secondo alcuni, non nei casinò e nei bar!

Le strutture preposte alla vendita hanno avviato il loro business sabato 1° luglio a Las Vegas, seguiranno altre città del Nevada. Ma non sarà aperta a tutti nel luogo in cui molti turisti pensano che tutto vada bene, ossia l'ormai riconosciuta città del peccato. La polizia dice che si sono preparati per mesi per far rispettare la legge, ponendo l'accento sul tenere gli autisti sballati lontano dalla strada ma anche prendendo provvedimenti per i normali pedoni.  Gli elettori hanno approvato la vendita di marijuana ricreativa a novembre.  Ecco uno sguardo su quello che ci aspetta dalla marijuana legale.

DOVE LA SI PUO' USARE? - Solo in una casa privata, compresi cortili e portici. Mentre può essere legale passeggiare in giù parti della Strip di Las Vegas con la propria bevanda "adulta" preferita, lo stesso non si applica all'erba. È vietata in casinò, bar, ristoranti, parchi, concerti e nelle proprietà degli Stati Uniti, dalle foreste nazionali alle abitazioni sovvenzionate federalmente.
Mentre chiunque abbia 21 anni con un documento d'identità valido può acquistare fino ad un'oncia di erba o un ottavo di un'oncia di commestibili o concentrati, usarla in pubblico può portare a un biglietto di 600 dollari per un primo reato.

UN GRANDE BUSINESS? - Gli esperti dell'industria prevedono che il mercato del Nevada sarà il più grande della nazione almeno fino a quando inizieranno le vendite ricreative in California, il prossimo gennaio.

Le vendite del Nevada dovrebbero superare quelle degli stati di Colorado, Oregon e Washington, a causa dei più di 42 milioni di turisti che visitano ogni anno Las Vegas. I regolatori anticipano che il 63 percento dei clienti saranno turisti.

"Non credo che abbiamo mai visto qualcosa di simile a come il Nevada apparirà proprio a causa del puro volume del turismo nello Stato", dichiara Nancy Whiteman, co-proprietario del Wana Brands con sede in Colorado, che fa prodotti di erba commestibili.
Tuttavia non è chiaro quante persone sanno che l'erba sta per essere legale. La legge vieta la pubblicità della marijuana in radio, in Tv o in qualsiasi altro mezzo in cui sia ragionevolmente previsto che il 30 percento del pubblico sia più giovane di 21 anni.

ERBA VIETATA NEI CASINO' - I regolatori statali di gioco hanno ordinato ai casinò di rispettare la legge federale che proibisce la droga. Ciò significa che i turisti avranno difficoltà a trovare un posto per utilizzarla legalmente nonostante sia la più grande fetta prevista del mercato.
E' una delle ragioni per cui Whiteman e altri pensano che i commestibili saranno più popolari tra i visitatori che possono mangiare le prelibatezze quasi ovunque senza attirare l'attenzione, inclusi i casinò dove sono consentite le sigarette ma non è possibile fumare erba.

MODIFICHE IN VISTA? - La legislazione che stabilisce di fumare la marijuana in club e altri luoghi non è riuscita questa primavera ma sarà rivisitata dai legislatori nel 2019. Il senatore dello stato Tick Segerblom, leader della spinta per la legalizzazione, anticipa la pubblicità in tutto il mondo che invita i turisti a "venire in Nevada e a fumare l'erba, quindi dobbiamo offrire un posto per farlo".
Un imprenditore con sede a Denver ha già creato condomini a favore della cannabis appena fuori la Strip di Las Vegas che consentono di fumare, ma non sigarette. C'è anche un tour "Cannabus" che offre ai piloti una sbirciata all'interno di dispensari, un impianto di coltivazione e una borsa di stoffa piena di carta rullata e altri regali.
L'INVITO ALLA CAUTELA - La potenza della droga è molto più elevata di quella che era venduta nelle strade un paio di decadi fa. I commestibili sono la più grande preoccupazione perché gli effetti possono cogliere alla sprovvista i novizi dell'erba, che possono prenderne troppa senza rendersi conto che stanno per essere lentamente sballati.
Tutti gli edibili confezionati, dalle gomme ai brownie, devono riportare etichette che avvertono che gli effetti intossicanti possono essere ritardati per due ore o più e che gli utenti dovrebbero inizialmente mangiare una piccola quantità.
I PREPARATIVI DELLA POLIZIA - Alcuni dipartimenti stanno offrendo addestratori aggiuntivi per determinare chi potrebbe essere alterato. "Cambiano le dinamiche di quello che dobbiamo far rispettare e quello che non dobbiamo in termini di marijuana", afferma il vice capo della polizia di Reno Tom Robinson. In precedenza "gli agenti di polizia sono stati chiamati ad applicare in modo aggressivo le leggi sulla marijuana. Ora dobbiamo cambiare la nostra posizione, che non è un grosso problema, è solo un cambiamento di mentalità per il nostro personale".

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