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Regno Unito, crollano i download di app: "Nel 2014, il 31% degli utenti non ne ha mai scaricata una"

21 agosto 2014 - 08:31

Mese dopo mese, crollano i download di app, videogames compresi. E' questo il verdetto di uno studio condotto dalla  Deloitte, azienda di consulenza internazionale, sui consumatori inglesi. Fra i possessori di smartphone, il 31 per cento non ha mai scaricato un’app, mentre nel 2013 la percentuale era pari al cinque percento. In diminuzione anche il numero di download di software per persona, scesi da una media di 2,3 ad una dell’1,8. Infine, almeno nove volte su dieci gli utenti affermano di non comprare contenuti a pagamento.

Scritto da Redazione GiocoNews
Regno Unito, crollano i download di app: "Nel 2014, il 31% degli utenti non ne ha mai scaricata una"

 

 

Una débâcle inarrestabile, che secondo la Deloitte sarebbe in parte da attribuire ad un aumento del numero di possessori di smartphone over 50, che hanno meno interesse ad utilizzare il proprio telefono come un dispositivo di dati.
"I nuovi utilizzatori di smartphone li usano principalmente per la messaggistica di testo," afferma Paul Lee, responsabile della ricerca per la tecnologia, media e telecomunicazioni dell'azienda.

 

7MILA APP A SETTIMANA - Un altro motivo sarebbe da ricercare nella sovrabbondanza di nuove release, che si avvicinano al numero record di 7mila a settimana. Oltre un milione e 300 mila per Android, il sistema operativo di Google presente sull’81 percento degli smartphone; oltre un milione 200 mila per iPhone e iPad della Apple. Una giungla di 'passatempi' e giochi, che in molti casi si perdono fra applicazioni di utilità concreta.


UN SETTORE DA 30 MILIARDI DI STERLINE - In controtendenza, una recente ricerca commissionata da Google ha affermato che il settore dello sviluppo di applicazioni in Gran Bretagna è in forma smagliante, e prevede, entro il 2025, entrate pari a 30 miliardi di sterline. Un altro studio condotto da Vision mobile pubblicato all'inizio di questo mese ha rilevato che il comparto assicura 670mila posti di lavoro in Europa nel 2014, con un incremento del 26 percento rispetto al 2013.

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