La svolta aggressiva di Acer verso il gaming

Le nuove mosse dell'importante industry nel settore dei personal computer verranno svelate all'Ifa di Berlino, la fiera della tecnologia che inizierà il 4 settembre, oggi la compagnia di Taiwan ha presentato moltissimi nuovi prodotti, evoluzioni di quanto è già sul mercato, con la punta di diamante nella nuova linea Predator: due notebook, due desktop, un tablet, uno smartphone, un proiettore e un monitor concepiti pensando al gaming, un mercato che vale 26 miliardi di dollari.

L'estetica 'aggressiva' di questa serie di prodotti, neri e rossi, confermano l'attenzione a una fascia di mercato che chiede prestazioni altissime. E l'hardware infatti è di fascia estrema, che garantirà alte prestazioni anche a chi non dovesse essere fan di Halo o Metal Gear Solid.
Si chiama Predator G3 la vera novità (che segue il G6 già annunciato) con un processore Intel di sesta generazione, fino a 32 GB di ram e ovviamente scheda grafica Nvidia dedicata. Lo chassis è facilmente customizzabile dall'utente. Per i due notebook, da 15 e 17 pollici, stessa potenza, memoria da 32 e una funzione che consente alle connessioni di rete e wifi di lavorare assieme.
Prezzi ovviamente alti, per i notebook si parte da 1600 euro.

Il proiettore Predator, a tecnologia laser, permetterà di visualizzare le immagini a 120 pollici su parete o su telo. E il Predator 6 (fratellino del tablet da 8= è un gaming phone, con un cuore decacore e 4Gb di Ram. La forma dello smartphone e del tablet è ergodinamica, pensata per il gaming, e non piatta come uno smartphone.