Quali vi hanno dato le maggiori soddisfazioni?
“La nostra azienda è da sempre stata famosa per i multi-game, ma da inizio anno abbiamo deciso di stravolgere completamente la nostra strategia, proponendo al mercato italiano dei single games realizzati in collaborazione con le migliori software house italiane.
La prima collaborazione con Elsy ha portato allo sviluppo di Amazonia, un gioco che ha subito ottenuto ottimi risultati e che ora, a distanza di parecchi mesi, resta comunque nelle classifiche del mercato italiano. Il secondo gioco, nato sempre dalla collaborazione con Elsy, è The Plünder Pack che sta registrando delle buone performance a pochi mesi dal lancio”.
Che bilancio traete dall’estate appena trascorsa?
“L’estate appena trascorsa ha portato grandi novità in casa Merkur Gaming: il management rinnovato (nuovo Amministratore delegato e nuovo direttore commerciale) ha completamente stravolto la strategia commerciale, rivoluzionando l’offerta dell’azienda e andando ad incrementare le vendite nonostante il momento difficile che sta vivendo il nostro Paese. La nuova offerta commerciale di Merkur Gaming rende più accessibili i propri prodotti, offrendo ai clienti un ampio ventaglio di combinazioni commerciali”.
Quali prodotti contate di lanciare nei prossimi mesi?
“La 42ma edizione della fiera Enada di Roma, dal 15 al 17 ottobre, sarà l’occasione per presentare al pubblico il nostro nuovo single game Pirates Arrr Us, un gioco a tema Pirati che ci auguriamo segua le orme di Amazonia e The Plünder Pack, poiché sviluppato anch’esso in collaborazione con Elsy”.
Terrestre, online, mobile. Qual è la frontiera più promettente del gioco made in Italy?
“La famosa era 2.0 è già stata soppiantata dalla 3.0; la tecnologia viaggia velocissima e ci sono innumerevoli ragioni per credere che l’online, insieme al mobile, rappresenti già la via del futuro e la strada da percorrere parallelamente al business che già ci vede protagonisti sul suolo nazionale.
Il Gruppo Merkur sta lavorando da tempo in questa direzione a livello internazionale e il know-how acquisito sarà certamente il punto di forza per porre le basi di qualcosa di solido e performante nei prossimi mesi”.
Quale identikit potete tratteggiare del vostro cliente tipo?
“Il nostro cliente tipo va dal grande concessionario al più piccolo noleggiatore, poiché le nostre offerte commerciali riescono a soddisfare le esigenze più diverse, assecondando un mercato ampio e variegato”.
Quali misure adottate per prevenire fenomeni di dipendenza da gioco e di gioco da parte dei minori?
“Ad oggi, in qualità di produttori, seguiamo strettamente le norme che regolano la produzione e commercializzazione di mobili, riportando tutte le indicazioni di avvertimento contro i rischi del gioco patologico”.