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Tocatì: a Verona torna il gioco in strada, ospite la Cina

26 agosto 2016 - 08:21

Torna a Verona Tocatì, il festival dei giochi di strada, dal 15 al 18 settembre. Ospite d'onore la Cina.  

Scritto da Redazione
Tocatì: a Verona torna il gioco in strada, ospite la Cina

Il famoso festival dei giochi di strada, Tocatì, torna protagonista a Verona, dal 15 al 18 settembre con tante novità.  

 

Il Festival offre la possibilità di incontrare le Comunità Ludiche provenienti dall’Italia e dal paese ospite, quest'anno la Cina, oltre che a rappresentanti del mondo della cultura, artisti e tanto altro ancora. Il gioco tradizionale per gli organizzatori della manifestazione è evoluzione, confronto, incontro, impegno, salvaguardia, comunità, territorio.

Il Festival nasce nel 2003 da un progetto dell’Associazione Giochi Antichi e con un format messo a punto nel corso degli anni diventa un punto di riferimento mondiale per tutti gli appassionati di gioco tradizionale.
Giochi tradizionali nelle strade di Verona, esposizioni, incontri, narrazioni in gioco, musiche e danze tradizionali sono parte del programma che ogni anno diventa sempre più ricco.

Grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale, quale coorganizzatore del Festival, l’energia che si è sviluppata è riuscita a tessere legami con importanti enti pubblici e privati che sono stati coinvolti nell’organizzazione del Festival.

Il Tocatì raduna a Verona migliaia di appassionati di giochi tradizionali provenienti da tutto il mondo.

Tappe importanti nella storia di questo Festival sono la presenza delle nazioni ospiti: Spagna nel 2006, Croazia nel 2007, Scozia nel 2008, Grecia nel 2009 e Svizzera nel 2010. L’edizione mondiale del 2011 e quella europea del 2012 hanno sottolineato quanto il Festival sia diventato un punto di rifermento internazionale. L’edizione del 2013 era dedicata alle tradizioni ungheresi, quella del 2014 a quelle messicane mentre l’anno scorso è stata ospite la Catalunya.

"Il Tocatì nasce con lo scopo di valorizzare il gioco tradizionale e trasmettere le tradizioni millenarie che caratterizzano i popoli. Negli anni raggiunge risultati insperati diventando, con i suoi 300.000 spettatori, il Festival Internazionale dei Giochi in Strada più unico al mondo, e dando, allo stesso tempo, un forte impulso alla economia della città.
La manifestazione, in virtù del suo successo, diventa modello da imitare contribuendo, a diffondere le tradizioni ludiche quali veri e propri presidi culturali di territori in continuo mutamento. Identità e modelli che fanno parte del patrimonio immateriale dell’umanità.
Dal 2008 il Festival si avvale di un rapporto di stretta collaborazione con Aejst, importante realtà europea, che opera nel ambito dei giochi e degli sport tradizionali; questa relazione ha permesso al Tocatì e all’Associazione Giochi Antichi di collaborare con organizzazioni internazionali, confrontare e portare avanti buone pratiche di valorizzazione e tutela delle tradizioni ludiche", dicono gli organizzatori.
 

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