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Ippodromo Sesana: il giovedì è di Carlos Op, da sabato si corre in notturna

18 giugno 2021 - 07:54

Mille spettatori per il primo convegno serale che vede in programma l'interessante premio Mammolo. Nell'ultima in preserale Carlos Op fa suo il premio Lanson.

Scritto da Redazione GiocoNews

All'Ippodromo Snai Sesana Trotto di Montecatini Terme il primo convegno nella fascia serale della stagione è in programma sabato 19 giugno a partire dalle ore 19:35 (ingresso per massimo 1000 visitatori). Sono sette le prove in pista, ma solo una, dal profilo tecnico, appare come la più interessante: il Premio Mammolo. Un handicap sulla distanza del doppio km, riservato a cavalli anziani, suddivisi per categorie. Nella fattispecie proviamo ad affidarci al mai domo Probo Op, anche perché è piaciuto nel suo ultimo ingaggio sulla pista. L'opposizione è guidata da Attenti Al Lupo, Valchiria Spin e Rainbow As. Due le corse per i puledri, dove piacciono i ben sistemati Crack Di Venere nel Premio Mornico e Cara Cha Petit nel Premio Montepin. Scontato dire che uno sguardo alle sgambature in questi casi non guasta mai. Bjorn OP nel Premio Mitolo, trova una buona occasione per proseguire nella sua striscia vincente. Uno dei punti fermi della giornata rimane Allocco Jet, visto che è fresco di record, veloce al via ed in grado di fare il protagonista sin dalle prime battute. Nella prova riservata ai gentleman, Premio Monepo, Alvin OP merita di diritto il pronostico dopo la bella performance della scorsa settimana. Infine, la reclamare per cavalli di 4 anni per il Premio Mitroz Mo, in cui Bocca Dorata può essere una idea plausibile.

Prima corsa, premio Mitolo - La serata al Sesana si apre con questa condizionata per cavalli di 4 anni sul doppio giro di pista. Bjorn OP ha fatto passi da gigante nell'ultimo scorcio di stagione e trova una favorevole occasione per allungare la sua striscia vincente. Burraio OP sembra l'avversario dichiarato ,ma è ipotizzabile che debba agire in costruzione. Budduso Lippi è cavallo piuttosto alterno nel rendimento, vero è, che quando in giornata, sa andare forte.

Seconda corsa, premio Monepo - Cavalli di cinque anni ed oltre di ultima categoria affidati ai gentleman. Alvin OP ha corso alla grandissima, pur perdendo nel suo ultimo impegno sulla pista ed oggi ha tutto dalla sua, per provare a centrare il successo, che gli manca da un pezzo. Asia LL sembra la lontana parente della cavalla dello scorso anno, però sa scattare e trova avversari possibili, quindi occhio. Attila Ross e Truxelli completano il pronostico.

Terza corsa, premio Montepin - Tre anni non vincitori di 6.000 in carriera sulla canonica distanza del miglio e corsa con diverse incognite, visti i diversi rientri e la scarsa esperienza di molti dei partecipanti. Cara Cha Petit quando ha fatto il netto si è sempre ben disimpegnata, e oggi si gioca prima chance. Occhio a Cupido Degli Dei perché molto migliorato di recente. Love You Shermer non corre da un pezzo. Redmile Wania ha sbagliato da atteso al debutto. Fondamentali le sgambature.

Quarta corsa, premio Mitroz Mo – Reclamare ad 8.000 sul miglio per soggetti di 4 anni, aperta a differenti soluzioni. Bocca Dorata ha di contro la posizione, però è ben guidata ed in passato in contesti analoghi si è spesso e volentieri ben disimpegnata. Bonita Grif resta una valida alternativa, dal momento che abbassa sensibilmente il tiro, rispetto alle sue ultime frequentazioni. Bahama Dei Greppi e Blanka possono essere due nomi buoni, ad evenienze tattiche favorevoli.

Quinta corsa, premio Mornico – Condizionata per puledri di tre anni sulla breve. Crack Di Venere ha già mostrato di avere discreta gamba ed è ben sistemato, conseguentemente partiamo da lui. L'ospite Cool Feeling con il vantaggio dei paletti, può essere una idea al gioco dei piazzati. Anche Cesare AMG ha la qualità per fare la voce grossa in un contesto come questo, scontato dire, che la seconda fila sia ostacolo non semplice da superare.

Sesta corsa, premio Mammolo - Bello ed intricato questo Handicap per cavalli anziani di diverse categorie sul doppio km. Quaranta metri sono sempre tanti, ma Probo OP ha la classe ed il cuore per fare il protagonista Attenti Al lupo non è mai andato così forte ed è un altro in grado di vincere. A venti metri stuzzica Valchiria Spin tornata di recente al successo dopo molto tempo. Davanti meritano credito un po' tutti, comunque sia proviamo a segnalare Zefanina e Rainbow AS.

Settima corsa, premio Maloese - Anziani di categoria E. Allocco Jet è fresco di record in carriera alla Maura, ha un buon numero di avvio, parte forte e se riuscisse ad andare al comando diventerebbe osso duro per tutti. Zetaway Fox dopo il rientro ha sempre corso piuttosto bene ed un cavallo di chance. Zephyrus Gm si giocherà molto nel lancio, visto che se riuscisse a trovare i birilli, potrebbe essere all'arrivo con i migliori.

Nell'ultimo convegno in preserale, quello di giovedì 17 giugno, la prova di cartello è stata rappresentata dal Premio Lanson, una prova a resa di metri sul doppio km per soggetti di 3 anni: con i nastri Carlos Op aveva già dimostrato di essere molto abile imponendosi in una prova analoga a fine maggio, oggi l'allievo di Lucio Colletti è passato indenne tra le tante rotture iniziali (tra cui quelle dell'atteso Casper Grif e di Castillo, che gli ha creato un pò di intralcio sulla prima curva) ed è andato subito dritto sul leader Capitan de Gleris, passando di forza dopo un km molto sostenuto: tutt'altro che in difficoltà nonostante il grosso dispendio di energie, il portacolori della signora Rita Cortina Dorotea ha addirittura allungato al mezzo giro finale e ha così potuto tagliare solitario il traguardo a media di 1.14.7 sui 2060 metri, nuovo personale sulla distanza. Gran bella prestazione davvero per questa realizzazione del trainer palermitano, che Cesare Ferranti ha interpretato con la massima determinazione una volta visto l'errore del favorito (giornata senza fortuna per Alessandro Gocciadoro). Capitan de Gleris ha provato a reggere il coetaneo ma poi si è dovuto adeguare e bene ha fatto perché solo a fatica ha salvato il secondo posto dalla rincorsa di Cesare dei Veltri. Gli altri "superstiti" sono arrivati lontani. 

Si è risolto con un bellissimo sprint il Premio Lied, la condizionata per cavalli di 5 e 6 anni: poco convincente e poi fallosa sulla prima curva Atena Risaia Trgf, è stata Assia Luis a provare la corsa di testa, ma l'allieva di Francesco Alessandrini è crollata in retta sotto il pressing di Axis di Girifalco: quest'ultimo è passato ma a sua volta si è dovuto arrendere allo speed di Aster Prav, finito davvero forte in retta dopo aver sfruttato il lavoro sporco del rivale. Media di 1.14.1 per il cavallo allenato e guidato da Erik Bondo, che ha dato sfoggio di grande condizione. Axis di Girifalco ha poco da rimproverarsi: terzo a sorpresa Alfred, nonostante il salto di categoria, sul calo di Assia Luis e l'errore in retta di Anastasia dei Rum.

Vittoria di Borea Sl nel Premio Lanuvio, la prova sul miglio riservata a femmine di 4 anni: in ottima forma, l'allieva di Holger Ehlert si è resa autrice di un perfetto percorso di testa, graduando nel primo giro per poi aumentare notevolmente i giri sul penultimo rettilineo e tenere a bada sino al termine i tentativi di Blu di Prussia_ 600 finali in 42 e spiccioli e media di 1.15.9 per la portacolori della scuderia Leonardo, al terzo successo nelle ultime quattro uscite. Non troppo convincente in sgambatura, Blu Di Prussia in corsa è stata invece l'unica a provare a impegnare la vincitrice, percorrendo allo scoperto l'ultimo giro e riproponendosi ancora in retta nonostante la chiusa veloce. Le altre invece si sono progressivamente eliminate: Brezza dei Venti all'imbocco della prima curva, Boa Vista Pax al km e Beauty Amg sull'ultima curva.

Nel Premio Lubro Gim, la prova sul miglio per anziani di cat. F/G con i proprietari in sediolo, Zeta Cril non era certamente tra le più attese, e invece l'allieva di Afrim Shmidra ha messo tutti in riga con un preciso percorso d'avanguardia. Raffaele Lamberti ha potuto giostrare a piacimento il ritmo in sulky alla sua pupilla completando un primo km in 1.17 e frazioni, poi nel finale ha allungato e non ha permesso ai rivali di farsi minacciosi chiudendo a media di 1.16.6. L'appostato Teddy Bear ha mantenuto il secondo posto sul favorito Ufo Gius Sm, per la verità non troppo incisivo.

L'ennesimo "coast to coast" vincente del pomeriggio lo ha prodotto Breeding Demi nel Premio Laberio, la prova a resa di metri per cavalli di 4 anni. L'allievo di Enrico Bellei ha sfruttato al meglio la posizione allo start per conquistare il comando, gestendo a piacimento il ritmo nel primo km soporifero (sul piede dell'1.20) e poi cambiando decisamente registro nella seconda parte di gara: il portacolori della scuderia Eurocolor ha acceso il turbo nei 600 finali (in 42 e spiccioli) e ha tranquillamente tenuto a distanza a media di 1.16.9 l'appostato Bacio di Luna, il quale ha conservato la piazza d'onore guadagnata nelle prime fasi sull'errore di Boris del Ronco; Bolero Grif ha provato a risalire all'esterno ma si è scontrato con il cambio di ritmo e si è dovuto accontentare del terzo posto. In errore al via l'atteso Bon Jovi Jet, in errore anche Brezza Grad all'imbocco dell'ultima curva quando era terza in corda.

Secondo successo di fila per Chantal del Ronco nel Premio L'Esquirol, la prova sui 1640 metri per cavalli di 3 anni: con Alessio Vannucci in sediolo, la portacolori della scuderia Tatu' ha sfruttato gli errori di tanti rivali (Clelia di Poggio al via, il giocato Cherokee Bi dopo 600 metri quando era ai suoi fianchi, Cerrado di Ruggi – però già poco convincente in sgambatura – sul penultimo rettilineo) e ha così potuto condurre in porto un tranquillo percorso di testa, a media di 1.17.6, seppure un pò in affanno nel finale. La diligente Cleopatra Mark ha chiuso al secondo posto su Crisallen.

Dopo aver vinto la prova di apertura, Roberto Vecchione ha messo il suo sigillo anche in quella di chiusura con una bella interpretazione in sulky ad Anouk Grad nel Premio Leinati: il driver campano ha lanciato il cavallo di Roberto Gradi lungo la preferenziale in retta per rimontare e beffare a media di 1.14.1 la coraggiosa Ambra Matto, impegnata all'esterno della battistrada Aurora Key: quest'ultima ha provato a reggere gli attacchi della rivale ed è cavalla solo nei metri finali chiudendo al terzo posto.

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