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Fine settimana a tutta ippica da Nord a Sud Italia

15 novembre 2014 - 11:10

Tante corse previste per il week end ippico in tutta Italia. Sabato 15 novembre l’ippodromo di Milano galoppo chiude l’attività agonistica per il 2014 con un programma che, oltre a tre corse in ostacoli (compreso il Premio Giulio Berlingieri di Gruppo 2) e quattro in piano, comprende anche diversi altri eventi dedicati al pubblico e ai bambini.

Scritto da Redazione
Fine settimana a tutta ippica da Nord a Sud Italia

La giornata inizierà già in tarda mattinata, alle 10.45, presso l’area disinsellaggio di fronte alla Palazzina del Peso, con un’asta selezionata Sga che vedrà battuti 35 tra purosangue, foal, yearling e fattrici. Per la prima volta l’asta comprenderà anche puledri di età compresa tra i quattro e i 15 mesi. Sarà un’occasione utile, per chi volesse diventare proprietario, per scegliere il proprio purosangue da avviare alle preparazione invernale in vista della stagione 2015. Alle 12.15, presso la terrazza panoramica della Palazzina del Peso la Società Trenno, che gestisce l’ippodromo di Milano di proprietà di Snai Spa, assegnerà i Premi San Siro, riconoscimenti per i migliori cavalli, allenatori, allevatori, fantini e gentlemen rider, sia per numero di corse, sia per le maggiori somme vinte nel corso dell’anno. Istituiti nel giugno di quest’anno, al termine della stagione primaverile, i Premi San Siro si avviano a diventare un appuntamento tradizionale nel calendario, per conferire un giusto e meritato riconoscimento ai protagonisti dell’ippica milanese. Alle 15.00 circa, tra la seconda corsa e il Premio Giulio Berlingieri, si svolgerà una dimostrazione di caccia a cavallo, grazie alla collaborazione della Società Milanese caccia a cavallo, con la presentazione della muta formata da sette coppie di cani foxhound. La caccia a cavallo ha un’origine lontanissima: le prime cacce si sono svolte in Italia nel 1500, e si sono espanse poi in Francia e Inghilterra. La versione contemporanea della caccia a cavallo è unicamente dimostrativa e non viene più cacciata o uccisa alcuna preda: i cani, infatti, inseguono un cavaliere che trascina uno straccio o un sacchetto di paglia imbevuto di odore di volpe, sino a una zona predeterminata – chiamata “zona di kill”, dove i foxhound ricevono un premio per il loro impegno. La caccia è strettamente regolamentata da norme che impongono il massimo rispetto per l’ambiente, per i cani e per i cavalli impegnati. La Società Milanese di Caccia a Cavallo perpetua una tradizione che vanta oltre 500 anni di storia, e la dimostrazione di sabato permetterà al pubblico dell’ippodromo di Milano di riscoprire e vivere in prima persona i valori e il fascino di questa disciplina. L’ultima giornata di corse dell’anno, inoltre, chiuderà “con il botto”, e lo farà in senso letterale, con un colpo di cannone sparato a salve da una batteria del Reggimento di artiglieria a cavallo della caserma Santa Barbara di Milano. Alle 16.35 circa, dopo la quarta corsa, dodici artiglieri a cavallo, in uniforme storica risorgimentale, porteranno sulla pista dell’ippodromo un cannone storico Krupp modello 1906 da 75/27 con cassone portamunizioni, un pezzo entrato in servizio nel 1908 e analogo a quelli utilizzati dal Reggimento nel corso della campagna di Russia, durante la seconda guerra mondiale. Il 24 agosto del 1942, il 2° Gruppo del Reggimento artiglieria, a fianco del 3° Reggimento Savoia Cavalleria, partecipò alla carica di Isbuscenskij, nota per essere l’ultima carica a cavallo condotta dall’esercito italiano contro truppe regolari.

 

Anche in questo caso, il pubblico di San Siro potrà assistere in prima persona alla rievocazione di un importante periodo della storia d’Italia e di Milano: il Reggimento di artiglieria, infatti, è stato costituito e assegnato alla caserma Santa Barbara il 1 novembre 1887 e da allora non ha mai lasciato la sua sede.

 

ARCOVEGGIO - Domenica dalle divertenti digressioni tecniche all’Arcoveggio, con l’esperienza degli anziani e l’appeal dello schema ad handicap al centro della programmazione, mentre il corollario offre ben retribuite opportunità a promettenti puledri di due anni e a rodati performer di tre e quattro anni, il tutto con prologo alle 14.30 e naturale epilogo sotto i riflettori, alle 17.35. Il clou di giornata vedrà impegnati otto binomi, sette al primo nastro ed un estremo penalizzato al via da quota meno 40 metri,  mentre nessuno tra i possibili inquilini dello schieramento intermedio ha accettato il difficile ingaggio odierno, con il pronostico rivolto verso i due compagni di colori, Napoleone Lans e Mastro Lollo, da fine estate in training presso il team Gocciadoro e guidati rispettivamente dal titolare Alessandro e da Antonio Greppi in veste di catch. Non facile la scelta delle alternative, con Polpettine ben situato al post tre ed in grado di ribadire la ritrovata vena agonistica e da seguire con Vecchione nel ruolo di ispirato partner, mentre Panthea Club dovrà superare indenne l’insidia della partenza da fermo per far valere la sua caratura atletica che ne fece un interessante prospetto giovanile, chiudendo la disamina con Noble Nord Fro, panzer di scuola nordestina che torna alle gare dopo essere stato coinvolto, senza serie conseguenze, in un incidente stradale assieme ai suoi compagni di un recente viaggio verso Torino. Puledri in vetrina alle 14.30 nella prima delle due manche loro riservate nel corso del pomeriggio, con Touchee Bi in cima alle scelte dopo una duplice suite vittoriosa ed in alternativa, Trilly Gual e Top Model Zs, poi, parentesi gentleman con dodici binomi al via e la coppia Devidè/Lucio di Jesolo in grado di tornare alla vittoria gestendo la contesa nel gradito clichè tattico d’avanguardia. Tornano i due anni con il sopraggiungere della terza corsa, un miglio dal difficile pronostico stante l’intersecarsi delle forme e con i contendenti tutti a caccia della prima vittoria in carriera, mission che potrebbe arridere al debuttante Tyrone di Pippo o a Ti Amo Petit, senza dimenticare l’esperienza di Tomorrow Zs, proposta di Walter Zanetti affidata ad Andrea Farolfi, mentre un altro debuttante, Thor Dei Venti, potrebbe assurgere al ruolo di sorpresa. Alla quarta Runara e Rublo dei Greppi si contendono la nomination al gradino più alto del podio e Raggiodisole Bigi ad inseguire un posto nel marcatore, senza disdegnare occhiate concupiscenti alla vittoria. Leva 2011 in vetrina alla quinta corsa, dieci le coppie al via con il duo Vecchione/Santa Monica Dvs plebiscitarie scelte su Seta Pura Spin ed il romano Emanuele Ossani, chiudendo con la duplice griffe targata Dei, Sorriso e Rubino, stesso team capitanato da Rudolf Haller e medesima carriera intercorsa tra vittoriose performance in Austria e Germania  e qualche ben retribuita trasferta in territorio italiano.

 

AGNANO - Domenica 16 novembre all'Ippodromo di Agnano vedremo in pista i cavalli di 2 anni impegnati nella qualificazione del Gran Premio Gran Criterium (gruppo 1, € 33.000,00 metri 1600) la cui finale si disputerà a Treviso il 6 dicembre (decreto Mipaaf riassegnazione grandi premi trotto 2014, vista la persistente inattività dell'impianto di Milano). A Napoli domenica sono in quindici i cavalli al via e per questo la prova di qualificazione è stata sdoppiata in due corse. Così lo schieramento dietro le ali del mezzo meccanico. 4^ corsa ore 15.30 GP Gran Criterium - Qualificazioni B - Gruppo 1 - € 16.500,00, maschi e femmine di 2 anni: 1.Therry Caf (D. Di Stefano), 2.Troja D'Asolo (René Legati), 3.Tiffany Caf (B. Lo Verde), 4.Tony Gio (M. Baroncini), 5.Flyer Boshoeve (E. Bellei), 6.Today Winner Font (V.P. Dell'Annunziata), 7.Temon Your Sm (G.P. Maisto). 6^ corsa ore 16.30 GP Gran Criterium - Qualificazioni A - Gruppo 1 - € 16.500,00, maschi e femmine di 2 anni: 1.Tam Tam Roc (M. Racca), 2.Tantalio (R. Andreghetti); 3.Tommy Dei Ronchi (E. Bellei), 4.Tesoro Degli Dei (A. Di Nardo), 5.Tiffany Dany (Gp. Minnucci), 6.Tudor Dany Grif (V.P. Dell'Annunziata), 7.Tinamo Jet (R. Gallucci), 8.Titanic Dany (P. Romanelli).

 

MEDITERRANEO - In tutta evidenza, nel Premio Sir Griffith, chi ha qualità da vendere. Parliamo di  Ottaviano Augusto, Ottawa e Pontalibre. Questi i migliori del campo partenti della quinta corsa in programma sabato 15 all’Ippodromo del Mediterraneo. Buon periodo di forma per  gli allievi di Sebastiano Cannavò che vincono gli ultimi impegni dimostrando chiara e netta superiorità. Ospite presentissimo è invece Pontalibre che proverà, sui 2300 metri di questa condizionata riservata agli anziani,  a risalire dalle ultime due scomode monete di legno. In progresso Forex, Perle Clair e Schliemann.  Tra le sei corse, con il via alle ore 14.35, anche una reclamare  sui 1500 metri per giovanissimi. Difficile non nominare il rodato Neon Glitter che parte da base per ogni schema di gioco, ma dovrà guardarsi dal debutto del chiacchieratissimo Preventivo, che ha affrontano in piazze romane compagnie superiori, e  da Happy Cousin, subito quarta alla prima uscita sul tracciato siracusano.  Bel handicap anche il Premio Ombre Chinoise, terza del convegno ippico, che, sui 1300 metri della pista in sabbia, si affida ai pesi alti della perizia: Red Crack  e Wakati.  Razelbec  deve cancellare, invece, ultima opaca prestazione realizzata su pista erba.

CAPANNELLEIl Gran Premio d'Europa (€. 209.000 di dotazione) è la classica di trotto più importante in Italia riservata ai cavalli di quattro anni, in ordine anche maggiore rispetto al romano Triossi e al bolognese Continentale. 

Corsa di gruppo 1 sui 2100 metri, abitualmente si disputava il 25 aprile all'ippodromo di San Siro.
Quest'anno per la seconda volta sarà ospitato in altro impianto dopo la chiusura del trotter milanese (nel 2013 è stato disputato il 29 giugno a Torino, con il successo di Princess Grif), all’Ippodromo Capannelle, dove è in programma sabato 15 novembre unitamente al Gran Premio d'Europa Filly (€. 55.000 di dotazione gruppo 2, 1640 metri) riservata alle femmine sempre di quattro anni.
“Questo Gran Premio , fiore all’occhiello della programmazione di Milano ci è stato assegnato in calendario dal Mipaaf solo a fine ottobre – commenta Elio Pautasso, Direttore di HippoGroup Roma Capannelle. Siamo stati molto felici dell’assegnazione che, a sette mesi dall’apertura della nuova pista, ha integrato il programma del calendario 2014 di Roma-Trotto con una grande classica. Abbiamo costruito una giornata molto ben riuscita dal punto delle presenze dei cavalli indigeni, rappresentati da quanto di meglio esprime la generazione dei 4 anni. Purtroppo però i tempi stretti di comunicazione della data e la collocazione temporale non hanno ovviamente consentito l’adesione di nessun cavallo straniero”.

GRAN PREMIO D’EUROPA - Al via sabato pomeriggio ci saranno quasi tutti i migliori esponenti indigeni della generazione 2010 (assenti il derbywinner Robert Bi, Rod Stewart e qualcun altro in quanto allenati all’estero) per dare vita ad una prova spettacolare dalla quale è anche lecito attendersi un riscontro tecnico eccellente.
Saranno dodici i concorrenti al via con Radiofreccia Fi, unica femmina in campo, nel ruolo di autorevole favorita per quanto dimostrato nel corso degli ultimi quattro mesi di attività agonistica. L’allieva di Eric Bondo, che ha rifinito la preparazione vincendo in scioltezza un invito preparatorio disputato proprio sulla pista romana la settimana scorsa, ha inanellato tre successi classici a seguire trionfando a Follonica e Montecatini prima di imporsi in maniera perentoria anche nel fondamentale Gran Premio Continentale disputato a Bologna in settembre. La figlia di Ganymede cara alla famiglia Lami ha dalla sua duttilità (è incisiva in ogni schema di corsa), potenza e freschezza atletica ai quali va ad aggiungersi posizione di avvio invidiabile lungo la corda che dovrebbe consentirle di rimanere in posizione tattica ottimale dalla quale il giovane e talentuoso Federico Esposito potrà prendere le decisioni migliori per puntare alla vittoria.
Royal Blessed, assai cresciuto da quando è passato in training a Wim Paal e detentore di prestazioni eccellenti negli ultimi mesi, e Ringostarr Treb, quest’anno sempre fra i migliori nelle prove classiche del circuito riservato ai 4 anni, si propongono come avversari temibili per la favorita ma soprattutto come autorevoli candidati ad un piazzamento di prestigio.
Ancor più pericoloso, per quanto riguarda il discorso vittoria, potrebbe però rivelarsi il dotatissimo Remo Gas (a 3 anni vincitore di Nazionale e Marangoni, terzo di Mangelli, quinto di Derby) che dopo positiva campagna estera (era stato affidato in allenamento in Svezia a Stig Johansson) ha fatto ritorno nelle scuderie del suo mentore Marco Smorgon e con l’ispirata guida di Giampaolo Minnucci potrebbe ora dare serio filo da torcere alla plebiscitaria favorita Radiofreccia Fi.
In prima fila si avvieranno anche l’ottimo Re Italiano Ur, che però preferisce certamente distanza inferiore, il dotato Rombo di Cannone, apparso in ripresa di recente, e il qualitativo Romanesque. Cinque i partenti in seconda fila per completare il campo di dodici unità: Re degli Dei dovrebbe essere il migliore e si candida ad un piazzamento. Compito arduo per Raul Breed, Rocco Grif, Rodin Inn Ronco e Real Mede Sm.

GRAN PREMIO D’EUROPA FILLY - Ogni gran premio riservato ai non anziani propone come contorno la prova Filly, riservata alle sole femmine indigene e programmata sulla distanza breve del miglio. Per questa edizione del Gran Premio d’Europa Filly (€. 55.000, gruppo 2, 1640 metri) per la prima volta (ma forse unica perché dal 2015 il Gran Premio d’Europa potrebbe ritornare a Milano se verrà completata in tempo utile la nuova pista di trotto a La Maura) ospitata dalla pista di Capannelle le concorrenti al via saranno dodici. Ai due estremi della prima fila si avvieranno Rania Lest, molto cresciuta di condizione negli ultimi mesi e vincitrice con pieno merito del Continentale Filly a Bologna, e Rodeo Drive Ok, la più continua come risultati a livello di Filly negli ultimi due anni (e già capace in giugno di vincere sulla pista romana il Gran Premio Antonio Carena): le due succitate sono le maggiori pretendenti alla vittoria con l’allieva di Holger Ehlert interpretata da Roberto Vecchione che deve essere anteposta a quella della connection Rantanen/Gubellini per quanto messo in mostra nei più recenti impegni e per la posizione di avvio decisamente più favorevole. Altre concorrenti vantano ambizioni di successo: a cominciare dalla molto cresciuta Roxanne Bar che difende i colori romani della Scuderia Stecca, per proseguire con Rejna Inn Ronco, di sicuri mezzi, e concludere con Riviera As e Rouge Bi.
Cinque le cavalle che si avvieranno, invece, in seconda fila con la veloce Robinia che, forte del numero in corda, merita credito soprattutto per un buon piazzamento e va preferita a Rosemary Gar, Revolving, Regale e Roses Rob che completano, insieme a Reine du Zack, il campo partenti di quest’altra spettacolare corsa.

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