Videogiochi d'azione aumentano attenzione e coordinamento: lo studio arriva dalla Cina

La ricerca ha dimostrato che giocare ai videogiochi d’azione produce una connessione più stretta fra le aree del cervello associate all’attenzione e quelle che gestiscono il controllo sensomotorio. Lo studio ha esaminato la relazione tra l'esperienza dei videogiochi d’azione e la plasticità delle sottoregioni insulari e le reti funzionali legate alle funzioni di attenzione e sensomotorie.

Confrontando esperti di giochi d’azione e dilettanti, gli studiosi hanno scoperto che i giocatori abituali avevano maggiore connettività funzionale e più volume della materia grigia in sottoregioni insulari. Inoltre, gli esperti di giochi d’azione mostrato un aumento di connettività funzionale tra le reti attenzionali e sensomotorie, e la valorizzazione dell'esperienza era prevalentemente evidente nel insula di sinistra, una zona del cervello poco studiato. Così, secondo lo studio i videogiochi d’azione possono migliorare l'integrazione funzionale delle sottoregioni insulari.

POPOLARITA' - I videogiochi d'azione stanno diventando sempre più popolari in tutto il mondo. Simili agli sport tradizionali (ad esempio, basket, tennis), il gioco d’azione richiede un alto livello di attenzione e coordinazione dell’occhio con la mano. Data la sua influenza sullo sviluppo delle funzioni cognitive, l'esperienza di questo tipo di videogame ha attirato sempre più l’attenzione della ricerca recente.

Secondo gli autori questi risultati suggeriscono che il ricorso ai videogiochi stimoli la plasticità neuronale e l'integrazione funzionale nelle diverse regioni dell'insula, e che potrebbe quindi essere di aiuto nel migliorare le prestazioni sensomotorie degli anziani. Saranno, però, indispensabili altri studi per assicurare l'effettiva esistenza di un nesso causale fra utilizzo dei videogiochi d’azione e miglioramento delle prestazioni del cervello.