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Zaccaria (Tecnoplay): ‘Made in Italy torna protagonista nel gioco’

18 gennaio 2018 - 11:14

Anche Tecnoplay all'Eag 2018, e il made in Italy torna protagonista del settore del gioco.

Scritto da Ac

Londra - C’era una volta il made in Italy che dominava il mercato dell’amusement. Non si tratta di una favola, bensì della storia del settore, quando negli anni ‘80, il mercato del flipper era stato conquistato dai giochi della bolognese Zaccaria. Oggi quei tempi sembrano essere tornati e sempre attraverso la stessa famiglia di produttori (oggi, Tecnoplay). Merito del nuovo gioco di guida “Race Craft”, realizzato interamente in Italia, già presentato in anteprima nazionale alla fiera italiana Fee e proposto ora ai mercati esteri alla fiera Eag di Londra, dove si è guadagnato un posto niente meno che all’interno dello stand Sega, tra i videogame di alto livello (e di lunga storia) prodotti dal colosso nipponico. Segno, già questo, che il prodotto merita attenzione. A mostrare interesse, però, sono soprattutto i visitatori della fiera, con il gioco che risulta gettonatissimo e, a quanto pare, molto richiesto. “Siamo letteralmente entusiasti dell’esito della fiera di Londra, con il nostro gioco che è al centro delle attenzioni”, spiega Mauro Zaccaria. “Al punto che ci è stato chiesto di portare una serie di questi giochi a Dubai, in occasione della fiera Deal 2018. Questo è un'importante risultato, in considerazione del fatto che si tratta di una novità assoluta per l’Italia”, aggiunge.

IL GIOCO - Race Craft è un simulatore di guida ideato e sviluppato interamente in Italia, grazie alla collaborazione tra Tecnoplay, la software house Sany e Vae Victis e il produttore Octavian, altro marchio noto nel settore del gaming italiano. Si tratta di un gioco di corse, nel quale il giocatore siede all’interno di un’auto stile Formula 1, imbracciando il volante e provando tutte le sensazioni di un’esperienza reale. Dopo il debutto assoluto dello scorso marzo a Riccione di un primissimo prototipo e il successivo sviluppo proposto a Roma a ottobre, il gioco è ora nella versione definitiva, migliorata e completata negli ultimi mesi, raggiungendo una dimensione che appare quella giusta. Per un ritorno in voga del made in Italy, anche nel gaming.
 

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