Videogame, in Usa i ragazzi vanno a ripetizioni di Fortnite
Sono sempre di più i genitori Usa che mandano i propri figli a ripetizioni del videogame Fornite, mentre alcune delle sue funzionalità potrebbero entrare in Fifa 19.
Scritto da Redazione
Non si ferma il fenomeno Fortnite, lo sparatutto sandbox che ha ormai superato il miliardo di dollari di ricavi, a un anno di distanza dalla sua uscita nel luglio 2017.
E ora, mentre dal 23 agosto saranno ufficialmente disponibili le nuove sfide del Pass Battaglia della Settimana 7 (Stagione 5), si moltiplicano le famiglie che mandano i propri figli "a ripetizione" del popolare videogioco.
Succede in America, dove sono almeno un migliaio di genitori chehanno assunto altrettanti tutor con il compito di insegnare ai loro pargoli tutti i segreti della sfida multiplayer online.
A beneficiare di questi inaspettate occasioni di impiego sono tanti giocatori professionisti, molti dei quali poco più che 18enni e diventati famosi pubblicando le proprie gesta su Youtube e gli altri social media. Spesso fra i loro allievi ci sono gli stessi genitori, ansiosi di saperne di più sul gioco del momento e di avvicinarsi a questo mondo anche per condividerlo con i propri figli.
E il fenomeno Fornite, sviluppato da Epic Games e People Can Fly nelle modalità "Salva il mondo" e "Battaglia reale", non manca di influenzare anche altri giochi, compreso Fifa 19, in uscita il prossimo 25 settembre. Stando alle indiscrezioni, il titolo sportivo firmato Ea Sports potrebbe contenere esultanze dopo gol simili agli emote di Fornite e soprattutto la modalità Battle Pass per premiare i giocatori durante la Stagione, comprensiva di un supporto cross-platform per consentire ai possessori di console diverse di giocare insieme.