Faro Games: 'Grazie all'amusement i ragazzi tornano a giocare insieme'
Il socio fondatore di Fee, Roberto Marai intervistato da GiocoNews presenta i nuovi giochi all'Enada di Roma e parla del gioco da intrattenimento.
Scritto da Roberta Falasca
“Siamo sempre alla ricerca di novità e di emozioni”. Parla Roberto Marai di Faro Games e portavoce-socio fondatore del consorzio Fee che racconta ai microfoni di Gioconews.it le novità della sua azienda nel mondo dell'amusement ad Enada 2018, la 46esima mostra internazionale degli Apparecchi da intrattenimento e da gioco di Sapar, organizzata da Ieg- Italian Exhibition Group, in corso a Roma.
“Presentiamo ad Enada – continua Marai - tante macchine ma tra le più importanti ci sono la Halo, la Tomb Raider, Wheel of Fortune, Turtles e Injustice. Ma la vera chicca è la presentazione mondiale di un vero gioco Ice: gioco del calcio fatto sul vecchio mobile dell'hockey”.
“Vorremmo lavorare in tranquillità - spiega Marai - e attualmente la legislazione non ci consente di farlo. Ricordo che il gioco volto all'intrattenimento e il gioco d'azzardo legale sono due mondi diversi e vanno disciplinati in maniera diversa. Il nostro settore ha bisogno di realtà in cui i giovani possano ritrovarsi a giocare senza isolarsi con un cellulare in mano. L'amusement è la piazza e il cortile di ieri. Le famiglie si ritrovano come una volta insieme per trascorrere del tempo e magari vincendo qualche ticket, gadget o premio in palio, senza per questo dovere essere messi alla gogna. L'Italia ancora ha le idee confuse rispetto al resto del mondo in cui il gioco senza vincita è in espansione, appoggiato e sostenuto dai governi”.