La rivincita dello Shuffleboard: gioco ideale in epoca di pandemia

Giocare, divertirsi e socializzare, ma in sicurezza. E, quindi, a debita distanza. Una mission tutt'altro che semplice ma che diventa sempre più importante in un'epoca – come la nostra – caratterizzata dalla pandemia da Covid-19 che non sembra affatto voler sparire. Lo abbiamo visto con le discoteche che, almeno in Italia, hanno riaperto dopo il lockdown per poi essere rapidamente chiuse dal governo dopo i balli di Ferragosto e l'aumento dei contagi. E lo stesso si rischia di dover vedere anche nei centri di intrattenimento: non soltanto nei locali pubblici cittadini ma anche nei parchi a tema e nei centri di vario genere. Giocare in sicurezza, ovviamente, si può: e anche se non sarà la stessa identica cosa rispetto a prima, con l'esperienza di intrattenimento di questa “nuova normalità” che risulta inevitabilmente diversa rispetto a quella “completa” a cui si era abituati, troveremo sempre e comunque il modo di divertirci. Che è quello che più conta, soprattutto oggi: con l'intera società che ha bisogno decisamente di un po' di spensieratezza.
Tra tutti i giochi e le attività di intrattenimento, tuttavia, ce n'è una che riesce ad essere completamente inalterata dalle restrizioni imposte dal contenimento del virus: vale a dire lo Shuffleboard. Il gioco tipico di alcuni ambienti americani, che rappresenta un incrocio tra un mini-bowling e un curling, giocato in coppia su un piano di legno. Molto popolare in alcune zone degli Stati Uniti e diffuso anche nel resto del mondo (al punto da essere diventata anche una disciplina ludo-sportiva, con tanto di campionati europei e mondiali) che non tutti conoscono, ma chi lo prova si lascia facilmente conquistare.

Ebbene, dopo il lockdown e durante questa fase di uscita (si spera) dall'emergenza sanitaria in tutto il mondo, lo Shuffleboard sembra risultare un gioco ideale, in quanto permette per sua natura di garantire il distanziamento sociale, con l'esperienza di gioco che non viene pertanto in nessun modo alterata dalle nuove restrizioni. I tavoli di shuffleboard vanno dai 2,8 a 6,7 ​​metri di lunghezza, ed è quindi un gioco che può essere giocato rispettando automaticamente le regole di distanziamento sociale.
Basta guardare come l'azienda leader produttrice di questo gioco Shufl, ha prodotto delle proprie linee guida per giocare in sicurezza rivolte a pub e bar (disponibile anche un poster contenente un vademecum per il giocatore con suggerimenti e consigli su come giocare seguendo le regole), esaltando le caratteristiche del gioco.

Il responsabile commerciale di Shufl Uk, Ben Minter, ha dichiarato a InterGame: “Dopo il lockdown, crediamo che le attività di socializzazione competitiva esperienziale come lo shuffleboard siano più rilevanti che mai dal momento che le aziende cercano di soddisfare le nuove richieste dei consumatori ". Ritenendo che ci sarebbe stato un aumento nella socializzazione localizzata poiché più persone cercano oggi di riconnettersi con la loro comunità locale e "sostenerla”. Ciò porterebbe a una richiesta di attività esperienziali locali, con il pub che può giocare un ruolo fondamentale.
“Molti consumatori hanno avuto la possibilità di fare il punto sul proprio stile di vita e vorrebbero vivere una vita più semplice andando avanti. Un eccessivo affidamento sui media digitali durante il blocco significa che ora c'è un maggiore desiderio di interazione faccia a faccia a basso contatto, che i giochi analogici come lo shuffleboard possono soddisfare".