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All’ippodromo Maia la sfida Boris-Winston

24 maggio 2013 - 10:12

Dopo la festosa ouverture di lunedì scorso, le corse all'ippodromo Maia di Merano tornano nel loro giorno tradizionale, la domenica, con un nuovo pomeriggio a ingresso gratuito animato da iniziative per i bambini nel parterre. In programma sette corse (la prima alle ore 14,50) delle quali cinque per saltatori.

Scritto da Anna Maria Rengo
All’ippodromo Maia la sfida Boris-Winston

Motivo tecnico centrale è il Premio Glorenza in cui incrociano i loro destini i siepisti-top di quattro anni. Ma il cuore batterà a mille anche nel cross, per il vecchio leone Asselin e per Chic Anti Shock, il campione tornato a saltare dopo due anni di assenza. Insomma ippica e divertimento per le famiglie, ancora una volta, a braccetto.

 

IL PREMIO GLORENZA - È la generazione 2009 a confrontarsi sui 3.300 metri del premio Glorenza (16.600 euro) e il palcoscenico verde verrà calcato da attori – per alcuni sarà la prima volta - dai quali ci si attende molto. Le carte saranno mescolate dal fattore rientro, per cinque dei sei annunciati ai nastri il confronto agonistico manca da febbraio (fa eccezione Lo Zoccolo Duro). Ora cominciano il rodaggio sulla via che conduce al Criterium di Primavera. Sarà seguito con spiccata curiosità Boris, il baio allenato da Ilaria Saggiomo che a Roma – in sella Vana Jr, confermato - ha accarezzato il Criterium vinto da quel “mostro” di nome Serica. Torna a confrontarsi con Zulu King, altro interessante prospetto affidato da Favero a Raffaele Romano. Con lui galopperanno i due compagni di training targati scuderia D’Altemps, che si affacciano all’impegno con stati d’animo ben diversi: Wiston (Bartos in regia) con un carico di fiducia dopo l’affermazione nella Corsa Siepi dei 4 anni a Pisa come ultima performance, Lo Zoccolo Duro (Pastuszka) con l’interrogativo dell’uscita-flop lunedì a Maia. Gli altri? Non chiamiamoli comprimari. Soprattutto Greenhall (Mastain), l’allievo di Contu sempre vicino ai migliori in premi importanti. E neppure Il Romito (Fuhrmann), che prova sì il salto in alto ma sulla scorta di due convincenti successi pisani.

ASSELIN GRAN PROTAGONISTA - Nel resto del pomeriggio spicca la presenza del sempreverde e poliedrico Asselin che tra le piegate e i rustici ostacoli del cross attende Chic Anti Shock, potenziale fenomeno dopo la carriera in siepi a tre anni (imbattuto in cinque uscite), poi sfortunato a incappare in un infortunio che lo ha tenuto lontano dalle piste per due anni e adesso, dopo una parentesi in piano, tornato sui salti cambiando specialità. E poi ancora campi nutriti sia in siepi sia sullo steeple, sfide di carattere internazionale grazie alla presenza degli ospiti dell’Est, e due prove in piano per Gr e amazzoni che sono una sfida per gli scommettitori.

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