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Ippica: il Sudafrica trionfa a Chantilly

18 giugno 2013 - 15:41

Il giorno del Prix de Diane è certamente uno dei più affascinanti che l’ippica mondiale possa regalare ai suoi appassionati.

Scritto da Redazione
Ippica: il Sudafrica trionfa a Chantilly


 Questo evento, inoltre, essendo ormai anche il giorno dell’eleganza per eccellenza, richiama sempre sponsor importantissimi. Il Prix Longines Future Racing Stars ha visto 14 ragazzi in rappresentanza di 9 nazioni e 5 continenti affrontarsi nella seconda corsa del pomeriggio in una ricca reclamare sui 1.800 metri. Il sorteggio delle monte era avvenuto il venerdì mattina, officiato dal Vice Presidente della Longines, nonché  capo dell’International Marketing, Juan-Carlos Capelli e dal Direttore dell’AFASEC Didier Budka.
 
Il sorteggio aveva detto bene ai nostri tre alfieri, con Andrea Fresu accoppiato a Usbeke, Angelo Citti con il supplementato Quentindemontargis (rispettivamente secondo e terzo favorito del Paris Turf) e il tedesco Lavallo, rientrato ottimamente in condizionata a Longchamp, per Manuel Porcu. Favorito era Blazon con il sudafricano Franklin Maleking che in corsa si posizionava in quarta posizione, abbastanza incurante dell’andatura folle scandita da Primera Vista con l’australiano Patrick Moloney e Deluge con l’inglese George Chaloner. Nelle posizioni di rincalzo all’interno Usbeke, poco brillante in avvio Lavallo, alla retroguardia (come richiesto dal trainer) Quentindemontargis.  All’ingresso in retta si arrendeva Deluge e Blazon si lanciava all’interno di Primera Vista isolandosi nel finale, mentre al largo intervenivano Curre Pelote con il francese Elliot Canal e Risquillo con l’altro britannico Joey Haynes, che occupavano nell’ordine le due migliori piazze. Andrea Fresu progrediva per linee interne acchiappando alla fine il quarto posto. Citti al momento di accelerare in retta non ha trovato sotto materiale equino reattivo (anche a causa del terreno buono), Porcu ha corso in maniera anonima.
 
Nei quattro giorni trascorsi assieme, tutti hanno potuto far conoscenza con un mito vivente: Chris McCarron che ha messo il suo sapere e la sua esperienza al servizio dei giovani, dispensando consigli, disponibile per ogni foto ricordo, pronto allo scherzo, alla battuta e al gioco. Ha sfidato Angelo Citti a braccio di ferro e ha accettato di fare uno scambio di cravatta a fine Diane Day con Andrea Fresu. Appuntamento al prossimo anno.

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