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Imprezer e il Principe in copertina

09 settembre 2013 - 07:23

È andata come doveva andare. Almeno nel Premio Assi ex Unire. Ma le emozioni, quelle, non mancano mai. Ha vinto Imprezer che rafforza la candidatura a protagonista del 74° Gran Premio Merano Forst. Nel Tagliabue il finale col botto è stato invece quello di Principe del Mare, uno sprint che ha messo kappaò i due della scuderia Magog.

Scritto da Redazione
Imprezer e il Principe in copertina

 

È andata come doveva andare, ma Imprezer se l’è dovuta costruire. La superiorità sulla carta ti fa sentire forte, ma ti mette anche tutti gli altri contro. E sulla carta, Imprezer aveva una marcia in più dei rivali. Poi c’è la corsa, con le sue insidie sotto forma di forma di ostacoli e di avversari che ti marcano stretto. Vana ha deciso di smarcarsi subito, prendendo la testa ed evitando quei pericoli di traffico che la volta scorsa avevano fatto ruzzolare Imprezer. Dopo una partenza al rallenty ha impostato un ritmo in crescendo, culminato con l’allungo sulla piegata conclusiva. Non ha stritolato gli avversari, tanto che un generoso Dar Said ci ha provato fino in fondo, e un pochino forse ha impensierito il baio della Staj Evi, ceko di passaporto e training (Vana Sr) ma italiano nel cuore (Bottura). O forse è stata solo una sensazione, perché il successo di Imprezer alla fine dei conti non fa una piega. Terzo a distanza un onesto Kamikaze de Teille, sfortunata invece Hanawa autrice di un capitombolo sull’ultima siepe quando poteva ancora dire qualcosa. Solo rimpianti, infine, per Master Silvia che con un’incertezza in fase d’atterraggio alla fence ha sbalzato di sella Mastain.  

Nel Tagliabue, tesi di laurea per saltatori di tre anni, i due della scuderia Magog hanno provato a fare gioco di squadra ma si sono dovuti inchinare alla pennellata di Joe Bartos e allo sprint di Principe del Mare. Poi, per la piazza d’onore Bend Reese ha pizzicato sul palo il compagno Il Superstite, non proprio a suo agio su un terreno ammorbidito.

Bartos aveva già centrato un successo nel pomeriggio, a sorpresa con Conte Raffi nello steeple Val Gardena mentre la giornata si era aperta col convincente successo di Liberge (ora la Corsa Siepi dei 4 anni?) con Mastain sulle siepi del Premio Monsun Air.

Nelle prove in piano per Gr e amazzoni, doppia affermazione per la giubba meranese di Christian Ghiotti con La Bella Donna (Raffaele Orlando) e Alfono (Alice De Bortoli). Infine, successo per Sleppy Allow e Alberto Carrassi Del Villar.

Prossima giornata di corse domenica 15 settembre: è il pomeriggio della 59esima Gran Corsa Siepi di Merano.

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