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Occhiata Jet con Roberto Andreghetti si aggiudica il Gran Premio della Vittoria 2015

07 gennaio 2015 - 08:42

Epifania nel segno della tradizione all’ippodromo dell’Arcoveggio, teatro del Gran Premio della Vittoria, da qualche anno primo evento di caratura classica per il trotto tricolore, caratterizzato dalla difficile trama tattica disegnata sulla distanza dei 2400 metri e dalla partenza con i nastri.

Scritto da Redazione
Occhiata Jet con Roberto Andreghetti   si aggiudica il Gran Premio della Vittoria 2015

 

Maratona per undici quindi, con la sola Potenza Om a rendere venti metri ad un referenziato start su cui troneggiava la potente livrea di Lotar Bi, seconda scelta al betting dietro alla giumenta di casa Gubellini, mentre Pacific Model e Re Degli Dei assieme a Noble Nord Fro, trovavano ampia considerazione tra gli appassionati. Svolgimento sonnolento e poche emozioni dopo l’uscita dagli elastici, Pacific Model facile leader, aiutato nella mission dalla rottura di Re degli Dei, imitato dai colleghi di nastro Lorat Bi, Odinga e Real Mede Sm. Dopo due giri alla camomilla Pacific Model accelerava, alla sue spalle Occhiata Jet e Papalla attendevano la dirittura, mentre una spenta Potenza Om si rintanava alla corda senza mai incidere sulla corsa, ed in arrivo, scatto di Occhiata Jet e Papalla, calo di Pacific e matriarcato sui gradini nobili del GP Vittoria con la fotogenica Occhiata preminente di un amen sulla rivelazione Papalla e sul labile Pacific. A premiare Occhiata Jet e Roberto Andreghetti, nel winner circle insieme al presidente di HippoGroup Cesenate Tomaso Grassi, il top del top dei fantini al mondo, Lanfranco "Frankie" Dettori, questa volta spettatore e "in trasferta" fra gli appassionati del trotto.

 

Prima corsa e prima sorpresa nell’assolato pomeriggio sotto le Due Torri, tre anni in vetrina e favori di un plebiscitario pronostico per Tigellino Luis, che però dopo comoda corsa d’avanguardia, ha dovuto inchinarsi alla superiore statura atletica del campano Top dei Model, vincitore in 1.16.3 sotto l’accorta regia tattica di Antonio Di Nardo mentre lontana, Thatcher Grif ha completato il podio ed alla seconda, ancora la leva 2012 in vetrina con la chiacchierata Tina Pan vincitrice in 1.18.1 dopo percorso d’attacco al largo del labile Tiratorio Cla, ancora secondo su Terribile Girl invero piuttosto spenta. Un referenziato manipolo di cadetti ha alzato lo standing tecnico del pomeriggio grazie al coast to coast vincente di Sassy Nord Fro alla terza corsa, con l’allieva dei due Andrea, Farolfi alle redini e Sarzetto in regia, facile alla meta in un brillante 1.14.3 davanti a Smart e Shadow Gar, diligenti valletti di una giumenta in divenire a cui non è difficile immaginare un futuro in chiave classica ed alla quarta, gentleman ed anziani in un complesso handicap che Peter Pan Alca ed il marchigiano Colantonio hanno risolto dopo tattica d’attesa in scia al favorito leader Potter Jet, labile al punto di perdere la piazza d’onore a vantaggio del penalizzato Madyson De Gloira.

Cadetti dalla prestigiosa carriera si sono sfidati alla quinta, con vincitrice dell’estivo Premio Marangoni Filly, Simona Om, facile vincitrice in 1.15.4 nelle abili mani di Roberto Andreghetti, dopo aver preso il comando delle operazioni e respinto i timidi tentativi di un velleitario Satchmo As, finito in coda al drappello con Supermar e Suricato Jet a rifinire il podio. Parentesi nel segno Gubellini nella settima, miglio che fungeva da aperitivo ad una accattivante Tris, quartè ,quintè, vinto da Rotare Club in 1.15.3 su Rambo di Cesato e Renee Dvs ed alle 18.30, fuga di Obelix Np ed Andrea Farolfi (al raddoppio) per una Tris completata da Isaak Bi e Panter Or che ha fruttato oltre 600 euro ai vincitori, mentre l’innesto Del carneade Power Treb ha fatto lievitare la quartè alla siderale quota di 6.533,69 euro lasciando invitta la quintè ed incrementando il jack pot del mercoledì.

 

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