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Ippica, domenica di corse a San Rossore

13 novembre 2015 - 11:14

Le corse del 15 novembre a San Rossore cominciano alle 13.30, in pista i purosangue arabi

Scritto da Redazione GiocoNews
Ippica, domenica di corse a San Rossore

 


L'apertura del pomeriggio di domenica 15 novembre a San Rossore è dedicata alle due corse per i purosangue arabi. Nel premio Valseur, per i 4 anni e oltre, Lares de Pine è il netto favorito sulla scorta dell'ottima vittoria milanese. Monnalisa e Orogiallo proveranno a opporsi ma non sarà facile.

LE ALTRE CORSE - In quella per i 3 anni, il premio South Thatch, nel quale si rinnova il duello tra Tersilia e Tiguan, con Wentyl du Bienn come terzo incomodo. Il premio Marmolada è un bell'handicap per i 2 anni sui 1.500 metri nel quale Agastache può avere ruolo di rilievo. Marea Rosa e Inner Strenght due possibili alternative. Nel premio Svelt per gli sprinter (mai titolo di corsa fu più appropriato!) Superbina sembra messa nella condizione ideale per lottare la corsa. Difficile poter escludere qualcuno dal pronostico di questa corsa: proviamo a citare Disappointing e Two Shades of Grey. L'incognita è London Life che dopo la prova di rientro fiorentina potrebbe presentarsi sotto altre vesti oggi a Pisa, dove iniziò in primavera la sua carriera italiana. Chiuderà il pomeriggio il premio Diacono, sui 2.200 metri, nel quale la scelta è sottile tra Red Spirit, Punta di Diamante e Cape Sunion con la possibilità di inserimento di molti altri, a partire da Up to the Limit, atteso in miglioramento dopo la prova di rientro.

 
IL TRIBUTO A LAGHAT - Dopo la 5^ corsa, alle 15.45 circa, si svolgerà in pista, davanti alla tribuna principale, una cerimonia particolare: sarà il tributo a Laghat, il portacolori e allievo di Federico De Paola che non parteciperà più alle corse. Sarà l'occasione per il pubblico e per tutti coloro che hanno seguito le gesta di Laghat, di salutarlo e ringraziarlo per quello che ci ha regalato in questi anni. Alla soglia dei 13 anni, Laghat si appresta a vivere serenamente in paddock sempre vicino a Federico, in compagnia dell'inseparabile Celece, la cavalla con la quale da anni condivide la vita in scuderia.

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