Chiusura in grande stile per l’affollato marzo del trotto bolognese, con i tre anni chiamati all’agone in un miglio dallo stringato campo partenti ma dalla difficile lettura tattica, clou di un giovedì ricco di ospiti, nel corso del quale è programmata anche la seconda Tris, con orario di partenza alle 14.55 e dodici esperti anziani al via sulla breve distanza.
Dedicato ad un simpatica routinier degli anni ’80, Bitrobea Mo, il centrale bolognese regala una ben retribuita vetrina a soggetti dalla discreta caratura atletica ma in qualche caso dalla forma nebulosa, come Ultimo Sogno per esempio, passato al sapiente training dei Gocciadoro dopo essere stato svezzato dal paziente Francesco Di Maggio ed aver bruciato le tappe nelle prime uscite agonistiche, per poi inanellare performance negative e rotture inspiegabili, oppure Uno De Mayo, acquisto invernale della Bellosguardo di Cesare Meli che dopo due vittorie ed un brillante podio ha invertito l’inerzia positiva finendo fuori quadro in ben tre occasioni, senza trascurare il velocista Ultras Grif, eterna promessa di Andrea Vitagliano, la cui predisposizione all’errore è un limite che ne ha precluso vittorie altrimenti possibili in categorie eccellenti, chiudendo con Urlo D’Ete, giovane di casa Piscuoglio in evidente progresso e probabile favorito nell’intricato contesto odierno.
Alle 14.30 il primo hurrah della giornata, cadetti ed allievi in scena e pronostico diviso tra Tabarca e Tropea Trio, la prima affidata al giovane Di Stefano, la seconda alla promettente Angela Capuana, napoletana doc ora di stanza nel bolognese dove collabora con Battista Congiu e Vp dell’Annunziata, mentre per Talea Egral e Tropicana ed i rispettivi partner, Monte e Casillo, l’obiettivo è rivolto verso il podio.
Seconda del palinsesto e seconda tris nazionale, è un bel miglio per anziani che coniuga qualità a quantità nonché un certo equilibrio tattico, con Stellaria Jet da seguire in virtù del buon numero e della affidabile guida di Edoardo Baldi, mentre Simply Red, che si avvarrà di Andreghetti in sediolo, è l’alternativa più evidente, con Rambo Zs ed il suo glorioso passato ad incuriosire nonostante pochi elementi utili a tararne l’attuale condizione fisica, con Gocciadoro ad improvvisarne le mosse.
Si torna ad un campo partenti lineare con la terza corsa, due giri di pista che vedono sei esponenti della leva 2013 in gara, tutti alla ricerca della prima vittoria in un contesto intricato nel quale la regolarità di Ussaro Gifont rappresenta l’unico elemento certo rispetto al chiacchierato debutto di Ursula Font e la 'carta' nebulosa di Union Jack. Poi, testimone ai cadetti in una sfida che rappresenta l’esame di riparazione, dopo qualche battuta a vuoto, per Theodore Ans, allievo di Pollini oggi in versione Andreghetti, mentre Triska Cagemar e The Money Laksmy si candidano al ruolo di alternative in ottica vittoria, supportati da Vp Dell’Annunziata e Pietro Bezzecchi.
Si torna alle giovani leve con la quinta corsa, miglio dai molteplici candidati al successo, dal regolarista Ulk Grad, home made di casa Gradi con papà Roberto alle redini, all’invitto Ulisse Leo, atout di Marco Stefani, senza trascurare lo stacanovista Urbino Dei Greppi interpretato da Francesco Virzì per la franchigia di Sari Del Rosso.
Alla settima, gentleman ed eccellenti 'age' si sfideranno a suon di parziali con il decano della compagnia Illy Pan e il grintoso Ronaldo Grad all’inseguimento della probabile battistrada Psiche Roc, il tutto con Canali, Monica Gradi e Marco Castaldo nelle vesti dei primattori in sediolo, per chiudere con un bel miglio riservato a cinque e sei anni, la migliore tra le proposte tecniche del giovedì che vedrà Samurai Be e Sirena del Sile inscenare match con obiettivo vittoria.