skin

Capannelle: il 5 giugno il galoppo si congeda per la pausa estiva

03 giugno 2016 - 13:28

Il 5 giugno giornata di chiusura per il galoppo all'ippodromo Capannelle di Roma, ma il trotto continua.  

Scritto da Redazione
Capannelle: il 5 giugno il galoppo si congeda per la pausa estiva

 

 

E’ il momento dei saluti, meglio dell’arrivederci. Non del tutto comunque, perché l’ippodromo Capannelle vivrà anche nel mese di giugno con il trotto.

Il momento più atteso proprio in chiusura: il Premio Triossi nella tradizionale data del 29 giugno, giornata dedicata ai santi Pietro e Paolo, protettori di Roma.
Il galoppo inizia la consueta, tradizionale pausa estiva dopo che per nove mesi, salvo quello di febbraio, ha tenuto compagnia agli appassionati regalando loro momenti esaltanti. La sosta diventa anche fisiologica dunque ma l’appuntamento con settembre (prime corse domenica 4) è annunciato e soprattutto con l’autunno che è contraltare della splendida primavera e che ci regalerà il Lydia Tesio, il Roma, due prove che hanno mantenuto bene lo status primario con insieme anche l’Aloisi, il Ribot e Berardelli oltre alla previste e tradizionali corse listed e handicap principali.

Alle spalle adesso invece ci lasciamo la primavera che è la stagione per eccellenza delle classiche dei tre anni cosi come l’autunno lo è per gli scontri intergenerazionali. Abbiamo ancora nella mente l’immagine dello scatto folgorante di Saent che per i colori signorili di Diego Romeo e della sua Incolinx ha fatto suo il Derby Sisal Matchpoint, secondo per il team dopo Worthadd, abbiamo visto vincere Conselice nell’Elena e Poeta Diletto nel Parioli cosi come Diplomat nel Presidente della Repubblica GBI Racing, abbiamo assistito al ritorno consistente sulla scena di Time Chant nel D’Alessio e alla volata splendente di Plusquemavie nel Tudini.

Il Turf alle Capannelle ha fatto come sempre la sua parte che è di rilevanza assoluta nel contesto nazionale e non solo. Capannelle è la casa dell’ippica e lo è sempre di più adesso che da diverse stagioni coniuga benissimo le realtà del galoppo che è tradizione da oltre un secolo e del trotto che è parte integrante della cultura di Roma.

Articoli correlati