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Ippica, aprile dolce trotto e galoppo nel week end di corse

01 aprile 2017 - 09:44

Ecco le corse ippiche che si terranno nel primo fine settimana di aprile negli ippodromi italiani.

Scritto da Redazione
Ippica, aprile dolce trotto e galoppo nel week end di corse

Agonismo, sportività e divertimento, negli ippodromi italiani, che salutano l'arrivo di aprile con un ricco programma di corse, per il primo fine settimana del mese.

IL SABATO AL MEDITERRANEO - Due le condizionate suddivise per età a valorizzare il convegno di galoppo in programma sabato 1 Aprile, all’ Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Il Premio Belmino impegna sul doppio chilometro della pista sabbia sei soggetti di tre anni. Sulla scia dei due successi consecutivi, Perla dell’Etna potrebbe ancora avere primissima chance. Uno dei pericoli maggiori potrebbe arrivare da un Teubesly, che rientra, e batte già la “perla” di mister Claudio Impelluso. In linea con i due anche Captain Glow, attrezzato ad affrontare la selettiva distanza. Sono i cavalli anziani, invece, a misurarsi sui 1700 metri della grande, previsti nel Premio Laura Knight. Ennesimo match annunciato tra Kylach Me If U Can e Rayos de Sol: entrambi specialisti della distanza e attesi in buona forma. Complicato trovare chi potrebbe completare il podio, con tutti gli avversari in grado di giocarsi almeno una chance. Ad aprire il pomeriggio siracusano al galoppo Il Premio North Queen, con sgabbiata prevista alle ore 15.15.

LA DOMENICA ALL'ARCOVEGGIO – All'ippodromo Arcoveggio di Bologna divertente, affollato quanto basta e ricco di attori di alto livello, così si presenta il convegno che aprirà il mese di aprile, domenica 2, con i tre anni padroni della scena in una sorta di fil rouge che lega la generazione 2014 al trotter felsineo e vivrà il suo acme domenica  9 con la disputa del fondamentale Gran Premio Italia e del tradizionale trial in rosa.
In otto sulla breve distanza, con Vircan star assoluta del confronto ma con tanti candidati a ruoli di primo piano, questa la proposta del Premio Ippocampus, che vede l’aitante allievo di Lorenzo Baldi ribadire la propria dimensione atletica sfociata in brillanti vittorie dal suo arrivo alla Pradona contro la rientrante Vicki Lakmsy, alla prima uscita con il team Bondo  e soprattutto con la guida di Gubellini in luogo della tradizionale partnership con Bellei. Curiosità per la presenza di Valchiria Op, ennesima proposta di Alessandro Gocciadoro reduce da un brillante prologo stagionale la cui sigla, Op, suffisso di casa Poggetti, è salita prepotentemente alla ribalta grazie ai prolifici risultati della leva 2014 dopo aver dato i natali al campione Probo, mentre guardano al podio la Bellei Vittoria, anch’essa Op ofcourse, e Venanzo Jet, compagno di training del sopracitato Vircan e solido performer allo spiccato feeling con Loris Farolfi.
E QUELLA A SAN ROSSORE – Domenica è il giorno più importante per l’ippodromo pisano di San Rossore e il 127° Premio Pisa avrà una cornice, ippica e non, degna della sua storia.
Tutto inizia alle 11.00 nella splendida Sala delle Baleari con il consueto incontro tra l’ippica pisana e le autorità cittadine: padrone di casa il Sindaco Marco Filippeschi. Quest’anno l’incontro avrà, però, una veste nuova e sarà accompagnato dalla proiezione di filmati che raccontano attraverso bellissime immagini alcuni eventi e situazioni che si sono verificate a San Rossore in questi ultimi mesi. Sarà anche l’occasione per mostrare ancora la giubba originale che Walter Wright indossò montando Andreina, vinciotrice del primo Derby Reale nel 1884. La giubba è stata restaurata dalla Fondazione Cerratelli.
Alle 14.30 circa inizierà la DIRETTA HD sul UNIRE Sat (Canale 220 di Sky) e alle 15.00 il via della prima corsa. Anche la mattina collegamenti dall’ippodromo a partire dalle 11.30
Il Premio Pisa mantiene inalterato il suo fascino nonostante l’età (L.R. – 1.600 metri) e vincerlo è sempre motivo d’orgoglio per proprietari, allenatori e fantini. Biz Power, uno dei migliori della sua generazione, parte con i favori del pronostico anche se è al debutto sulla pista. Amore Hass con il secondo posto nell’autunnale Criterium di Pisa e la vittoria nel Rook, è la principale alternativa anche se Law Power ha il dente avvelenato per un Rook non andato come nelle previsioni. Il quarto nome è quello di Opinion Maker che è, appunto, il vincitore del Criterium di Pisa – Meydan Group ma che domenica rientra dopo la pausa invernale.
Il Premio Regione Toscana è la Listed Race per gli anziani sui 2.200 metri nella quale Shocking Blu proverà a fare il bis. Il cavallo della Effevi è tornato a Pisa in marzo vincendo il Premio Galileo Galilei (HP). Molto interessante la presenza di Freedom Beel, l’anno passato a segno nel premio Botticelli e poi non piazzato nel Derby. Il figlio di Pour MOi è rientrato vincendo a Milano.
Dall’Ungheria arriva il 5 anni Quelindo, a tre anni imbattuto nel suo Paese e vincitore anche dei Derby e St Leger magiari. l’anno passato ha vinto in listed in Germania e rientra dal terzo posto nel Villa Borghese a Roma. Con lui torna a San Rossore dopo quasi 5 anni Alberto Sanna, reduce da una strepitosa stagione in Qatar dove ha vinto anche un Gruppo 1 internazionale.
Il Premio San Rossore, handicap principale sui 1.600 metri, è una corsa bellissima con Clockwinder, vincitore del Premio Pisa nel 2015, proverà a fare centro. Non sarà certo facile per l’alfiere della Evvefi e tra i rivali potrebbe essere Candiani Street il più insidioso. Miraglia, reduce da tre vittorie consecutive culminate con la vittoria nel premio Barbaricina, Battier (a segno nel Federico Regoli) e Streetcore alcuni possibili rivali.
Molto importante la sponsorizzazione dell’Irish Thoroughbred Marketing che dà il nome alla maiden e che, oltre a offrire i premi d’onore al team del vincitore, consegnerà al proprietario un voucher da 1.500 Euro da spendere nel 2017 a una delle numerose aste irlandesi.
Altra nota internazionale è data dalla tappa italiana della Fegentri World Cup of Nations con sei, tra cavalieri e amazzoni, ospiti in sella nell’handicap sui 1.750 metri. L’Italia sarà rappresentata da Virginia Tavazzani e Maria Moneta.

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