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Arcoveggio: giovedì clou nel segno di Tale Inno

07 aprile 2017 - 07:18

All'ippodromo Arcoveggio di Bologna giovedì dedicato agli anziani dove primeggia Tale Inno.

Scritto da Redazione

Giovedì bolognese dedicato a maturi anziani impegnati sui due giri di pista, in otto al via,  con le notevoli individualità di Tale Inno e Amazing Men a calamitare le attenzioni e gli altri assai trascurati al betting. Leader sull’accondiscendente Stiaccino Jet, Tale Inno ha sciorinato una prestazione monstre rendendosi intangibile agli avversari in un siderale 1.11.8 che ne conferma la condizione in ascesa ed il ritorno ad una dimensione agonistica che in età giovanile ne fece una promessa tra gli esponenti della leva 2012; secondo posto per l’encomiabile Rouen Peste Tft, al terzo lo scandinavo Amazing Men, unico ad aver mosso le acque lungo il percorso.

Suite dei  vincitori del caldo pomeriggio felsineo aperta da Vischio Holz, per nulla preoccupato dall’indigesta ( ai più) partenza con i nastri e dall’impegnativa distanza del doppio chilometro, il tre anni allenato da Augusto Borghetti e guidato con estrema fiducia da Andrea Farolfi ha debellato dopo massiccio attacco esterno le strenue resistenze di Veleno Stecca, mantenendo fede al ruolo di favorito per staccare in   1.16.1 sull’avversario e sulla diligente Vanity Fair.

Ancora la leva 2014 in vetrina, per una maiden, corsa riservata a soggetti ancora alla ricerca del primo successo in carriera, programmata sul miglio e letteralmente dominata da Visa As e Alessandro Gocciadoro, plebiscitari favoriti della contesa dominata in 1.16.1 su Victory Ru Trebì e Venusia Jet e rifinita con parziali di rilievo che aggiungono ulteriore pregio alla performance della sorellastra del campione Moeses Rob. Asticella in leggero ribasso con l’arrivo della terza corsa, miglio riservato ad  un pletorico gruppo di anziani che hanno comunque regalato spettacolo ed una dirittura d’arrivo palpitante che ha visto Strolaga Jet salvare di un amen la vittoria dal finish di Regina Fks, con entrambe le giumente accreditate di un notevole 1.15.8, mentre The Dream Rivarco ha chiuso al terzo posto dalla coppia di testa.

Poi, gentlemen e cadetti dal discreto ruolino di marcia e podio tutto toscano con Monica Gradi e Un Sogno Grad vincitori in 1.15.1,dopo imparabile scatto ai cento metri conclusivi per  beffare gli alleati, Utile Op. leader sin dal via e Ushuaia Bi, grintosa movimentatrice della contesa.
Tutto facile per Upupa Jet alla quarta corsa, miglio volato in 1.13.7 dalla portacolori degli allevamenti Toniatti che ha così regalato un meritato double ad Andrea Farolfi, il driver, e ad Augusto Borghetti , il trainer, dopo l’affermazione di Vischio Holz in apertura, per la cronaca, piazza d’onore per Ussaro Egral e terzo gradino del podio appannaggio di Unika. Chiusura con gli anziani impegnati sulla media distanza con partenza ai nastri e vittoria dopo un paio di partenze annullate, per Sirio di Alba e Gianvito D’Ambruoso dopo scatto perentorio per avere ragione del leader nonché favorito Luster Sf con il carneade O’Asterix Adri a completare il podio.
Domenica 9 aprile, l'atteso big event della stagione, il Gran Premio Italia.

 

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