skin

Ippodromo Cesena: Europeo dal sapore autarchico

08 settembre 2017 - 11:17

Sabato 9 settembre a Cesena il Campionato europeo di trotto 2017: 50° Gruppo Orogel corsa tris.  

Scritto da Redazione

Il Campionato Europeo numero 83 chiude in grande stile la stagione 2017, 30 serate volate come il vento, tra la calura di un sabato di fine giugno e la frizzante brezza di un settembre dal clima gradevole e dal cielo clemente, tra emozionanti sfide in pista esaltate dai successi di Tamure Roc e Uragano Trebì (al record di 1.11.7), rispettivamente nel Gran Premio Riccardo Grassi e Città di Cesena e la consacrazione di Enrico Bellei nel Superfustino, il tutto di fronte ad un pubblico sempre numeroso, competente ed appassionato. Un’edizione di puro stampo autarchico con dodici campioni pronti a recitare un copione di prestigioso livello, così si presenta il Campionato targato 2017 abbinato al 50° del Gruppo Orogel, la “corsa”per eccellenza, lo spartiacque tra il clamore estivo, le luci delle riunioni in notturna e la concretezza della programmazione pomeridiana, una sfida che nella sua prima prova, grazie alle sapienti mani di un diabolico sorteggio, mette di fronte l’indiscusso leader delle forze indigene Timone Ek ed il suo quasi invincibile condottiero Enrico Bellei, all’altra stella tricolore di nome Pascià Lest, la scelta di Pietro Gubellini, nonché suo compagno di training alla normanna Haras de Ginai, mentre un intrigante quanto periglioso numero uno sul sellino, induce a non trascurare la lesta Tamure Roc e Santo Mollo, partner di talento per la cinque anni di giubba e natali brianzoli. La sfida non si riduce ad un match a tre punte; certo i numeri, la forma e la caratura atletica dei favoriti non ammettono discussioni di sorta, ma non si può dimenticare la duttilità tattica del campano Totoo Del Ronco, ennesima pregevole realizzazione del Team Minopoli o la collaudata esperienza ad alto livello di Sharon Gar, lady di ferro che a dispetto di numeri malevoli, scenderà in pista con Gaetano Di Nardo dimenticando la lunga eclissi di risultati causata per lo più da un evenienza di corsa piuttosto sfortunata, mentre per gli altri il compito si profila irto di insidie.

 

In sintesi, alle 21.30 prende il via il primo round dell’Europeo, la seconda prova è alle 22.45, con un soggetto già certo dell’appuntamento con il race off di mezzanotte, e gli altri pronti a sognare e a dare il massimo per impedire una doppietta che già in un recente passato ha visto protagonisti Ghiaccio Del Nord e Mack Grace Sm. La seconda prova prende il via con i numeri d’avvio invertiti ed un possibile protagonista in Superbo Capar, ardente, indisciplinato quanto veloce e generoso, che al netto di svarioni caratteriali, inscenerà tattica d’avanguardia per sfuggire ai probabili attacchi dei soliti noti Timone Ek e Pascià Lest e del ben situato Totoo Del Ronco, in rampa di lancio grazie al comodo numero due sul sellino e la possibilità di scendere alla corda sul meno lesto Testimonial Ok, mentre Sharon Gar cercherà di sfruttare scie vantaggiose per ottenere un riconoscimento in zona podio.

Non di solo Campionato Europeo vivrà il convegno del sabato cesenate, con l’apertura agonistica prevista per le 19.50 con il “Premio Virtù di Frutta Orogel” e i puledri a far bella mostra di sé in un miglio che, carta alla mano, potrebbe regalare la prima vittoria di una promettente carriera a Zagor San, proposta del professionale Andrea Vitagliano cui cercheranno di fare lo sgambetto gli ospiti Zara Degli Ulivi e Zenio, guidati rispettivamente da Gennaro Pacileo e da Pietro, “Pippo“ Gubellini, mentre alla seconda -“Premio Virtù di Zuppa Orogel”- le chance sono equamente divise tra Up Lady Cr, Urbano Ferm e Uragano Dei Lady, miler provetti dai quali è lecito attendersi partenza al fulmicotone e report cronometrico di valore assoluto. Mentre i dodici califfi delle redini lunghe partecipanti all’Europeo, si apprestano a sfilare sotto le tribune per ricevere il meritato applauso dagli spettatori, un compatto manipolo di tre anni ospiterà a bordo i gentleman nel “Premio Prodotti Leggerezza Orogel”, un miglio dall’incerto esito sportivo su cui incombono le precipue doti atletiche della francese di scuola italiana Esotica Bar ed il talento del capoclassifica nazionale Filippo Monti; in alternativa Violet Vik, con la giuliana Alessandra Devidè e Vicky Del Duomo, oggi nell’inedita versione Massimo De Luca. Alla quarta corsa -“Premio Prodotti Benessere Orogel”- sarà Ultras Grif ad inseguire la vittoria dopo una stagione estiva piuttosto avara di soddisfazioni ed il suo vecchio compagno di franchigia Ulisse LL, a ribadire i progressi palesati dal ritorno in Italia; al primo viene abbinata la consueta guida di Andrea Vitagliano, per il secondo è confermata la partnership con Roberto Vecchione, mentre Urgania, laureata nel Calzolari 2015, cerca un piazzamento scacciacrisi abbinata al suo trainer Ale Gocciadoro. Sesta del palinsesto, “Premio Orogel SpA” – corsa tris quartè e quintè, un’affollata sfida sulla media distanza con i nastri a sancire le indubbie chance di Orlando Blue e Salvatore Valentino sui penalizzati Paolo Om e Runymede Fans, concrete proposte in ottica successo per Enrico Bellei e Maurizio Cheli, mentre alla settima “Premio Orogel Fresco Soc. Coop. Agricola”, dieci esponenti della leva 2014 si sfidano sui due giri di pista per testare la condizione in vista delle ormai imminenti eliminatorie di Derby ed Oaks, con il pronostico palesemente votato ai facoltosi Varden Baba e Vanesia Ek ed in seconda battuta su Van Helsing Font, che tradotto guidati rispettivamente da Pisacane, Gocciadoro e Cheli. Alla nona, “Premio Consorzio Fruttadoro di Romagna”, anziani di lungo corso accompagneranno la serata al suo epilogo, con un miglio per esimi specialisti della velocità su cui brillano le aitanti livree di Silverado Lux, Sky Dancer e Tedo Fks, mentre alla decima corsa “Premio Orogel Soc. Coop. Agricola” il programma prevede un handicap sui tre giri che fungerà da finale del Trofeo Senza Frusta, iniziativa patrocinata da “La Gazzetta dello Sport” alla quale hanno aderito dodici binomi, capeggiati dall’esperienza di Roberto Vecchione e del suo Pin Speed Gad Sm, nonché dalla grinta dello stacanovista Ron Howard Sm, oggi in versione Bellei, con Tapiro Jet a sperimentare la distanza improvvisato da Maurizio Cheli.

Articoli correlati