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Debuttanti e tre anni protagonisti all'ippodromo Snai San Siro

11 settembre 2017 - 08:12

All’ippodromo Snai San Siro weekend di corse con debuttanti protagonisti con Wait Forever e Field of Roses e la vittoria di Fundeghe nella Listed.

Scritto da Redazione

Doppio appuntamento con le corse nel fine settimana appena passato all'ippodromo Snai di San Siro: sabato 10 settembre protagonisti i debuttanti - maschi e femmine - mentre domenica 11 e toccato alla Listed.

DUE ANNI SUI 1500 METRI - All’ippodromo Snai San Siro si torna a correre di sabato pomeriggio in questo settembre e per tutta la stagione autunnale. Una giornata con l’attenzione rivolta ai debuttanti per cavalli maschi nel Pontenure, seconda corsa, e per le femmine; Premio La Bergamina, nella quarta prova.
Prima, però, il convegno si è aperto con una condizionata sui 1700 metri in pista media per cavalli di tre anni e oltre intitolata a Giancarlo Confalonieri. Corsa che ha confermato le previsioni.

 

LE CONFERME - Con Elisabetta Marcialis in sella, infatti, il favorito Mujas non ha steccato: il cavallo allenato da Franck Turner ha controllato tatticamente la corsa, in scia al battistrada Bibock che ha imposto un bel ritmo selettivo, quindi ha piazzato progressione vincente ai 400 finali per passare chiaramente nell'ultimo furlong e controllare la bella rincorsa di Cima Evolution, altro soggetto "gasato" dal ritmo imposto dal leader. Bibock ha provato a giocarsela in avanti ma ha subito i due rivali nel finale.
Dopo il Confalonieri, come detto, gli attesissimi due anni al debutto sui 1500 metri in pista media per il Premio Pontenure. Non si è fatto spaventare Wait Forever, un erede di Camelot presentato da Alduino Botti per la scuderia Effevi che, complice la monta precisa di Dario Vargiu, ha imposto una maggiore prestanza su Way Back, il quale si era incaricato di dettare il ritmo. Il terzo posto se lo sono disputato in un prolungato testa a testa Tommy Tony e Robbesant, con il primo che lungo lo steccato è riuscito a rientrare di misura al rivale.


CI SONO ANCHE GLI ANZIANI - Dopo il Pontenure e prima de La Bergamina, parentesi per i tre anni a confronto in un handicap sui 1600 metri in pista media per il Premio Rosate. Al rientro dalla vittoria (la prima della carriera) del 21 giugno in pista circolare, So You Zen ha confermato la vena vincente: ben presentato da Luciano Vitabile e montato con "cattiveria" agonistica da Pierantonio Convertino, il portacolori della scuderia Chemin de Fer ha viaggiato per corsie larghe a centro gruppo, ha fatto a sportellate con Grand Moff Tarkin a metà retta e poi ha prodotto un bel cambio di marcia per sottomettere nell'ultimo furlong Fritz. Dietro i due ha concluso al terzo posto Grand Moff Tarkin che non ha avuto percorso favorevole, subendo anche una deviazione di
Fritz che l'ha costretta a cambiare direzione.
E’ ancora nel segno di Alduino Botti il Premio La Bergamina, prova per femmine di due anni al debutto, sui 1500 metri: si è presentata bene Field of Roses, per la giubba della We Bloodstock, Silvano Mulas in sella, che ha corso costantemente nelle prime posizioni, ci ha messo un po' a ingambarsi, ma nei 200 metri finali ha finalmente trovato una bella pedalata e ha travolto Temple Church, che Dario Vargiu aveva condotto per le vie brevi a superare la battistrada Stay Bella, battuta anche per il terzo posto da Acire Xam in zona traguardo.
Anziani impegnati in una "reclamare" sui 1500 metri nel Premio Lazzate, sempre in pista media, con tanti rientranti chiamati a scaldare i motori. Nonostante fosse al rientro dopo quasi un anno di stop, ha centrato il successo Summer Colours: il portacolori della scuderia Topeeka è andato davanti, ha potuto amministrare a piacimento il ritmo avendo ai fianchi Corona D'Arborea che lo ha lasciato fare, poi nei 300 metri conclusivi ha tenuto botta alla pressione del rivale, conservando sul traguardo un minimo vantaggio: per Pierantonio Convertino secondo successo del pomeriggio. Colpevole ha corso in seconda posizione in corda, ha perso leggermente contatto nei 100 metri finali dai primi due e ha chiuso al terzo posto.
Chiusura di pomeriggio all’ippodromo Snai San Siro con una spettacolare volata sui 1000 metri in pistadritta valida come II Tris per il Premio Serio. Gara condotta a tutto gas da Road Warrior e Snapped Snapping, com'era nelle previsioni: il gran ritmo ha esaltato lo speed conclusivo degli attendisti, e sono stati infatti Diagon Drive e Munfarrid a contendersi il successo all'ultimo tuffo, con il cavallo allenato da Ridha Haboubi e montato da Fabio Branca che ha salvato un minimo vantaggio dal rivale. Terzo posto per Half Way su Pharaoh e Road Warrior, tutti racchiusi nel classico fazzoletto.


LA LISTED LA VINCE FUNDEGHE - All’ippodromo Snai San Siro domenica di pioggia che condiziona le sei corse in programma sulla pista del galoppo milanese. Apertura alla grande con il Premio Bellotta in cui le femmine di tre anni sono impegnate in una condizionata sui 1600 metri. Ed è Candy Store a riprendere la marcia così come l'aveva interrotta a inizio estate, ovvero con una franca affermazione sulle coetanee. A suo agio sul terreno, la portacolori della scuderia New Age (training di Alduino Botti e monta di Antonio Fresu) si è presentata facile a metà retta, è passata già ai 350 finali e ha allungato disinvolta: probabilmente la rivedremo nel "Sergio Cumani". Stamp Collecting è emersa al secondo posto su Sadilla, Lady Ramon e Main Ambition sono apparse in difficoltà e andranno riviste. Occhi puntati sulla seconda corsa con le puledre di 2 anni impegnate nel Premio Eupili, Listed sui 1200 metri. La favorita Fundeghe ha fatto penare i suoi sostenitori mostrandosi piuttosto nervosa nelle fasi precorsa e poi perdendo qualche lunghezza al via, ma alla resa dei conti si è dimostrata chiaramente superiore, e soprattutto senza problemi sul terreno insidioso: dopo aver prontamente recuperato il break poco brillante, la portacolori Rencati sul calo a traguardo lontano di una deludente Fine Dream ha trovato il varco lungo lo steccato e ha allungato facile nell'ultimo furlong, nelle mani di Antonio Fresu, al secondo successo consecutivo. You Get Me Crazy ha chiuso al secondo posto su Yakima. Ancora puledri, ma a caccia della prima vittoria in una maiden sui 1500 metri in pista media, per il Premio Poldi Pezzoli. Binocoli puntati su Biz Honor, il fratellastro di Biz The Nurse, che ha confermato le buone impressioni destate al debutto centrando il bersaglio alla seconda uscita: con in sella Silvano Mulas, il portacolori della We Bloodstock non ha patito il terreno insidioso, in retta è venuto avanti - ancora verde - con bella progressione e nel finale ha controllato senza problemi Davanti San Guido che lo ha preso come punto di riferimento per la risalita. Interessante anche il finale di Father And Son, che sul palo ha soffiato il terzo posto a Perfectly Frozen. Netta affermazione nel Premio Buccinasco di Universo Sprite. Nell'handicap sui 2000 metri per cavalli di tre anni: il cavallo del team Marcialis, con Fabio Branca in sella, ha aspettato la dirittura per prodursi in una progressione che non ha lasciato scampo ai rivali, dando l'impressione di poter puntare - su questi terreni - anche a traguardi più importanti. In progresso ha corso Coccodrillo, dal via scoperto ai lati della battistrada Lady Varsela: il cavallo di Gasparini si è dovuto inchinare al vincitore ma è comunque risultato il migliore degli altri. Terzo posto per un'accorta Beauty Rocks, mentre Eola della Plata ha faticato a migliorare sul terreno. Arrivo a sorpresa nel Premio Cancelli, Handicap Principale sui 1200 metri in pista dritta: a vincere è stata infatti l'outsider del campo, la tre anni Sopran Verne, presentata dalla Il Cavallo In Testa e montata da Ivan Rossi, che dopo una prima parte di gara condotta a gran ritmo da Penalty e Falest, è intervenuta nelle ultime battute a regolare un generoso Harlem Shake: Pensierieparole e Zapel sono terminati, nell'ordine, in linea per il terzo posto. Chiusura di riunione con i cavalli di tre anni impegnati in un handicap di minima sui 1700 metri valido come Tris/Quartè/Quintè: a sette giorni dalla vittoria di Capannelle, Polo Sud si è prontamente confermato imponendosi nel Premio Ravello in maniera assolutamente disarmante sui rivali di giornata, con Dario Di Tocco in sella che ha dovuto impegnarsi ben poco per portare al traguardo il cavallo di Marco Gasparini. Al secondo posto è emerso Cheap Thrill davanti a Brando's Company, mentre Kobal Kolor e Lost Angel hanno completato le piazze del Quintè.

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