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Ippica: da Merano a Siracusa, tanti appuntamenti nel week end

16 settembre 2017 - 08:48

Week end di appuntamenti negli ippodromi italiani: tante le corse da Nord a Sud dello Stivale.

Scritto da Redazione

Una sola domenica di corse, quella del 17 settembre, ci separa oramai dal Meeting del 78° Gran Premio Merano -Alto Adige, ma intanto ci sarà da vivere la domenica di vigilia. In programma sei corse per purosangue ed una, consueta, prova per cavalli Haflinger, collocata alle ore 15.15. Due le corse di sicuro richiamo, precedenza ai saltatori più giovani chiamati a cimentarsi nel Premio Rotary Club, discendente per tre anni ben confezionato. Il team Lydia Olisova schiera tre pedine importanti At The Beach, scelta di JoJo Bartos, il plurivincitore Callmebob, affidato a Davide Columbu, e la femmina Shiloh con Alessio Pollioni. Potrebbe essere una questione di condizione e freschezza la scelta da fare in questo caso, ma le variabili sono più di una. Traetta di Ilaria Saggiomo dopo il debutto vincente non ha trovato più occasione propizia per farsi notare ma è un buon soggetto e anche Blarney Castle sta piano piano acquisendo fiducia nella nuova specialità. La bella grigia Musique de la Nuit con Raffaele Romano, pittosto regolare, non parte battuta. Il discendente sullo steeple, che potrebbe forse aver attirato qualche pretendente al Gran Premio, tra i quali la prospettiva di portare a casa il Premio Foto Press non parrebbe peregrina, si presenta alquanto intrigante. Il simpatico Sbarazzino, già quattro anni di valore, si presenta dopo prudente rientro e potrebbe marcare vistoso passo avanti, anche se la periziata dell'ultima giornata ed il breve ciclo di corse ad ostacoli a San Siro, parrebbero il suo target più probabile. Lo misurano il gravato Silver Tango e Nelly Darrier, la dormelliana che nel big event ci  si era presentata in passato, ma che quest'anno sembra mettere da parte. Almost Human del team Vana al pari di Gondaro, due belle opzioni nel contesto. Si apre con un cross dove Allycat punta diretto alla vittoria e altre tre corse in piano poi nemmeno troppo scontate, anzi. Nella prova Haflinger in programma alle ore 15.15, Rexi  e Pepita lotteranno per la vittoria, Soraya, Qwennyfair e T-Amo  permettendo. Prima corsa in programma alle ore 14.45 per questa domenica di vigilia.

ARCOVEGGIOBologna si erge a capitale del trotto europeo nella domenica del 69° Gran Premio Continentale, prova faro del calendario classico riservato ai quattro anni, alla quale si affiancano una memorabile edizione del Filly ed il tradizionale appuntamento con il Memorial Vincenzo Gasparetto, il tutto inserito in un fantastico corollario all’insegna dello spettacolo e della raffinata caratura tecnica.
Duemila metri da percorrere per un posto nella storia, questo il leit motiv della sfida che mette a confronto due tra i migliori esponenti della scuola francese, Dijon e Dreammoko, al capofila indigeno Urlo dei Venti e all’apolide Unicorno Slm, natali tricolori, scuola tedesca e stabile residenza in quel di Malmoe, a sud della penisola scandinava, senza peraltro trascurare presenze di peso come quella della giumenta Ursa Caf e l’intrigante debutto in prima classe di un soggetto dalla regale genealogia e degli inesplorati limiti agonistici come Ulisse D’Asolo.
Orfani dell’inarrivabile Unicka, i cadetti nati in Italia restano comunque una solida realtà e dopo un’estate ricca di impegni si ritrovano sotto le Due Torri con il sopracitato Urlo dei Venti ed il suo interprete Enrico Bellei, chiamati a confermare il recente successo di Montecatini contro il vincitore del Triossi, Dijon, che Romain Derieux cercherà di proiettare all’avanguardia difendendosi dal probabile tentativo esterno dell’aitante Dreammoko, erede del grande Timoko e allievo del’idolo di Vincennes, l’italiano Gabriele Gelormini, mentre l’invitante numero 4 sul sellino aiuterà Wim Paal a reperire un posto alla corda per il suo Unicorno Slm, con il resto della pattuglia ad osservare attentamente l’evolversi tattico delle contesa.
Con un’ora di anticipo rispetto alla disputa della prova open, prevista alle 17.55, scenderanno in pista le dieci stelle del GP Continentale Filly (riservato alle femmine), sfida dalla brillante riuscita tecnica, alla quale accedono campionesse dello spessore di Uma Francis, con Enrico Bellei regista tattico d’eccezione, oppure di United Roc, miler provetta che durante l’intensa estate 2017 pare aver ritrovato i suoi motivi migliori affinando la conoscenza con il talentuoso Santo Mollo, senza peraltro dimenticare le doti atletiche di Ultimaluna Grif e della Oaks winner, Uet Wise As, entrambe di stanza a Noceto e guidate rispettivamente da Vincenzo Luongo e dal trainer titolare Alessandro Gocciadoro.
La domenica del Continentale rappresenta, da qualche lustro, l’occasione per ricordare la figura di Vincenzo Gasparetto, autentico scopritore di talenti del trotto mondiale ed al quale il movimento italiano ha tratto campioni del livello di Wayne Eden, College Record, Song And Dance Men, tanto per citare i più noti tra i moltissimi yankee che il turf man di origini bolognese ha importato per i colori lombardi della Scuderia Mira II, cara alla famiglia Giudici. Il Memorial Gasparetto riserva ai free for all un'intrigante occasione per mettersi in luce, con due batterie e una finale alla quale accedono i primi quattro classificati nelle sfide preliminari, il tutto sulla breve distanza e con una partecipazione di primordine anche nell’edizione 2017, che nella prima prova propone soggetti come i velocisti Tinto e Ubara Jet opposti alla finalista del Campionato Europeo 2016 Peace Of Mind e al pupillo di Andrea Guzzinati, Showmar, mentre mezz'ora dopo la rivelazione del 2017 Trillo Park sfiderà solidi performer come il vincitore del Giovanardi Sing Hallelujah, il biondo Tedo Fks e la stacanovista Rugiada Sms.
In apertura di pomeriggio undici gentleman incroceranno le armi sulla media distanza divisi su tre nastri, prova che il declassato Pocket Kronos potrebbe far propria per la gioia dell’appassionato partner Carlo Hodorovich, trovando sulla sua strada il decaduto compagno di schieramento Supremost con Roberto Michelotto, nonché l’estremo penalizzato Peter Pan Gso, vincitore ad inizio mese in quel di Cesena sempre guidato dal sorprendente figlio d’arte Federico Bongiovanni, mentre alla seconda corsa il testimone passerà ai tre anni con Vitesse Play, Vasty di Poggio e Electra Bar a disputarsi la vittoria ed il ricco ingaggio guidati rispettivamente da Bellei, Barbini e Gocciadoro.
SIRACUSA - Altro convegno domenicale previsto per il pomeriggio di domenica 17 settembre all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Alle ore 15.45 scatteranno le sei corse di galoppo che avranno il loro clou nel Premio Cozumel, handicap discendente sui 1400 metri della pista piccola, riservato ai tre anni e oltre. Ad impensierire tutti è l’ottimo rientro di Alp d’Huez, peraltro ben posizionata al peso. In pista anche una carica Geraldine. L’allieva di Stefano Postiglione non scende dal podio da quando è approdata a Siracusa. Vince l’ultima performance a luglio, dopo essersi regalato un secondo posto in Handicap Principale. Arduo compito per lei a cui sono stati affidati 63 kg in sella. Per le piazze si potrebbe citare Wanduke, rientrato bene. L’attenzione è poi posta sul buon Leo Salsim che allunga un filino. Tra le corse di contorno anche un buon discendente di chiusura affidato ai tre anni. Sui 1700 metri della pista grande potrebbe esprimersi bene Eblouis Moi che è rientrata al meglio. Scendono di categoria Kyllachy Blake e Captain Glow alquanto appesantiti in perizia. Per le piazze concorrono My Master, venuto parecchio avanti nella riunione estiva, l’alterno Digonient e una Nomadelfia dal poco chiaro rientro settembrino. Quarta e quinta corsa, poi, saranno abbinate all’ippica nazionale.

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