Un martedì pomeriggio con un bel sole e una leggera brezza all’Ippodromo Snai La Maura di Milano con un convegno di corse di buona qualita’ di cui tre a pari dotazione (10.120 euro ciascuna). Il Premio Lusty Song, alla terza corsa, per i 4 anni sul miglio non vincitori di 35.000; alla 4° la più intrigante della giornata col miglio per i 3 anni non vincitori di 18.000 euro in carriera nel Premio Be Sweet; e infine, alla 6°, il Premio Ok per la categoria D.
Ed iniziamo la cronaca proprio da queste tre. In una corsa non capita spesso che al traguardo arrivino gli ultimi due cavalli del campo. Ma a La Maura, nel Premio Lusty Song, tutto questo è accaduto con Uncle Nico che ha sfruttato a dovere lo schema tattico della gara e la giornata di scarsa vena dei rivali per imporsi da estremo outsider (quota di 26,08). Il cavallo allenato e guidato da Max Castaldo è riuscito a scendere in seconda posizione dietro Ursus Tft, in retta ha spostato all'esterno e ha colto in crisi il battistrada, imponendosi a media di 1’14”2. Bello anche il finale di Up Effe, altra cavalla trascurata al betting, che ha fatto sul il secondo posto sullo stanco Ursus Tft. Uragan Kronos è apparso poco brillante, Uronometra ha compromesso la sua chance con il consueto errore iniziale, Ubi Boko Sm si è esaurito nel tentativo di risalita all'esterno.
Nell’altra prova, Premio Be Sweet, alla prima uscita per i colori della scuderia K & C e per il training di Mauro Baroncini, Vi Prav si è subito imposto nella prova sul miglio per buoni soggetti di tre anni: c'è stata battaglia nella fase inziale tra Veba Lb, Vinicio (po’ falloso) e Vincent Zs, con quest'ultimo che alla fine è passato non senza spesa (28”5 i primi 400 metri) arrivando in decelerazione a metà gara in 59” e spiccioli. Vi Prav, terzo dal via, non ha concesso ulteriore tregua al battistrada, lo ha messo sotto pressione ed è passato e pur con una retta finale in sofferenza è riuscito a sottrarsi di stretta misura al finalone di Vampire's Night, regalando a Andrea Farolfi il secondo successo del pomeriggio. A contatto ha concluso al terzo posto Vagabond Bi.
Alla penultima corsa del convegno, Premio Prima Ok, con una prima parte di corsa molto combattuta che ha spianato la strada a Terrible Gso nella prova sul miglio per cavalli di cat. D. Con in sediolo il suo trainer Erik Bondo, il portacolori della signora Sonia Galanti è risalito all'esterno sfruttando la scia di Persiade Lans, è passato in retta e negli ultimi 200 metri ha scavato un significativo divario dal resto dei rivali, concludendo a media di 1’13”2. Triska Cagemar ha speso tantissimo per strappare il comando a Rainbow Bi (400 metri iniziali in 27”9) ha provato a difendere con coraggio almeno il secondo posto una volta che Terrible Gso aveva preso il largo, ma in uno spettacolare arrivo a quattro la piazza è stata superata anche da Tanaroa degli Dei, con Troi Holz e Persiade Lans in linea.
Tornando all’ordine di programmazione, apertura di riunione con anziani di categoria F a confronto in una prova sui 1650 metri con partenza tra i nastri per il Premio Merckx Ok. Vittoria di Ticino, con Marco Smorgon al training e alla guida, pronto a sfruttare l'incertezza nella giravolta della favorita Roses Rob per guadagnare dopo 400 metri la testa della corsa su Replica Rl, graduare e allungare nella seconda metà gara spegnendo il tentativo di Roses Rob, coraggiosa nel recupero per corsie esterne dopo l'errore al via e ancora seconda al traguardo. Sul calo di Replica Rl è emersa al terzo posto Sybylle Inn Ronco: Millionaire Dany, poco centrato di andatura, si è gettato di galoppo dopo 700 metri.
All'insegna dell'equilibrio, come testimoniato dalle quote al betting, la seconda corsa, Premio Zibbia Jet prova sui 1650 metri per cavalli di tre anni per la II Tris: alla fine l'ha spuntata Vayla di Vico, guidata da Andrea Farolfi, sfruttando al meglio lo schema di corsa. La cavalla allenata da Mauro Baroncini con un lancio volante dal 7 ha conquistato il comando, non si è opposta dopo 400 metri all'arrembante Vettel Grif, lo ha pedinato sino in retta per attaccarlo duramente e passare sull'errore del rivale, imponendosi a media di 1’15”6. Vettel Grif ha spinto sull'acceleratore per far pesare la risalita all'esterno a Volartyl e Victorious Men, ma in retta ha subito l'imboscata della rivale che aveva in scia e nel tentativo di difendersi si è gettato di galoppo, a risultato ancora in bilico. Secondo è così emerso Velox Mail su Victorious Men e Voltaggio, mentre Volartyl è calata in retta.
Saltiamo alla 5° corsa, Premio Song Of Sel, con i gentlemen impegnati in sediolo a cavalli di 4 anni, sulla distanza di 1650 metri. Il favorito Ulisse Ans, con Filippo Monti, ha tenuto fede alle attese della vigilia conquistando subito il comando delle operazioni e poi respingendo l'attacco deciso portato da Unjumbo Zs nel penultimo quarto. In retta il neo portacolori di Pippo Gubelini si è svincolato dal rivale e lo ha controllato sin sul traguardo: buon secondo Unjumbo Zs, mentre sul traguardo Urian ha apparigliato per il terzo posto Unionmar, poi distanziato dall'ordine di arrivo dalla giuria.
Chiusura di convegno all’Ippodromo Snai La Maura con il Premio Lido Bi, in cui c’è stata gran battaglia con protagonisti i tre anni e con Vestale D'Esi all'assalto all'arma bianca di Vuitton Ferm (400 iniziali in 28”3) salvo poi gettarsi di galoppo dopo 500 metri: a quel punto era segnato anche il destino del favorito allenato da Holger Ehlert, il quale ha retto finché ha potuto ed è poi stato superato da Viola Trio che si è portata appresso un paio di rivali velenosi che in retta si sono disputati il successo: le battute migliori le ha prodotte Vincent And Glory, allievo di Erik Bondo con Pippo Gubellini in sediolo, davanti a Vulcaniano e Vigogna Jet.