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Record all’ippodromo Snai San Siro: superati i 200mila accessi

12 novembre 2017 - 16:47

L’Ad Snai Schiavolin commenta i record dell’Ippodromo San Siro: “Il 2017 è stato l’anno del rilancio, molti i progetti già varati per il 2018”.

Scritto da Gt

È stato il consueto colpo di cannone a chiudere la 130esima stagione milanese di corse al galoppo, una conclusione nel segno della tradizione per quello che è stato l’anno della rinascita per l’Ippodromo SNAI San Siro. Un percorso di rinnovamento quello tracciato da SNAITECH, proprietaria della struttura, premiato dai numeri: sono stati infatti oltre 200.000 gli accessi registrati in questa stagione, un numero doppio rispetto ai 100.000 dello scorso anno. Questo dato non tiene naturalmente conto solo delle giornate di corse, include gli 80.000 accessi del Milano Summer Festival, i 400 bambini delle scuole milanesi che si sono recati in gita all’ippodromo e le centinaia di famiglie che hanno portato qui i loro figli per affidarli ai bravissimi animatori della Fondazione Francesca Rava.

Nel corso del 2017 l’Ippodromo si è infatti evoluto rispetto alla storica vocazione ippica: è stato meta di gite scolastiche, arena per la grande musica, museo all’aperto, set televisivo e fotografico, autodromo d’epoca, dj set, location privilegiata per aperitivi al tramonto, birrodromo e oggi, nel giorno della chiusura della stagione, enoteca. “In questi mesi – ha spiegato Fabio Schiavolin, Amministratore delegato di SNAITECH  l’ippodromo è stato tante cose, ma è stato soprattutto aperto: aperto a tutto e aperto a tutti. Ed era proprio questo il nostro obiettivo, spalancare le porte di un luogo unico, un patrimonio culturale di Milano che deve vivere oltre l’ippica diventando un centro di aggregazione al servizio dei cittadini. Ma il nostro lavoro non si ferma qui, per il 2018 stiamo già sviluppando ambiziosi e importanti progetti che ci consentiranno di valorizzare ancor di più questo magnifico luogo”.
 
Il primo progetto allo studio riguarda il Cavallo di Leonardo ed è collegato alla ricorrenza dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, le cui celebrazioni inizieranno proprio nel 2018. Leonardo ha lasciato un segno indelebile a Milano attraverso opere, progetti e pensiero. Realizzato partendo dall’idea e dai progetti del genio toscano e conservato proprio all’Ippodromo SNAI San Siro, il cavallo di Leonardo è una delle più grandi sculture equestri al mondo e nel 2018 sarà al centro di un ambizioso progetto di valorizzazione che sarà presentato nei prossimi mesi. Il secondo progetto riguarda la collaborazione avviata da SNAITECH con il Master in Management dei Beni e delle Istituzioni Culturali del MIP Politecnico di Milano. Obiettivo del progetto è avviare un percorso di analisi delle peculiarità dell’ippodromo in quanto asset culturale della città di Milano, il cui punto di arrivo sarà la definizione di una strategia di sviluppo e promozione ulteriore della struttura.
 
"L'ippodromo di San Siro - ha affermato il Prof. Stefano Della Torre, Condirettore del Master in Management dei Beni e delle Istituzioni Culturali del MIP Politecnico di Milano- rappresenta una splendida occasione per le ricerche che al Politecnico di Milano promuoviamo sulla protezione e valorizzazione di nuove tipologie di patrimonio. Qui il riconoscimento di valori ambientali e culturali, forse non ancora percepiti in tutta la loro importanza, e di opportunità sociali, si intreccia con la necessità di cultura gestionale, alla ricerca di una sostenibilità piena. Siamo quindi lieti di avviare una collaborazione che potrà esaltare quell'approccio multidisciplinare, politecnico, di cui siamo portatori".
 
 

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