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Ippodromo San Siro, Non Succederà Più vince e convince

31 maggio 2018 - 07:25

Nelle corse di mercoledì 30 maggio all'ippodromo Snai San Siro di Milano la toscana Non Succederà Più conquista il Premio Solaro.

Scritto da Redazione


All’ippodromo Snai San Siro di Milano, pomeriggio di mercoledì 30 maggio all’insegna degli handicap con ben cinque corse sulle sei in programma e con l’abilità degli appassionati che è stata messa a dura prova come testimoniano i diversi arrivi a sorpresa. La “ciliegina” è stata nel Premio Solaro, prova di chiusura del convegno milanese, discendente sui 1500 metri in pista circolare per cavalli di tre anni, valido come Tris/Quartè/Quintè.

Alla settima corsa della carriera, la toscana Non Succederà Più è riuscita finalmente a togliersi l’etichetta di maiden grazie ad una interpretazione perfetta di Pierantonio
Convertino, che in sella all’allieva di Elisa Castelli, ha azzeccato tutto (rimediando anche ad un avvio non felicissimo) per rimontare e battere di precisione Abbey Road che era passata in leggero vantaggio ai 200 finali. Terzo posto per Sopran Duilio, secondo in corda dal via, poi Puck Di Breme che ha agito al largo della battistrada Aube Boreale, quest’ultima arresasi ai 300 finali. A completare il Quintè Oiram Ode, che si era presentata bene a metà retta ma non ha saputo cambiare marcia.


Ad aprile le “ostilità” il Premio Pegherolo, handicap di minima sui 2400 metri della pista circolare per cavalli di 3 anni e oltre. Fatto curioso, Grey Anita e Zurbaran sono terminati nuovamente nell’ordine come già accaduto in una prova similare a fine marzo: in una corsa condotta a buon ritmo da Bibi Cipolla, prima impegnato da Tatiana nella fase iniziale, poi costretto ad allungare sulla puntata di Rain Flame, la grigia allenata da Luigi Jack e montata da Dario Vargiu ha trovato schema perfetto per piazzare la sua progressione in retta, passando ai 350 finali e respingendo chiaramente il tentativo dell’altro grigio presentato di Cristiano Fais. Bravo Sergio a centro pista è emerso al terzo posto controllando il ritorno di Lady Varsela e Rain Flame, mentre Bibi Cipolla ha alzato bandiera bianca a metà retta.
 

A sorpresa meritata vittoria di Special Guest nel Premio Vergano, handicap sui 2000 metri in pista circolare per cavalli di tre anni: stavolta impiegata all’estrema attesa da Pasquale Emmanuele, la portacolori del Team Gonnelli è avanzata a centro pista in retta e con un bel cambio di marcia, negli ultimi 100 metri ha superato di slancio Arcandido, che dopo testa a testa aveva debellato la resistenza Sopran Sussurro,
quest’ultimo rimasto al terzo posto su Endor’s Moon.

Cavalla regolare, ma spesso poco incisiva, Madame Barker ha tirato fuori una “rasoiata” micidiale con cui ha messo tutti d’accordo nel Premio Orobona, handicap sui 1500 metri in pista circolare per cavalli di 4 anni e oltre. è stato Time Sky a dettare il ritmo, accelerando appena in retta non appena ha visto profilarsi la sagoma di Santa Serena (giocata ) e quella di Lara Sprint, unitasi ai due a metà retta. Il finale però è
stato tutto degli attendisti: la cavalla di Eugenio Goldin, con in sella Ivan Rossi, dalla penultima posizione è avanzata forte lungo lo steccato, ha trovato un varco tra i cavalli ai 100 finali e ha “infilzato” i rivali, mentre Mister Buzzword, in risalita a centro pista dall’ultima posizione, ha risolto la volata per il secondo posto su Lara Sprint, alla fine prevalente per il terzo posto su Santa Serena e Time Sky.
 

I più giovani avevano a disposizione il Premio Menaggio, una “reclamare” sui 1200 metri in pista dritta.
Alla seconda uscita della carriera, segnando un chiaro progresso rispetto alla prova di debutto, ha fatto centro Texas Cactus: seconda dal via, la cavalla di Marinella Arienti con in sella Tore Sulas è passata in vantaggio ai 500 finali sulla labile battistrada Piazza Di Siena e nel finale si è svincolata dai rivali, tra i quali è emersa al secondo posto con finale in crescendo a centro pista la debuttante Twinkle Dew rimontando Hantaywee, mentre non ha reso secondo le attese la favoritaDaisy Due, poco incisiva ai 300 finali.
 
 
Bel doppio per Pasquale Emmanuele in sella a Rain Pure (altra sorpresa della giornata) nel Premio Ornago, handicap sui 2000 metri in pista circolare per cavalli di 4 anni e oltre: il cavallo di Paolo Bessi si è portato ai fianchi della battistrada Thunder Light, che dopo aver superato Pincode aveva provato a risparmiare le energie, in retta il discorso vittoria è stato un affare privato tra i due che hanno allungato in progressione,
con l’attaccante che è passato di forza negli ultimi 70 metri. Sogno Nel Cielo ha seguito le mosse dei primi due ed è emerso al terzo posto su Pretzhof, in recupero per linee interne.

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