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Ippodromo San Siro, la prima volta di Party Goer

07 giugno 2018 - 07:35

Ecco i vincitori delle corse all’ippodromo Snai San Siro di Milano di mercoledì 6 giugno, in attesa delle Oaks d’Italia di domenica 10.

Scritto da Redazione


L’ippodromo Snai San Siro è pronto per l’intenso fine settimana imperniato sulle Oaks d’Italia di domenica 10 giugno, con un convegno infrasettimanale che ha proposto
diverse corse interessanti oltre alle ultime eliminatorie del San Siro Classic e del San Siro Mile.

La prova di cartello era però il Premio Afrodite, handicap sui 1700 metri in pista media per femmine di tre anni. Alla settima corsa della carriera, si è tolta l’etichetta di maiden l’interessante Party Goer, in allenamento a Endo Botti: montata con fiducia da Mario Sanna, la portacolori della scuderia Dioscuri ha corso col piglio della cavalla più forte, gravitando ai lati della battistrada iniziale Universo Chery, forzando e passando in
vantaggio prima della curva e poi producendo un ulteriore allungo ai 400 finali con cui si è staccata dalle rivali.

Con bella progressione a centro pista, Catching Fire è venuta a battere l’altra Dioscuri Unconditionally, mentre Dollar Exchange ha preceduto in zona traguardo Livelovedancesnice e Universo Chery per il quarto posto.
 
 
Il pomeriggio si è aperto con il Premio Lura, handicap sui 1000 metri in pista dritta per cavalli di 3 anni e oltre: i vecchi leoni Diagon Drive e Falest hanno dato la paga ai più giovani, con il cavallo di Ridha Haboubi, in sella Federico Bossa, che ha sfruttato la migliore sistemazione al peso passando in vantaggio e allungando nell’ultimo furlong, mentre Falest nonostante i tanti chili in sella ha avuto la forza di piegare il battistrada Second Nature per il secondo posto.
 
 
Soltanto quarto da favorito all’ultima uscita, George Rooke si è prontamente riscattato nel Premio Los Cardos, handicap ad invito sui 1400 metri in pista dritta per cavalli di tre anni e oltre riservato ai cavalieri e alle amazzoni: il cavallo allenato da Federica Tomasini e montato da Riccardo Belluco ha piazzato un allungo imparabile ai 300 finali che non ha lasciato scampo ai rivali. Un ottimo Ali’s Legend, costantemente in prima linea sin dal via, ha conservato il secondo posto su Vimercati, avanzato anche lui ai 300 finali ma senza lo stesso passo del vincitore. Quarto Sandokan, altro “movimentatore” della contesa, mentre l’atteso Staisenzapenzieri ha disarcionato il suo interprete al via.
 
 
Piazzato in due precedenti round di qualificazione, Giufeum ha centrato il bersaglio pieno nella quarta e ultima eliminatoria del San Siro Classic, sui 2000 metri in pista circolare: dopo aver stazionato a centro gruppo, il cavallo montato da Carletto Fiocchi è venuto avanti in dirittura aggredendo subito Un Bluffeur, che ai 400 finali aveva superato il battistrada Tanveer, e pur passando un pò presto per le sue caratteristiche, non ha mostrato alcuna flessione, regalando a Davide Viola il primo successo da allenatore.
Un Bluffeur ha mantenuto il secondo posto dal buon finale di Acqua E Sale.
 
 
En plein dei portacolori di Francesca Turri, per il training di Marco Gasparini, nella quarta eliminatoria del San Siro Mile, handicap di minima sui 1600 metri in pista circolare per cavalli di 3 anni e oltre: in discesa di categoria, Torbone, con in sella Luca Maniezzi, nonostante il top weight ha saputo piazzare la zampata in retta superando ai 200 finali la battistrada Strong Effort e poi difendendosi dal finale contemporaneo dell’alleata Imelda, all’esterno, e di Restore all’interno. Quarta ancora Strong Effort, che si è sottratta dal
finale interessante di Golden Ground a centro pista.
 

In chiusura all’Ippodromo Snai San Siro il Premio Maira, handicap sui 1200 metri in pista dritta valido come Tris/Quartè/Quintè del pomeriggio: il via però è stato dato senza che Luca Maniezzi fosse salito in sella ad Arnad, gran parte dei fantini non si sono accorti nè dell’avviso del controstarter nè della sirena azionata ripetutamente dai Commissari che segnalava il richiamo della corsa e hanno ultimato regolarmente il percorso: constatata l’impossibilità di recupero della prova, i Commissari ai sensi dell’art. 189 del Regolamento hanno annullato la corsa a tutti gli effetti: tutte le scommesse accettate a totalizzatore e a quota fissa sono andate a rimborso.

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