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Ippica: domenica il Dubai Day a Roma e 1° maggio il Gp Lotteria a Napoli

27 aprile 2019 - 09:30

Occhi puntati su Roma Capannelle, con il Dubai Day, il 28 aprile, e il 1° maggio su Agnano (Napoli), per il 70esimo Gp Lotteria. Ad Arcoveggio (Bologna) è di scena il Premio Zucchelli.

Scritto da Redazione

Sarà senza dubbio una domenica da ricordare, quella del 28 aprile, per gli appassionati di ippica italiani. Per questa data infatti torna uno degli appuntamenti clou della stagione: il Dubai Day - Premio Parioli Shadwell e Premio Regina Elena Shadwell a Roma Capannelle.
Grande attesa anche ad Agnano (Napoli) dove il 1° maggio è in calendario la 70esima edizione del Gp Lotteria, preceduta dalle corse di trotto 29-30 aprile.
Il 28 non mancheranno le emozioni anche in quel di Bologna, con l'ippodromo di Arcoveggio a fare da scenario per il Premio Zucchelli, con tanti ospiti.


A ROMA TORNA IL DUBAY DAY - Ecco la prima grande domenica primaverile di Capannelle: il Dubay Day, con tre corse riservate al cavallo purosangue arabo.Una scelta che onora il galoppo romano ed italiano (è comune anche ad altri importanti ippodromi italiani) e che sempre di più sta assumendo i connotati del confronto realmente internazionale grazie alla presenza di cavalli purosangue Arabi di sicuro spessore. Se le due pattern sono legate ad una realtà assoluta del galoppo mondiale come Shadwell e il Botticelli agli stessi Emirati, le tre corse riservate ai cavalli purosangue Arabi saranno: Dubai International Arabian Races 2019, la listed sui 2000 metri per quattro anni e oltre, il Taajer UAE Embassy, importante e qualificante scontro sui 2000 per le sole femmine di quattro anni e oltre mentre la terza corsa, sui 1500 metri e per i tre anni, sarà il premio Shadwell Arabian Stallions.Una giornata dunque indimenticabile con altre tre corse si sicura valenza spettacolare e certamente anche qualitativa dal momento che si tratta di tre Handicap Principali: il premio Jebel Ali per femmine intergenerazionali sui 1500, il Mario Perretti, storico “patron” di Capannelle negli '50 e '60, sempre per femmine ma sui 2000 e il WWF, sui 1500 per anziani, che lega il suo ad una eccellenza professionale quale Lp Roma Boutique Legale e Professionale, una presenza che sta pian piano diventando tradizione. Questo è ciò che attende il vero appassionato (oltre a tutte le altre consuete manifestazioni collaterali e alla tradizionale e nota accoglienza di Capannelle che vedrà funzionanti tutte le sue strutture), unitamente alla ampia copertura televisiva sul canale 220 di Sky. La cartina di tornasole che questa sarà la domenica della vera selezione è data dal fatto che tutte le nove corse si disputeranno sulla severa e selettiva pista grande in erba, esattamente la stessa che salutò la leggenda del Turf mondiale, Nearco, tanto nel Parioli come nel Derby ovviamente vinti. Le distanze scelte per il pomeriggio andranno dai 1500 metri fino ai 2000 metri. Due pattern, due listed, due condizionate e tre Hp, ecco il sontuoso, selettivo e tradizionale programma che solo Capannelle e da sempre sa organizzare. L'edizione 2019 dovrà fornirci il successore di Wait Forever. Boitron allievo di Richard Hannon per la giubba di Augustin Normand ma in comproprietà con un team di numerosi appassionati che ama l’Italia ed anche Roma dove sovente viene in trasferta con i propri cavalli come in questa gradita occasione, ha le stimmate del cavallo stimato ed importante, capace di suite di affermazioni, tre di fila a due anni prima di finire quarto nel Lagardere (107 finale), il Gran Criterium francese ma da contro favorito. È rientrato, quinto a circa cinque lunghezze dal laureato Mohaather nelle Greenham di Newbury. Passa da Roma per intestarsi un alloro importante prima di, forse, riprendere la sua ascesa. Avrà in sella Rossa Ryan, un ragazzo del 2000 che ha un retroterra paragonabile a quello del nostro grande Christian Demuro perché ha iniziato e per diversi anni proprio con i pony. Adesso, dopo aver lasciato l’Irlanda, collabora con Richard Hannon che gli ha dato fiducia fino a proporlo in questa classicaIl nostro campione si chiama Mission Boy. Appartiene alla Blueberry, è allenato da Stefano e Alduino Botti e soprattutto è imbattuto con sequenza impressionante: De Montel, Riva, Gran Criterium ed ora Gardone per arrivare alla classica. Lanfranco Dettori è il jockey più famoso nel mondo, ha vinto tutto ma gli manca appunto il Parioli. L’Italia e Roma sono nel suo cuore, appena può non manca. Ha sfiorato la classica con Patriot Hero e con Qatar Dream. Ancora una volta rinnova il suo nobile atto di amore verso capannelle, eccolo in campo in sella a Foot of King, stessa connection di Patriot Hero. Tenterà la impresa. Dal Pisa arriva Out of Time, il laureato sul quale ecco un altro nostro grande fantino internazionale quale certamente è Andrea Atzeni che il Parioli lo ha vinto con Poeta Diletto. C’è Pensiero d’Amore con il quale Dario Vargiu vuole succedere a sé stesso (Anda Muchacho e Wait Forever) e tentare il triplete come quello del grande Carlo Ferrari negli anni 60 con Bauto, Ciacolesso e Raeburn. In campo anche Gates of Horn, Saga Timgad, Malibu Roan e Zoman.

 

IL PREMIO REGINA ELENA - Il controcanto al Parioli sarà quello del Regina Elena, nato lo stesso anno ed anche questo, sono le nostre 1000 ghinee, vinto da Sir Rholand con Madrè. Anche qui gli stessi grandi nomi di tutte le più celebrate scuderie italiane con anche la Ticino, Vittadini, la Terminillo, l’Olmo, Giannotti, la Golden Horse, la Nordovest, la Siba, la Rima, Mill Borromeo, Abete Blu, la Eleonora, il Levante, la Vulci. Il grande turf è passato da Parioli ed Elena. Compreso le grandi cavalle e gli ospiti stranieri. Duccia di Buoninsegna, Delleana, Nogara, Jacopa del Sellaio, Archidamia, Tokamura, Astolfina, Saccaroa, Rossellina Tadolina.
Insomma il premio Elena non ha quasi mai tradito e osservando l’albo d’oro ci si può davvero divertire a compiere un meraviglioso tuffo nel passato. Lo scorso anno vinse Act of War. Questa volta, sarà seconda tris, sono in parecchie a pretendere e l'incertezza regna sovrana tra le 13 protagoniste che sicuramente daranno vita ad una corsa entusiasmante: Bridge Battlango, Cielo di Irlanda, Crisaff’s Queen, Dahara, Fulness of Life, Greach, Intense Battle, Lamaire, Miss Moon, Must Be Late, New Queen, Stone Tortnado e Verde e Rosa. Hanno tutte le carte in regola e vengono tutte o quasi dalle tappe canoniche che portano alla classica. Ai grandi fantini citati in precedenza qui si aggiunge anche una grande gloria come Gerald Mossè in sella a Fullness of Life. Dal Botticelli (campione proprio di altri tempi, creato dal Senatore per vincere la Gold Cup di Ascot) si va al Derby anche per vincerlo come ci rammentano i nomi di Goldstream, Biz The Nurse, Rakti ma anche dei piazzati d’oro Ansiei, Henry Mouth, Permesso e non solo. Guai a sottovalutare la enorme importanza che il Botticelli assume in vista del Nastro Azzurro. Ci provano adesso il leader sulla distanza della generazione dei due anni che effettua il suo rientro ovvero Atom Hearth Mother sfidato da un cavallo dai limiti ancora non precisati ma enormi vale a dire Frozen Juke. Sarà un duello fantastico con in campo anche (nove in tutto) Being Alive, Bridge Pinot, Full of Lying, Garden of Eden, Jighen, Tialleno, Tritone Red.
Assolutamente internazionale il campo della listed per i purosangue arabi cosi come quello delle altre due corse con ben 10 protagonisti nella corsa listed, molti dei quali provenienti dall’estero. A questo punto e con un menù cosi straordinario non resta davvero che augurare a tutti gli appassionati il più fervido Buon Divertimento! Capannelle ancora una volta al centro del Turf di vertice italiano.
 
 

NAPOLI REGINA DEL TROTTO - La corsa, "The Race".Settanta candeline sulla storica corsa di Agnano. Nella giornata festiva dell'1 maggio torna a Napoli il Lotteria, quest'anno giunto all'edizione numero 70, ancora una volta trofeo Graded. Il gran premio ippico di Agnano, in tre batterie, finale e consolazione (gruppo 1, € 765.900, metri 1600), resta l'unica corsa internazionale che si disputa in Italia, inserita nelle 4 prove del Grande Slam Master del trotto europeo (UET 2019), insieme al Prix d'Amérique di Parigi, all'Elitlopp di Stoccolma e all'Oslo Gran Prix.
La novità del regolamento riguarda il premio di 6.000 euro che sarà riconosciuto ai 9 cavalli partecipanti alla Finale del gran premio, a prescindere dal loro ordine di arrivo, mentre fino allo scorso anno ne avevano diritto soltanto i primi 5 classificati.
Le teste di serie delle tre batterie sono Vitruvio, Urlo dei Venti e Bel Avis, i primi due tra i cavalli indigeni più forti, e il terzo, indiscusso campione francese. Oltre alle teste di serie, nelle tre batterie ci sono nell’ordine Tessy D’Ete, Disco Volante e Timone Ek, oltre a Abydos du Vivier e Arazi Bobo nel ruolo di terzi incomodi, e due elementi in chiara ascesa come Vernissage Grif e Vivid Wise As. La citazione è d'obbligo anche per la veloce Ua Huka, vincitrice del Campili con cui ha guadagnato l'accesso al gran premio, che con Pantera Del Pino e Sonia, rappresentano le tre carte di René Legati.
Cavalli a parte, la vera étoile di questo gran premio è il driver francese Jean Michel Bazire, di per sé una leggenda dell'ippica mondiale che, a Napoli, riceverà uno speciale premio alla carriera conferitogli dall'Amministrazione Comunale in occasione della sua straordinaria partecipazione al Lotteria, visto che non varcava i confini francesi da anni. La consegna, da parte del presidente del consiglio comunale di Napoli Alessandro Fucito, si svolgerà martedì 30 aprile nel corso della cena di beneficenza Lilt, collegata al gran premio, al ristorante D'Angelo Santa Caterina.

 
 
IL MEETING INTERNAZIONALE - Dal 29 aprile al 1° maggio tre giorni di corse all'Ippodromo di Agnano. Lunedì 29 (ore 15.00, 8 corse) il via con la tradizionale giornata riservata ai gentlemen del trotto, con la Coppa dei Proprietari Indal in due batterie, con finale l'1 maggio (€28.600, internazionale, metri 1600), e la corsa intitolata alla memoria di Gianni Castelluccio, gentleman, giornalista ed autore di tante pubblicazioni di successo sulla storia di Agnano. Martedì 30 aprile (ore 14.00, 8 corse) il gran premio Regione Campania Allevamento Folli (6^ corsa ore 16.55 gruppo 2 € 88.000), internazionale per 4 anni sulla distanza del miglio. In palinsesto anche la 6^ edizione della speed race Emilio Giugliano, prova internazionale sui 200 metri in batterie e finale. E ancora, due corse riservate al trotto amatoriale e senza frusta del circuito ippico-benefico "Quelli delle Stelle". La prima è dedicata all'Unicef "Stars 4 Unicef" e vedrà al via 12 cavalli. Tra i driver in gara anche le brave e belle amazzoni Sara Roba, Francesca "Principe" Consoli, Denise Trinca e Federica Scuffia, l'attore Patrizio "Un Posto al Sole" Rispo (che, dell'Unicef, è ambasciatore), l'onorevole Cesare "Broni nel Cuore" Ercole, il giornalista Alberto "Rubacuori" Foà, il sindaco di Montecatini Beppe Bellandi, il manager della fondazione Stelline Pietro Accame e Vittorio Legati mentre la rappresentanza della cosiddetta ordinary people è affidata a Nicola Arpaia e Riccardo "A Casa" Del Papa.
Nel premio degli Amatori, sfida senza frusta tra gentlemen, amazzoni ed ex gd, al via dieci cavalli e, tra le guide, sono annunciati in pista la popolare Jessica "Bandolera" Pompa, la neo campionessa italiana Alessandra Devidé, la bella e brava Rebecca Dami, l'ex calciatore Thomas Manfredini, il "Barone" Carmine Di Vincenzo, Paolo Varriale, Antonio Cottone, l'avvocato Oreste Trudi e, in arrivo dalle Marche, Massimo Pierini e Francesco Del Papa.
Mercoledì 1° maggio (ore 13.30, 9 corse) il 70esimo gran premio Lotteria Graded con le tre batterie in programma come 3^, 4^ e 5^ corsa del convegno (ore 14.30, 15.00 e 15.30), la consolazione (8^ corsa ore 17.20) e la finale (9^ corsa ore 18.15). Il gran premio in sintesi sarà trasmesso in leggera differita dalla testata giornalistica Rai Sport nel Tg Sport Sera (Rai 2) dalle 18.30 alle 18.50. Diretta televisiva dell'intera giornata su Unire Tv canale 220 del bouquet Sky, con approfondimenti e risultati delle corse.
 
 
 
DOMENICA RICCA A BOLOGNA TROTTO - Programma accattivante all’Arcoveggio per una domenica di fine aprile ricca di ospiti provenienti dai training center del centro nord, con la Toscana rappresentata in tutte le sette corse in programma assieme a molti esponenti del trotto veneto e la forma locale agguerrita più che mai sin dal prologo, un doppio chilometro con partenza ai nastri nel quale Zolly Grif e Roberto Andreghetti si pongono ai vertici del pronostico assieme alla ritrovata Zeta Cash, recente vincitrice nelle mani del suo nuovo allenatore Edoardo Baldi, mentre i marchigiani Zobeide Erre e Daniele Quarneti si propongono come terze forze dello scarna ma qualitativa starting list.
Solidarietà e agonismo, sportività e passione si coniugano mirabilmente alla seconda corsa, manche del Trofeo Gentlemen for Life nella quale il cronometro sancirà quale, tra gli agguerriti binomi in gara, sarà il più abile a riportare il successo, con una vasta rosa di candidati che svaria tra gli inquilini della prima fila, Trivet Cash/Nunziata, Verace Key/Zaccherini, Volo Rivarco Op/Kersbaum e le prestigiose coppie del secondo schieramento, Uynona Ranch/Manfredini, Strillozzo Jet/Gradi, nonché Sandro/Michele Canali.
Si torna in compagnia della leva 2015 per una terza corsa caratterizzata dalla elevata qualità dei partecipanti, con la velocità della veneta Zeta Spritz a collocare la giumenta di Manuel Pistone in cima alle preferenze sulla stimata Zarita Gso, con un lanciato Edoardo Baldi alle redini, sul giornaliero Zenit del Duomo, due volte a tabellone nel periodo, ma veloce e dotato di classe cristallina nonché guidato da Andrea Farolfi, fresco dominatore del Nazionale Filly con Audrey Effe nonchè sul podio della classifica tricolore dietro ai dominatori di inizio 2019, Gocciadoro e Antonio Di Nardo.
Si resta tra i cadetti anche alla quarta corsa, con il sopracitato Antonio Di Nardo chiamato al difficile compito di portare al successo l’amletico Zancopè, in alternativa, Zorro Jet con Marco Stefani e Zawadi con Antonio Greppi; poi, a seguire, eccellenti anziani sulla breve distanza e pronostico diviso tra Vai Mò Blessed, Une De Bay e Val Di Sole, tradotto in guide, il campione italiano, Antonio di Nardo, la rivelazione Luca Lovera e la sicurezza Manuel Pistone.
Equilibrio tattico e pillole di classe alla sesta corsa, con un compatto manipolo di tre anni dal promettente futuro pronti ad incrociare le armi sulla breve distanza con All Of Host e Antonio di Nardo chiamati a far tesoro della pole position contro le coppie Argo Spritz/Pistone e Allegra Ok/Vecchione.
In chiusura, Vitesse Play rappresenta la prima scelta per numero e forma contro Valent Sf e Oro Fks, in una sfida tra califfi delle redini lunghe tutti a segno nei più prestigiosi gran premi del calendario nazionale, Andreghetti, Vecchione e Vp Dell'Annunziata.
Appuntamenti successivi giovedì 2 alle 15.30 e domenica 5 maggio alle 15.

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